Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Beatrice Beneforti / Luciana dos Santos – Senza mai perdere la tenerezza
Villa La Colombaia a Forio d’Ischia, storica residenza estiva di Luchino Visconti, inaugura la stagione espositiva 2025 con la mostra delle artiste Beatrice Beneforti e Luciana dos Santos “Senza mai perdere la tenerezza” a cura di Chiara Arturo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 1° giugno gli spazi della Colombaia ospitano una riflessione sulla fragilità attraverso le opere di Beatrice Beneforti e Luciana dos Santos, il tutto idealmente in dialogo con le tematiche del cinema viscontiano.
Attraverso i lavori della pittrice brasiliana Luciana dos Santos, in arte Pretta, e dell’artista e scrittrice pistoiese Beatrice Beneforti, si costruisce un percorso in cui infanzia e salute mentale si intrecciano e generano nuove riflessioni e significati. Beneforti e dos Santos, riappropriandosi di questioni che partono dalla loro personale esperienza, esplorano il marginale e l’identità con grande attenzione al reale e all’empatia.
Dos Santos lavora con la materia pittorica, riappropriandosi degli elementi della sua terra, evocando nei suoi paesaggi uno stato di sospensione sognante e poetica. Beneforti, attraverso parole, disegni e fotografia, costruisce narrazioni che normalizzano la salute mentale. Entrambe, ciascuna a modo proprio, ricercano uno sguardo etico e custodiscono la “tenerezza” come gesto politico e umano.
Il titolo della mostra si ispira a una celebre frase attribuita a Che Guevara, che qui assume un senso intimo e necessario. E in questa cornice viscontiana – dove bellezza e tragedia hanno convissuto senza mai semplificarsi – le opere delle due artiste dialogano con l’opera del regista, attraverso l’intreccio di alcuni nuclei tematici della mostra: la vulnerabilità, l’identità, la famiglia, il ricordo, il corpo vulnerabile, l’incomunicabilità. Il dialogo tra Beneforti e dos Santos si compie non come omaggio formale al cinema di Visconti, ma come prolungamento naturale di una riflessione visiva ed esistenziale che travalica il tempo e le istanze. Le sale diventano luoghi di passaggio tra memoria e visione, tra silenzio e parola, tra ciò che è stato perso e ciò che può ancora salvarci. L’infanzia e la salute mentale diventano una chiave per interrogare il presente, re-immaginare il passato, indagare le ferite della psiche, cercare un’altra forma dello stare al mondo da una prospettiva contemporanea e decentrata.
Attraverso i lavori della pittrice brasiliana Luciana dos Santos, in arte Pretta, e dell’artista e scrittrice pistoiese Beatrice Beneforti, si costruisce un percorso in cui infanzia e salute mentale si intrecciano e generano nuove riflessioni e significati. Beneforti e dos Santos, riappropriandosi di questioni che partono dalla loro personale esperienza, esplorano il marginale e l’identità con grande attenzione al reale e all’empatia.
Dos Santos lavora con la materia pittorica, riappropriandosi degli elementi della sua terra, evocando nei suoi paesaggi uno stato di sospensione sognante e poetica. Beneforti, attraverso parole, disegni e fotografia, costruisce narrazioni che normalizzano la salute mentale. Entrambe, ciascuna a modo proprio, ricercano uno sguardo etico e custodiscono la “tenerezza” come gesto politico e umano.
Il titolo della mostra si ispira a una celebre frase attribuita a Che Guevara, che qui assume un senso intimo e necessario. E in questa cornice viscontiana – dove bellezza e tragedia hanno convissuto senza mai semplificarsi – le opere delle due artiste dialogano con l’opera del regista, attraverso l’intreccio di alcuni nuclei tematici della mostra: la vulnerabilità, l’identità, la famiglia, il ricordo, il corpo vulnerabile, l’incomunicabilità. Il dialogo tra Beneforti e dos Santos si compie non come omaggio formale al cinema di Visconti, ma come prolungamento naturale di una riflessione visiva ed esistenziale che travalica il tempo e le istanze. Le sale diventano luoghi di passaggio tra memoria e visione, tra silenzio e parola, tra ciò che è stato perso e ciò che può ancora salvarci. L’infanzia e la salute mentale diventano una chiave per interrogare il presente, re-immaginare il passato, indagare le ferite della psiche, cercare un’altra forma dello stare al mondo da una prospettiva contemporanea e decentrata.
01
giugno 2025
Beatrice Beneforti / Luciana dos Santos – Senza mai perdere la tenerezza
Dal primo giugno al 12 luglio 2025
arte contemporanea
Location
VILLA LA COLOMBAIA
Forio, Via F. Calise, 73, (Napoli)
Forio, Via F. Calise, 73, (Napoli)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì ore 9-13 e 14-19
Vernissage
1 Giugno 2025, Dalle 17 al tramonto
Autore
Curatore







