Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Aurora Scarpellini – Fotosintesi clorofilliana
La pittura di Aurora Scarpellini si colloca tra gesto e poesia e si avvale della pesantezza dello strumento tecnico per sublimare la delicatezza degli elementi vegetali abbinandola a forti pennellate istintuali, per raccontare della transitoria bellezza della natura, del suo armonico disporre petali e foglie lungo gli steli ma anche del suo lento e impietoso declinare verso il disfacimento
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra avvolge il visitatore in suggestivi paesaggi tanto evocativi ed onirici quanto estremamente ancorati al frammento reale e tangibile, del quale sono visibili tracce ed impronte cromatiche.
La pittura di Aurora Scarpellini si colloca tra gesto e poesia e si avvale della pesantezza dello strumento tecnico per sublimare la delicatezza degli elementi vegetali abbinandola a forti pennellate istintuali, per raccontare della transitoria bellezza della natura, del suo armonico disporre petali e foglie lungo gli steli ma anche del suo lento e impietoso declinare verso il disfacimento.
La natura infatti viene qui rappresentata con un gesto estremo e in apparenza violento che la evapora all’istante imprimendola sulla carta e salvandola dalla decomposizione. Questo gesto scaturisce dal forte impatto tra materie organiche e inorganiche ed è emblematico di una sofferta contrapposizione tra uomo e natura, nella cornice iconografica di un soggetto consacrato alla tradizione ormai da millenni: la Natura Morta.
Da sempre interessata alle tematiche del rapporto tra uomo e natura, tra natura e stati d’animo, tra naturale e artificiale, Aurora Scarpellini vuole coinvolgere il visitatore in paesaggi meditativi e nature silenti affinché possa percepire il profondo dualismo che contraddistingue la natura come mai prima d’ora, separata tra l’armonica funzione regolatrice dei suoi processi fotochimici utili alla creazione di un equilibrio vitale e tra i sublimi "processi infiammatori" dei suoi sconvolgimenti climatici di gran portata come in una continua oscillazione tra un simbolico microcosmo interiore fatto di frammenti e ricordi e tra il macrocosmo esteriore contemplato negli spazi illimitati..
Addentrandosi nella mostra si attraversa quindi uno spazio immaginale apparentemente lontano dalla figura umana. Ma si tratta di un’assenza che in realtà conferma la presenza, quasi ossessiva dell’uomo, rintracciabile proprio in quel gesto di creazione estremo: i paesaggi sembrano così svelare l’artificio che li ha prodotti e ricordano gli scampoli di natura con cui ricamiamo le nostre strade, tappezziamo i nostri giardini, decoriamo i nostri balconi. Una natura sempre pronta in ogni periodo dell’anno, contro la naturalità stessa, una natura addomesticata che compriamo, doniamo, manipoliamo secondo i nostri gusti estetici più sfrenati, creando magici limiti per ostacolare la nostra percezione dell’infinito.
Inaugurazione: venerdì 30 maggio ore 21.00
Presso il Castello Colleoni,
Piazza Bartolomeo Colleoni, Solza, Bg
Ingresso libero.
Domenica 1 giugno, laboratorio per i piccoli dalle ore 16
La pittura di Aurora Scarpellini si colloca tra gesto e poesia e si avvale della pesantezza dello strumento tecnico per sublimare la delicatezza degli elementi vegetali abbinandola a forti pennellate istintuali, per raccontare della transitoria bellezza della natura, del suo armonico disporre petali e foglie lungo gli steli ma anche del suo lento e impietoso declinare verso il disfacimento.
La natura infatti viene qui rappresentata con un gesto estremo e in apparenza violento che la evapora all’istante imprimendola sulla carta e salvandola dalla decomposizione. Questo gesto scaturisce dal forte impatto tra materie organiche e inorganiche ed è emblematico di una sofferta contrapposizione tra uomo e natura, nella cornice iconografica di un soggetto consacrato alla tradizione ormai da millenni: la Natura Morta.
Da sempre interessata alle tematiche del rapporto tra uomo e natura, tra natura e stati d’animo, tra naturale e artificiale, Aurora Scarpellini vuole coinvolgere il visitatore in paesaggi meditativi e nature silenti affinché possa percepire il profondo dualismo che contraddistingue la natura come mai prima d’ora, separata tra l’armonica funzione regolatrice dei suoi processi fotochimici utili alla creazione di un equilibrio vitale e tra i sublimi "processi infiammatori" dei suoi sconvolgimenti climatici di gran portata come in una continua oscillazione tra un simbolico microcosmo interiore fatto di frammenti e ricordi e tra il macrocosmo esteriore contemplato negli spazi illimitati..
Addentrandosi nella mostra si attraversa quindi uno spazio immaginale apparentemente lontano dalla figura umana. Ma si tratta di un’assenza che in realtà conferma la presenza, quasi ossessiva dell’uomo, rintracciabile proprio in quel gesto di creazione estremo: i paesaggi sembrano così svelare l’artificio che li ha prodotti e ricordano gli scampoli di natura con cui ricamiamo le nostre strade, tappezziamo i nostri giardini, decoriamo i nostri balconi. Una natura sempre pronta in ogni periodo dell’anno, contro la naturalità stessa, una natura addomesticata che compriamo, doniamo, manipoliamo secondo i nostri gusti estetici più sfrenati, creando magici limiti per ostacolare la nostra percezione dell’infinito.
Inaugurazione: venerdì 30 maggio ore 21.00
Presso il Castello Colleoni,
Piazza Bartolomeo Colleoni, Solza, Bg
Ingresso libero.
Domenica 1 giugno, laboratorio per i piccoli dalle ore 16
30
maggio 2008
Aurora Scarpellini – Fotosintesi clorofilliana
Dal 30 maggio all'otto giugno 2008
arte contemporanea
Location
CASTELLO COLLEONI
Solza, Piazza Bartolomeo Colleoni, (Bergamo)
Solza, Piazza Bartolomeo Colleoni, (Bergamo)
Orario di apertura
lun - mar - mer: 15/17, gio 15/24,
ven: 15/17 e 21/ 24, sab: 21/24, dom: 10/12 e 15/21
Vernissage
30 Maggio 2008, ore 21
Autore



