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Biennale Internazionale d’Arte 2004
L’evento è strutturato in quattro sezioni differenti affidate alla cura di altrettanti critici d’arte che, attraverso numerosi “filtri estetici”, hanno riunito a Ferrara artisti di varie sensibilità e provenienze.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 11 dicembre 2004 alle ore 17.00 con un magico vernissage al piano nobile del Castello Estense di Ferrara prenderà il via la Seconda Edizione della: Biennale Internazionale d’Arte di Ferrara.
La rassegna sviluppata sui 1500 m.q. degli ambienti medievali nelle Sale dell’Imbarcadero e la Sala Alfonso I, consentirà ai visitatori di godere, fino al 19 Dicembre, oltre che del piacere estetico dell’arte contemporanea, anche della visione di ambienti meno conosciuti del Castello Estense di Ferrara costituiti da ampie sale, suggestive per la loro copertura a botte e l’originale pavimentazione in cotto, dall’antica funzione di magazzini e di accessi ad altri ambienti, come il pontile da cui si poteva lasciare il castello a bordo di piccole barche o di bucintori dorati (da qui il nome di “imbarcaderi”). Le quattro sale, tutte comunicanti attraverso ampi passaggi, costituiscono uno spazio multifunzionale e sicuramente inconsueto per accogliere le più avanzate ricerche della comunicazione estetica contemporanea.
L’evento organizzato dall’Associazione Culturale Ferrara Pro Art, dalla Galleria d’Arte Contemporanea Sekanina con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale e del Comune di Ferrara è giunto alla seconda edizione, proponendo sia nella quantità che nella qualità espositiva livelli ormai consolidati di respiro internazionale.
Si tratta di un evento artistico – culturale assai importante, in quanto “demolisce” ogni ostacolo geografico, linguistico, politico e religioso attraverso un linguaggio universale, l’Arte, che giunge direttamente nel cuore di ognuno ed indirettamente ci rende uniti. Infatti, caratteristica peculiare della manifestazione, è la compresenza di artisti provenienti da diverse parti del globo, dagli Stati Uniti al Libano, dall’Europa al Sud America, ecc., oltre ovviamente agli italiani.
L’evento è strutturato in quattro sezioni differenti affidate alla cura di altrettanti critici d’arte che, attraverso numerosi “filtri estetici”, hanno riunito a Ferrara artisti di varie sensibilità e provenienze.
Le prime tre, localizzate presso i saloni dell’Imbarcadero, dividono per tematica le diverse opere, mentre l’ultima, situata nella sala Alfonso I, è interamente dedicata alla Video Arte con i lavori realizzati dagli artisti dell’importante gruppo internazionale ArtExpo.
La prima sezione si intitola TRACCE DI CORPI ed è curata da Gianni Cerioli, giornalista e critico d’arte che indaga su tutto ciò che il corpo esprime come significato e significante riproponendo l’ estetica tradizionale fino alla Body Art.
La seconda, invece, ha come titolo IL GESTO COMPRESSO , a cura della critica d’arte padovana Piera Piazza, ed è sicuramente indirizzata ad una indagine riconducibile all’informale, dall’Action Paintig alla Pollock nelle sue più recenti definizioni .
La terza, dal titolo LA MATERIA PENSATA, a cura di Francesca Mariotti, l’emergente critica d’arte ferrarese, presenta una serie di artisti sensibili alla materia, sia quella “primordiale” che quella più ravvicinata del ready made, l’assemblaggio alla Rauschenberg e l’Arte Povera.
