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Chicco Margaroli – T’intimo
Artlife for the World presenta a Venezia l’artista Chicco Margaroli che porta avanti una ricerca molto interessante sul concetto di “indumento”
Comunicato stampa
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Artlife for the World presenta a Venezia l’artista Chicco Margaroli che porta avanti una ricerca molto interessante sul concetto di “indumento.”
Nascono così gli “habits de soi”, fatti di carne, di organi complici della vita biologicamente animata, animalescamente umana. Vestiti di sé, come rafforzativo della nostra identità, animale appunto, una metafora che sottolinea la vicenda del camaleonte e della mantide religiosa, ma anche dell’anonima appartenenza al formicaio, come atto sociale…
T’intimo.
Collezione autunno/ inverno 2005.
Una declinazione di parures come strumento di riflessione sul ruolo di genere, sulla ambivalenza del potere seduttivo, ma anche della seduzione come coercizione.
L’indumento intimo sta sotto, ma poi di poco a ben guardare, sempre più esposto, per habitus oggi modaiolo.
Così le mutande hanno preso possesso del piccolo schermo, dalla tv di prima serata in avanti. Ma l’intimo sta dove, solo dentro, no?
L’indumento copre l’intimo pensiero di noi stessi, esalta la più cosciente rappresentazione della nostra immagine, quello che intimamente sappiamo di noi, pregi e difetti.
In perenne stretta interazione con il corpo, esaltandolo, garbandolo o offendendolo.
Questo riflette anche il destino del materiale con il quale ho prodotto le parures, organico, parte di corpo, in assoluta e obbligata relazione con questo.
Un materiale trascurato dal senso di diffidenza che proviamo oggi per l’ “interiora”, per tutto ciò che, anche se estremamente naturale e semplice, non riconosciamo più.
In mostra:
“Parures Se son rose ”Completo reggiseno, culotte, brasiliana, tanga in vescica di vitello, cotone, materiali vegetali silicone
“Parures So warm”
Completo reggiseno e culotte in vescica di vitello, cotone, cera
“Vestito da difesa” : casco con oblò in kristal ; un bustier con maniche in lana e guanti incorporati ; calzoni con conchiglia.
La difesa, il primo ruolo di qualsiasi vestito, la difesa dal freddo o dal pudore. E se è per combattimento anche dal dolore. I segni di sessualità così evidenti e mescolati rendono il vestito ambiguo, un po’ da uomo e un po’ da donna, per reazione alla fissità dei ruoli. La pubblicità ci abitua proprio a questo, all’ambiguo, alla confusione dei ruoli, profumi unisex, moda unisex, per la prima volta pari opportunità, il “mammo” e la “manager”.
Esposto Salone Internazionale del prêt-à porter Parigi 2003, sezione arte.
“Da paesaggio”: costume da bagno, l’indumento che più di ogni altro permette a tutti l’esplorazione del nostro paesaggio corporeo. Il giudizio, la cartina tornasole per l’accettazione della nostra immagine. Un indumento che punta il dito sulla condizione dei ruoli femminili e la loro contrapposizione: attrice sensuale e madre, vogliosa e nutrimentosa.
Un reggiseno prosperoso, vademecum di dettami estetici che inconsciamente ci rassicurano: tanto grande = tanto latte. I seni stappati come due bottiglie.
Culotte, per infiorare il pertugio.
La cuffia, ornamento del pensiero.
Esposto Salone Internazionale del prêt-à porter Parigi 2003, sezione arte
Immagini : 4 stampe di grande formato su pvc a corredo delle installazioni.
“ Voi siete qui ”
Video realizzato da Chicco Margaroli e Giuseppe Tassone
Minuti 15
Curriculum recente di Chicco Margaroli
Maggio 2005 Etroubles museo a cielo aperto, “ a Etroubles avant-toi sont passès”, percorso d’arte permanente e video, patrocinata da Unione Europea,Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regione Autonoma della Valle d’Aosta, comune di Etroubles, Fondazione CRT, Fondazione Gianadda, Deval e Ass. Cult. Parrellarte. Contesti critici di Elisabetta Pozzetti
Marzo 2005 Installazioni per MOMA al MICAM di Milano 19 – 22 marzo 2005 con catalogo MOMAVoice
Ottobre 2004 installazione “ Pezzatura di Razza” per la Desarpa “ 2004
Giugno 2004 mostra Castello di Ussel “Tatà, pouettes et borioules” con elaborazione pittorica su immagini digitali.
Ottobre 2003 “ Cittazioni ”, collettiva di Public Art a Milano, a cura di Mimmo Di Marzio.
Ottobre 2003 “Fuoricontrollo”, collettiva, Galleria Spazio Erasmus Brera, a cura di Mimmo Di Marzio
Settembre 2003 “Andiamo al Piazzo” Collettiva Nazionale – Comune di Biella
Settembre 2003 “Habits de Soi” al Salone Internazionale del Prêt-à Porter sezione Arte - Collezioni Primavera-estate 2004, Versailles, Parigi. Cura di Celine Portaz e Julien Manigand.
