Le fotografie di Navarra esposte in questa mostra e raccolte nel libro Asini edito da Punctum inquadrano questi animali, - razza Martina Franca, mantello scuro, muso grigio, orecchie lunghe e diritte - in grandi stampe in bianco e nero ai sali d’argento.

“Avevo visto dei precedenti lavori di Navarra, capivo la sua esigenza profonda di fotografare, e ora più guardo il lavoro sugli asini più penso che questo, per l’incrocio di passioni e motivazioni, sia il suo lavoro più profondo, quello che più modifica il suo approccio alla fotografia: qui Navarra si identifica nel soggetto e mette parte della sua vita in fotografia in modo diretto. Attilio Navarra approccia questo lavoro con libertà, conscia e inconscia, ed evita accuratamente ogni rifugio nell’estetizzazione (anche quando si sofferma sulle famose “orecchie d’asino” o sfiora citazioni filmiche degli ultimi anni) e scegliendo due linguaggi precisi della fotografia riflette sulla distanza (quanto vicino? quanto lontano?), e poi affronta un altro tema caro alle riflessioni sulla fotografia, quello del tempo, del suo passare, del fermarlo, e quando il tempo è presente nella scena con l’incombere delle sue stagioni, Navarra decide di osservarlo di più, allargare il campo, fare qualche passo indietro; una scelta di antica eleganza: non disturbare, e nel caso di animali come gli asini lasciare che loro vengano verso di noi. In un secondo passaggio Navarra sente il bisogno di “entrare” di più nel soggetto scelto e cambia approccio, dalla scelta orizzontale passa al quadrato, e decide di stare vicino, ha bisogno di contatto per le sue fotografie, ha bisogno di riempire l’inquadratura, e l’immagine acquista un valore formale forte, sicuramente più contemporaneo, sospendendo l’interrogazione sul fattore “tempo”.
Due linguaggi, la forma, il tempo, l’attesa, tutto compone con libertà il lavoro di Navarra; la sua personalità di fotografo sente il bisogno di osservare la propria vita in istanti decisivi e no, irripetibili e ripetibili, e tutto ciò ci restituisce bellezza e gioia di stare al mondo”.
Attilio Maria Navarra è nato nel 1969 e ha iniziato a fotografare a 15 anni durante un viaggio negli U.S.A. e da allora non ha mai smesso. Asini è il suo quarto libro.