L’ultima sezione, dedicata interamente alla nuova frontiera artistica della Video Arte, si intitola VIDEO.GAMES ed è a cura di Luca Curci. I lavori esposti sono quelli del gruppo internazionale ArtExpo, gruppo nato online con lo scopo di globalizzare il linguaggio artistico mediante le nuove tecnologie, attraverso i numerosi punti di contatto concettuali che legano tra loro artisti operanti agli antipodi geografici. La rassegna analizza i profondi cambiamenti che quotidianamente ridisegnano una società proiettata verso la completa mancanza di equilibri. Si parte dall’analisi della grande città caotica e convulsa, con la sua folla variegata ma sostanzialmente anonima e incapace di comunicare con il soggetto e che produce alienazione nell'uomo. Ci si trova immersi in una società che obbliga l'individuo a rinchiudersi in spazi sempre più isolati ma tecnologicamente efficienti. La metropoli, dunque, non appare come una scena fissa ma un flusso continuo di messaggi e di informazioni che, relazionandosi, danno vita a segni dai valori ambivalenti.
Il catalogo della Biennale riporta una serie di interventi del comitato scientifico e presenta le opere della rassegna suddivise nelle suddette sezioni.
Per maggiori informazioni rivolgersi ad Associazione Culturale Pro Art, Via Garibaldi 47, 44100 Ferrara tel. 0532 242380, fax 05322831199 http://www.ferraraproart.com/,
E-mail infosekanina@virgilio.it
ARTISTI VIDEO.GAME
Corpicrudi . Malta
Dominik Gigler . UK
Eugenia Serafini . Italy
Flavio Sciolè . Italy
Geert Wachtelaer . Belgium
Grégoire Bourdeil . France
Guy Lemaire . Belgium
Jovan Mrvaljevic . Serbia & Montenegro
Luca Curci . Italy
Fabiana Roscioli . Italy |
Daniele Tito & Evilia Di Lonardo . Italy
James Sweetbaum . USA
Luciana Galli . Italy
Marco Mazzi . Italy
Michela Pozzi . Italy
Richard Journo . Italy/UK
Stefano Tordiglione . Italy|
Suka Off . Poland
Theo Prodromidis . UK
Massimo Festi . Italy
Lorik Sylejmani . Kosova
Guido'Lu . Belgium |
Thanos Chrysakis . UK |
Paul Amlehn . New Zeland |
Elisabeth Mathisen . Norway |
Jodie Vicenta Jacobson . USA |
Norbert Francis Attard .
Jawshing Arthur Liou . USA |
Khaled Hafez . Egypt |
Baris DogrusÖz . France |
Tamuna Sirbilaze . Austria |
Joyce Ryckman . Canada |
Merita Koci . Kosova |
Gregg Simpson . Canada |
Hilary Harp & Suzie Silver . USA
ARTISTI ARTI VISIVE
TRACCE DI CORPI a cura di Gianni Cerioli
ANGELA GOVI / Ita
PIA PANSERI / Ita
DANIELA GHIRARDI / Ita
ANDREA ABBATANGELO / Ita
SERGIO AGIUS / Ita
ROBERTO TESTORI / Ita
MASSIMO STECCHI / Ita
LIDIA TORTOMASI / Ita
TAMARA CORDESCHI / Ita
LORELLA MANDIS / Ita
HASSAN VAHEDI / Iran
ROSSANA RUFFINI / Ita
IL GESTO COMPRESSO a cura di Piera Piazza
ANGELO DE BONI / Ita
EMMA AZZI LODI / Ita
ANNA GRANDI / Ita
ADRIANO RIBERO / Bra
PAOLO PARMA / Ita
GAMAL GAD MELEKA / Egi
FEDHAN OMAR / Lib
LAURA BAUER / Ger
CATALIN ENACHE / Rom
MORGAN MAGGIOLINI / Ita
VITTORIO VECCHI / Ita
LA MATERIA PENSATA a cura di Francesca Mariotti
ERASMO AMATO / Ita
MARIUS BAUER / NL
LUISA CASTELLARIN / Ita
ANDREA FANTECHI / Ita
GIULIANO FAZZARI / Ita
ANNARITA FERRARA / Ita
CLARK GOOLSBY / Usa
GIANFRANCESCO LUONGO / Ita
CATERINA ORZI / Ita
ROSANNA PALUMBO / Ita
TERO PUHA / Uk
KATRINA RHEIN / USA
La rassegna sviluppata sui 1500 m.q. degli ambienti medievali nelle Sale dell’Imbarcadero e la Sala Alfonso I, consentirà ai visitatori di godere, fino al 19 Dicembre, oltre che del piacere estetico dell’arte contemporanea, anche della visione di ambienti meno conosciuti del Castello Estense di Ferrara costituiti da ampie sale, suggestive per la loro copertura a botte e l’originale pavimentazione in cotto, dall’antica funzione di magazzini e di accessi ad altri ambienti, come il pontile da cui si poteva lasciare il castello a bordo di piccole barche o di bucintori dorati (da qui il nome di “imbarcaderi”). Le quattro sale, tutte comunicanti attraverso ampi passaggi, costituiscono uno spazio multifunzionale e sicuramente inconsueto per accogliere le più avanzate ricerche della comunicazione estetica contemporanea.
