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Babele – Lolu
Il terzo appuntamento di BABELE è con Luciano Fadini e Angelo Sina che,
con il nome Lolu. presentano lampadarius, linea di luci create con materiale
di recupero.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lampadarius nasce dalla ricerca, riciclo e riutilizzo di materiale di scarto
di vario genere, dalla bigiotteria anni '70, ai giocattoli, ai vecchi fili
elettrici in rameŠ
Con un' immaginazione al di fuori degli schemi abituali e una sensibilità
particolare per la combinazione inusuale di cose usuali, la varietà di
oggetti che ci circonda diventa materiale inesauribile per le creazioni
giocose di Luciano Fadini e Angelo Sina, espressione poetica di una nuova
armonia.
Luciano Fadini e Angelo Sina iniziano il loro percorso artistico
in un gruppo multimediale prendendo parte a perfomances e realizzando
allestimenti.
In seguito sperimentano tecniche pittoriche su tessuto per una linea
di abbigliamento chiamata Technohippye.
Infine arrivano a Lolu e alla linea lampadarius.
Ecco di nuovo l'intento di BABELE: diversi linguaggi espressivi dell'arte
e della lavorazione dei materiali, esperienze differenti, tecniche,
prodotti e sensibilità completamente opposte messi a confronto in una forma
di creatività contemporanea al confine tra arte, artigianato e design.
"Babele, dunque, non è la città della mitica unità definitivamente smarrita.
E¹ invece quel luogo dove, proprio grazie alla confusione, è possibile
tradurre reciprocamente tutte le lingue.
E traduzione vuol dire innanzitutto reciproca comprensione."
Giuseppe Cantarano "Elogio di Babele"
di vario genere, dalla bigiotteria anni '70, ai giocattoli, ai vecchi fili
elettrici in rameŠ
Con un' immaginazione al di fuori degli schemi abituali e una sensibilità
particolare per la combinazione inusuale di cose usuali, la varietà di
oggetti che ci circonda diventa materiale inesauribile per le creazioni
giocose di Luciano Fadini e Angelo Sina, espressione poetica di una nuova
armonia.
Luciano Fadini e Angelo Sina iniziano il loro percorso artistico
in un gruppo multimediale prendendo parte a perfomances e realizzando
allestimenti.
In seguito sperimentano tecniche pittoriche su tessuto per una linea
di abbigliamento chiamata Technohippye.
Infine arrivano a Lolu e alla linea lampadarius.
Ecco di nuovo l'intento di BABELE: diversi linguaggi espressivi dell'arte
e della lavorazione dei materiali, esperienze differenti, tecniche,
prodotti e sensibilità completamente opposte messi a confronto in una forma
di creatività contemporanea al confine tra arte, artigianato e design.
"Babele, dunque, non è la città della mitica unità definitivamente smarrita.
E¹ invece quel luogo dove, proprio grazie alla confusione, è possibile
tradurre reciprocamente tutte le lingue.
E traduzione vuol dire innanzitutto reciproca comprensione."
Giuseppe Cantarano "Elogio di Babele"
30
novembre 2004
Babele – Lolu
Dal 30 novembre all'undici dicembre 2004
arte contemporanea
Location
ARTEFATTO
Monza, Via Carlo Prina, 18, (Milano)
Monza, Via Carlo Prina, 18, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì
10.00 . 12.00 - 15.00 . 19.00
sabato e domenica 11.00 . 19.00
Vernissage
30 Novembre 2004, dalle ore 18.30