Giugno 2003 Personale “ Habits de Soi ” Espace Vallée d’Aoste ParigiMaggio 2003 MIART, Galleria Spazio Erasmus Brera Milano
Nascono così gli “habits de soi”, fatti di carne, di organi complici della vita biologicamente animata, animalescamente umana. Vestiti di sé, come rafforzativo della nostra identità, animale appunto, una metafora che sottolinea la vicenda del camaleonte e della mantide religiosa, ma anche dell’anonima appartenenza al formicaio, come atto sociale…
T’intimo.
Collezione autunno/ inverno 2005.
Una declinazione di parures come strumento di riflessione sul ruolo di genere, sulla ambivalenza del potere seduttivo, ma anche della seduzione come coercizione.
L’indumento intimo sta sotto, ma poi di poco a ben guardare, sempre più esposto, per habitus oggi modaiolo.
Così le mutande hanno preso possesso del piccolo schermo, dalla tv di prima serata in avanti. Ma l’intimo sta dove, solo dentro, no?
L’indumento copre l’intimo pensiero di noi stessi, esalta la più cosciente rappresentazione della nostra immagine, quello che intimamente sappiamo di noi, pregi e difetti.
In perenne stretta interazione con il corpo, esaltandolo, garbandolo o offendendolo.
Questo riflette anche il destino del materiale con il quale ho prodotto le parures, organico, parte di corpo, in assoluta e obbligata relazione con questo.
Un materiale trascurato dal senso di diffidenza che proviamo oggi per l’ “interiora”, per tutto ciò che, anche se estremamente naturale e semplice, non riconosciamo più.
In mostra:
“Parures Se son rose ”Completo reggiseno, culotte, brasiliana, tanga in vescica di vitello, cotone, materiali vegetali silicone
“Parures So warm”
Completo reggiseno e culotte in vescica di vitello, cotone, cera
“Vestito da difesa” : casco con oblò in kristal ; un bustier con maniche in lana e guanti incorporati ; calzoni con conchiglia.
La difesa, il primo ruolo di qualsiasi vestito, la difesa dal freddo o dal pudore. E se è per combattimento anche dal dolore. I segni di sessualità così evidenti e mescolati rendono il vestito ambiguo, un po’ da uomo e un po’ da donna, per reazione alla fissità dei ruoli. La pubblicità ci abitua proprio a questo, all’ambiguo, alla confusione dei ruoli, profumi unisex, moda unisex, per la prima volta pari opportunità, il “mammo” e la “manager”.
Esposto Salone Internazionale del prêt-à porter Parigi 2003, sezione arte.
“Da paesaggio”: costume da bagno, l’indumento che più di ogni altro permette a tutti l’esplorazione del nostro paesaggio corporeo. Il giudizio, la cartina tornasole per l’accettazione della nostra immagine. Un indumento che punta il dito sulla condizione dei ruoli femminili e la loro contrapposizione: attrice sensuale e madre, vogliosa e nutrimentosa.
Un reggiseno prosperoso, vademecum di dettami estetici che inconsciamente ci rassicurano: tanto grande = tanto latte. I seni stappati come due bottiglie.
Culotte, per infiorare il pertugio.
La cuffia, ornamento del pensiero.
Esposto Salone Internazionale del prêt-à porter Parigi 2003, sezione arte
Immagini : 4 stampe di grande formato su pvc a corredo delle installazioni.
“ Voi siete qui ”
Video realizzato da Chicco Margaroli e Giuseppe Tassone
Minuti 15
Curriculum recente di Chicco Margaroli
Maggio 2005 Etroubles museo a cielo aperto, “ a Etroubles avant-toi sont passès”, percorso d’arte permanente e video, patrocinata da Unione Europea,Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regione Autonoma della Valle d’Aosta, comune di Etroubles, Fondazione CRT, Fondazione Gianadda, Deval e Ass. Cult. Parrellarte. Contesti critici di Elisabetta Pozzetti
Marzo 2005 Installazioni per MOMA al MICAM di Milano 19 – 22 marzo 2005 con catalogo MOMAVoice
Ottobre 2004 installazione “ Pezzatura di Razza” per la Desarpa “ 2004
Giugno 2004 mostra Castello di Ussel “Tatà, pouettes et borioules” con elaborazione pittorica su immagini digitali.
Ottobre 2003 “ Cittazioni ”, collettiva di Public Art a Milano, a cura di Mimmo Di Marzio.
Ottobre 2003 “Fuoricontrollo”, collettiva, Galleria Spazio Erasmus Brera, a cura di Mimmo Di Marzio
Settembre 2003 “Andiamo al Piazzo” Collettiva Nazionale – Comune di Biella
Settembre 2003 “Habits de Soi” al Salone Internazionale del Prêt-à Porter sezione Arte - Collezioni Primavera-estate 2004, Versailles, Parigi. Cura di Celine Portaz e Julien Manigand.
Giugno 2003 Personale “ Habits de Soi ” Espace Vallée d’Aoste ParigiMaggio 2003 MIART, Galleria Spazio Erasmus Brera Milano
15
ottobre 2005
Chicco Margaroli – T’intimo
Dal 15 al 29 ottobre 2005
arte contemporanea
Location
ARTLIFE FOR THE WORLD
Venezia, Cannaregio, 3782/b, (Venezia)
Venezia, Cannaregio, 3782/b, (Venezia)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 15.30-18.30
Vernissage
15 Ottobre 2005, ore 18
Autore



