Chiara Diamantini è nata nel 1949 a Senigallia dove risiede.
Diplomata presso l'Accademia di Urbino, ha iniziato nel '72 le sue sperimentazioni tra linguaggio e immagine. Ha tenuto varie mostre personali, le più recenti a Roma (Studio Bocchi '93 - dedicata a Praz -; Fotogramma '97 - dedicata a Kafka-; La Cuba D'Oro 2000; il Punto di Svolta 2003), a Mainz (Fiera del Museo Gutenberg, '97) e a Bergamo (Galleria Vanna Casati 2004).
Ha partecipato alle più significative rassegne di poesia visiva e libri-oggetto a livello internazionale. Tra le quali: Istituto Italiano di Cultura, Tokyo, '76; Biennale di Venezia, '78; Università di Sydney e Melbourne, '78; Columbia University, New York, '79; XI Biennale di Parigi, '80; Biennale di San Paolo del Brasile, '81 e '94; XI Quadriennale Nazionale di Roma, '86; Museum of Modern Art, New York, '92; Museo Guggenheim, Venezia, '94; Museo Luigi Pecci, Prato, 2000; Galleria d'Arte Moderna, Padova, 2001; National Museum of Women in the Arts, Washington, 2001 e 2003.

Di lei hanno scritto: V. Accame, M. Bentivoglio, A. Boatto, V. Conti, M. D'Ambrosio, M. De Candia, A. Dragone, F. Gualdoni, Janus, M. Liverani, B. Mantura, E. Miccini, G. Niccolai, I. Panicelli, M. Pasquali, S. Rescio, N. Stringa, M. Vescovo, F. Vincitorio, F. Zoccoli e altri.