L’evento organizzato dall’Associazione Culturale Ferrara Pro Art, dalla Galleria d’Arte Contemporanea Sekanina con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale e del Comune di Ferrara è giunto alla seconda edizione, proponendo sia nella quantità che nella qualità espositiva livelli ormai consolidati di respiro internazionale.
Si tratta di un evento artistico – culturale assai importante, in quanto “demolisce” ogni ostacolo geografico, linguistico, politico e religioso attraverso un linguaggio universale, l’Arte, che giunge direttamente nel cuore di ognuno ed indirettamente ci rende uniti. Infatti, caratteristica peculiare della manifestazione, è la compresenza di artisti provenienti da diverse parti del globo, dagli Stati Uniti al Libano, dall’Europa al Sud America, ecc., oltre ovviamente agli italiani.
L’evento è strutturato in quattro sezioni differenti affidate alla cura di altrettanti critici d’arte che, attraverso numerosi “filtri estetici”, hanno riunito a Ferrara artisti di varie sensibilità e provenienze.
Le prime tre, localizzate presso i saloni dell’Imbarcadero, dividono per tematica le diverse opere, mentre l’ultima, situata nella sala Alfonso I, è interamente dedicata alla Video Arte con i lavori realizzati dagli artisti dell’importante gruppo internazionale ArtExpo.
La prima sezione si intitola TRACCE DI CORPI ed è curata da Gianni Cerioli, giornalista e critico d’arte che indaga su tutto ciò che il corpo esprime come significato e significante riproponendo l’ estetica tradizionale fino alla Body Art.
La seconda, invece, ha come titolo IL GESTO COMPRESSO , a cura della critica d’arte padovana Piera Piazza, ed è sicuramente indirizzata ad una indagine riconducibile all’informale, dall’Action Paintig alla Pollock nelle sue più recenti definizioni .
La terza, dal titolo LA MATERIA PENSATA, a cura di Francesca Mariotti, l’emergente critica d’arte ferrarese, presenta una serie di artisti sensibili alla materia, sia quella “primordiale” che quella più ravvicinata del ready made, l’assemblaggio alla Rauschenberg e l’Arte Povera.
L’ultima sezione, dedicata interamente alla nuova frontiera artistica della Video Arte, si intitola VIDEO.GAMES ed è a cura di Luca Curci. I lavori esposti sono quelli del gruppo internazionale ArtExpo, gruppo nato online con lo scopo di globalizzare il linguaggio artistico mediante le nuove tecnologie, attraverso i numerosi punti di contatto concettuali che legano tra loro artisti operanti agli antipodi geografici. La rassegna analizza i profondi cambiamenti che quotidianamente ridisegnano una società proiettata verso la completa mancanza di equilibri. Si parte dall’analisi della grande città caotica e convulsa, con la sua folla variegata ma sostanzialmente anonima e incapace di comunicare con il soggetto e che produce alienazione nell'uomo. Ci si trova immersi in una società che obbliga l'individuo a rinchiudersi in spazi sempre più isolati ma tecnologicamente efficienti. La metropoli, dunque, non appare come una scena fissa ma un flusso continuo di messaggi e di informazioni che, relazionandosi, danno vita a segni dai valori ambivalenti.
