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Auto-Mobile. Un tratto che ha cambiato la vita
La Mostra dedicata agli effetti che la mobilità e l’automobile hanno avuto sulla vita quotidiana nel nostro Paese, analizzerà i riflessi e le tracce che la mobilità tecnologicamente assistita ha lasciato sugli ambienti e sugli oggetti di uso comune
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’ACI - Automobile Club d’Italia, nell’ambito degli eventi organizzati in occasione del suo Centenario, realizzerà presso il Museo dell'Automobile Carlo Biscaretti di Torino (ottobre 2005/marzo 2006) la Mostra titolata “Auto – Mobile. Un tratto che ha cambiato la vita”. La coincidenza con le Olimpiadi invernali di Torino conferisce alla Mostra stessa un rilievo internazionale, che ne integra e ne accresce le opportunità promozionali.
La Mostra dedicata agli effetti che la mobilità e l’automobile hanno avuto sulla vita quotidiana nel nostro Paese, analizzerà i riflessi e le tracce che la mobilità tecnologicamente assistita ha lasciato sugli ambienti e sugli oggetti di uso comune. Si cercherà quindi di realizzare una sorta di “calco” culturale dell'automobile, concepita come un fondamentale fattore tecnologico di cambiamento del costume nazionale e dei comportamenti individuali e collettivi.
La logica della Mostra consisterà, in sostanza, nel tematizzare l'automobile nelle situazioni e negli aspetti in cui l'automobile si è trasformata in una dimensione diversa da un semplice, per quanto evoluto, mezzo di trasporto. Sei le sezioni di questa “ontologia in trasparenza” dell’automobile:
abbigliamento e arredo
gioco e modellistica
lavoro e produzione
relazioni e comunicazioni
viaggi e risorse
rappresentazione e conoscenza.
Curatore della mostra è il prof. Gian Piero Jacobelli, che ha recentemente coordinato la progettazione e la realizzazione del Padiglione Italia all’Expo 2005 di Aichi, in Giappone.
La Mostra dedicata agli effetti che la mobilità e l’automobile hanno avuto sulla vita quotidiana nel nostro Paese, analizzerà i riflessi e le tracce che la mobilità tecnologicamente assistita ha lasciato sugli ambienti e sugli oggetti di uso comune. Si cercherà quindi di realizzare una sorta di “calco” culturale dell'automobile, concepita come un fondamentale fattore tecnologico di cambiamento del costume nazionale e dei comportamenti individuali e collettivi.
La logica della Mostra consisterà, in sostanza, nel tematizzare l'automobile nelle situazioni e negli aspetti in cui l'automobile si è trasformata in una dimensione diversa da un semplice, per quanto evoluto, mezzo di trasporto. Sei le sezioni di questa “ontologia in trasparenza” dell’automobile:
abbigliamento e arredo
gioco e modellistica
lavoro e produzione
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rappresentazione e conoscenza.
Curatore della mostra è il prof. Gian Piero Jacobelli, che ha recentemente coordinato la progettazione e la realizzazione del Padiglione Italia all’Expo 2005 di Aichi, in Giappone.
01
ottobre 2005
Auto-Mobile. Un tratto che ha cambiato la vita
Dal primo ottobre 2005 al 31 marzo 2006
arte contemporanea
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
MAUTO – MUSEO DELL’AUTOMOBILE
Torino, Corso Unità D'italia, 40, (Torino)
Torino, Corso Unità D'italia, 40, (Torino)
Autore
Curatore