Il catalogo della Biennale riporta una serie di interventi del comitato scientifico e presenta le opere della rassegna suddivise nelle suddette sezioni.
Per maggiori informazioni rivolgersi ad Associazione Culturale Pro Art, Via Garibaldi 47, 44100 Ferrara tel. 0532 242380, fax 05322831199 http://www.ferraraproart.com/,
E-mail infosekanina@virgilio.it
ARTISTI VIDEO.GAME
Corpicrudi . Malta
Dominik Gigler . UK
Eugenia Serafini . Italy
Flavio Sciolè . Italy
Geert Wachtelaer . Belgium
Grégoire Bourdeil . France
Guy Lemaire . Belgium
Jovan Mrvaljevic . Serbia & Montenegro
Luca Curci . Italy
Fabiana Roscioli . Italy |
Daniele Tito & Evilia Di Lonardo . Italy
James Sweetbaum . USA
Luciana Galli . Italy
Marco Mazzi . Italy
Michela Pozzi . Italy
Richard Journo . Italy/UK
Stefano Tordiglione . Italy|
Suka Off . Poland
Theo Prodromidis . UK
Massimo Festi . Italy
Lorik Sylejmani . Kosova
Guido'Lu . Belgium |
Thanos Chrysakis . UK |
Paul Amlehn . New Zeland |
Elisabeth Mathisen . Norway |
Jodie Vicenta Jacobson . USA |
Norbert Francis Attard .
Jawshing Arthur Liou . USA |
Khaled Hafez . Egypt |
Baris DogrusÖz . France |
Tamuna Sirbilaze . Austria |
Joyce Ryckman . Canada |
Merita Koci . Kosova |
Gregg Simpson . Canada |
Hilary Harp & Suzie Silver . USA
ARTISTI ARTI VISIVE
TRACCE DI CORPI a cura di Gianni Cerioli
ANGELA GOVI / Ita
PIA PANSERI / Ita
DANIELA GHIRARDI / Ita
ANDREA ABBATANGELO / Ita
SERGIO AGIUS / Ita
ROBERTO TESTORI / Ita
MASSIMO STECCHI / Ita
LIDIA TORTOMASI / Ita
TAMARA CORDESCHI / Ita
LORELLA MANDIS / Ita
HASSAN VAHEDI / Iran
ROSSANA RUFFINI / Ita
IL GESTO COMPRESSO a cura di Piera Piazza
ANGELO DE BONI / Ita
EMMA AZZI LODI / Ita
ANNA GRANDI / Ita
ADRIANO RIBERO / Bra
PAOLO PARMA / Ita
GAMAL GAD MELEKA / Egi
FEDHAN OMAR / Lib
LAURA BAUER / Ger
CATALIN ENACHE / Rom
MORGAN MAGGIOLINI / Ita
VITTORIO VECCHI / Ita
LA MATERIA PENSATA a cura di Francesca Mariotti
ERASMO AMATO / Ita
MARIUS BAUER / NL
LUISA CASTELLARIN / Ita
ANDREA FANTECHI / Ita
GIULIANO FAZZARI / Ita
ANNARITA FERRARA / Ita
CLARK GOOLSBY / Usa
GIANFRANCESCO LUONGO / Ita
CATERINA ORZI / Ita
ROSANNA PALUMBO / Ita
TERO PUHA / Uk
KATRINA RHEIN / USA
11
dicembre 2004
Biennale Internazionale d’Arte 2004
Dall'undici al 19 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
CASTELLO ESTENSE
Ferrara, Largo Castello, (Ferrara)
Ferrara, Largo Castello, (Ferrara)
Vernissage
11 Dicembre 2004, ore 17
