Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Chromaflux
Dopo Parigi , Londra e Milano, Chromaflux sbarca a Venezia con diciassette artisti sul tema del colore espresso in diverse forme, percezioni e sensazioni. Il colore, flusso di vita e di emozione, collega tutti i lavori come un’unica opera offrendo un’esperienza unica al visitatore.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
MyMicroGallery
@ LO VERSO STUDIO
597 GIUDECCA, VENEZIA
CHROMAFLUX
MyMicroGallery @
LO VERSO STUDIO
597 GIUDECCA, VENEZIA
Inaugurazione
26 NOVEMBRE 2025, ore 18.00 – 20.00
Dal 26 Novembre al 10 Dicembre, 2025
A cura di Stefania Carrozzini
Orari galleria: da martedì a sabato dalle ore 12.00 alle 18.00
Denis Allard, Tom Bienert, Marije Bijl, Frances Clarke, Patrick Dennis, Roni Lynn Doppelt, Grazia Gabbini Dena Haden, Josefin Hill, Carine Hayoz, Hideto Imai, Frank Mann, Tiziana Priori
Giampiero Reverberi, Riitta Nelimarkka, Julie Waas, Paul Zawadzki
MyMicroGallery è lieta di presentare a Venezia , presso Lo Verso Studio alla Giudecca, la quarta e ultima edizione del progetto internazionale “Chromaflux”, ideato e curato da Stefania Carrozzini.
Dopo le tappe di Parigi e Londra, la mostra approda a Venezia riunendo le opere di diciassette artisti internazionali provenienti da Stati Uniti, Germania, Svezia, Finlandia, Svizzera, Inghilterra e Italia.
Le opere in mostra spaziano tra pittura, scultura e video, offrendo una molteplicità di linguaggi e visioni. Ogni artista, attraverso il proprio gesto creativo, interpreta il tema del “Chromaflux” come un’esperienza che trascende la realtà esistenziale, generando nuove dimensioni simboliche, percettive ed estetiche.
Il colore è il linguaggio primordiale dell’esistenza, un riflesso del mondo che ci abita e di quello che abitiamo. Ogni tonalità è un respiro, un battito cardiaco, un’emozione incisa nel tessuto invisibile del tempo. Il flusso del colore non è mai statico: come un fiume, si muove, si fonde, si trasforma. La vita, come il colore, non si ferma mai. È un flusso continuo, una danza di luci e ombre che si intrecciano, si abbracciano e si allontanano. Il colore è il veicolo attraverso cui il mondo parla alla nostra anima e noi, spesso inconsapevolmente, rispondiamo. Rispondiamo con gesti, sguardi, scelte, persino in silenzio.
Chromaflux è questo: la consapevolezza che il colore non è solo qualcosa da vedere, ma da sentire. È la rappresentazione visiva del nostro respiro interiore, il ritmo del nostro essere. Imparare a lasciare che questo flusso ci attraversi senza resistenza significa abbracciare l’imprevedibilità della vita e accettare che ogni tonalità ha il suo momento, la sua ragione. Non esiste un colore “giusto” o “sbagliato”, così come non esiste un modo giusto o sbagliato di vivere. Esiste solo il movimento: il flusso costante che ci plasma e ci trasforma, insegnandoci che, in definitiva, la vera arte non sta nel controllare il colore, ma nel fluire con esso.
Chromaflux è un viaggio visivo e sensoriale che esplora il potere trasformativo del colore. Non è solo un’esibizione: è un’esperienza immersiva dove il colore diventa vivo, fluido e in costante mutamento. Ogni tonalità è una forza in movimento, un’onda che si espande e si contrae, intrecciandosi con le emozioni di chi guarda. In Chromaflux, il colore non è confinato dalla materia, ma liberato attraverso luce, trasparenze e superfici cangianti. Ogni opera invita l’osservatore a cogliere la natura fluida e imprevedibile del colore, che cambia a seconda della prospettiva e dell’intensità della luce.
Il flusso cromatico simboleggia l’instabilità e la bellezza della vita stessa: un movimento continuo, mai uguale a sé stesso. Come l’acqua o il vento, il colore riflette la mutevolezza delle emozioni umane, la loro capacità di trasformarsi e influenzarsi a vicenda. Chromaflux invita a lasciarsi andare, a perdersi nei flussi di colore e luce, trovando nel caos apparente una forma di ordine personale. In questo flusso cromatico, c’è spazio per l’interpretazione e per il sogno, un luogo dove l’arte si dissolve nella pura sensazione.
Durante l’opening sarà presentato il catalogo della mostra che riunisce l’intero progetto e tutte le quattro edizioni di Parigi Londra, Milano e Venezia. La mostra è visibile fino al 10 dicembre con i seguenti orari: da martedì a sabato dalle ore 12 alle ore 18.
Per informazioni: T. + 39 338 4305675
stefaniacarrozzini@gmail.com
@ LO VERSO STUDIO
597 GIUDECCA, VENEZIA
CHROMAFLUX
MyMicroGallery @
LO VERSO STUDIO
597 GIUDECCA, VENEZIA
Inaugurazione
26 NOVEMBRE 2025, ore 18.00 – 20.00
Dal 26 Novembre al 10 Dicembre, 2025
A cura di Stefania Carrozzini
Orari galleria: da martedì a sabato dalle ore 12.00 alle 18.00
Denis Allard, Tom Bienert, Marije Bijl, Frances Clarke, Patrick Dennis, Roni Lynn Doppelt, Grazia Gabbini Dena Haden, Josefin Hill, Carine Hayoz, Hideto Imai, Frank Mann, Tiziana Priori
Giampiero Reverberi, Riitta Nelimarkka, Julie Waas, Paul Zawadzki
MyMicroGallery è lieta di presentare a Venezia , presso Lo Verso Studio alla Giudecca, la quarta e ultima edizione del progetto internazionale “Chromaflux”, ideato e curato da Stefania Carrozzini.
Dopo le tappe di Parigi e Londra, la mostra approda a Venezia riunendo le opere di diciassette artisti internazionali provenienti da Stati Uniti, Germania, Svezia, Finlandia, Svizzera, Inghilterra e Italia.
Le opere in mostra spaziano tra pittura, scultura e video, offrendo una molteplicità di linguaggi e visioni. Ogni artista, attraverso il proprio gesto creativo, interpreta il tema del “Chromaflux” come un’esperienza che trascende la realtà esistenziale, generando nuove dimensioni simboliche, percettive ed estetiche.
Il colore è il linguaggio primordiale dell’esistenza, un riflesso del mondo che ci abita e di quello che abitiamo. Ogni tonalità è un respiro, un battito cardiaco, un’emozione incisa nel tessuto invisibile del tempo. Il flusso del colore non è mai statico: come un fiume, si muove, si fonde, si trasforma. La vita, come il colore, non si ferma mai. È un flusso continuo, una danza di luci e ombre che si intrecciano, si abbracciano e si allontanano. Il colore è il veicolo attraverso cui il mondo parla alla nostra anima e noi, spesso inconsapevolmente, rispondiamo. Rispondiamo con gesti, sguardi, scelte, persino in silenzio.
Chromaflux è questo: la consapevolezza che il colore non è solo qualcosa da vedere, ma da sentire. È la rappresentazione visiva del nostro respiro interiore, il ritmo del nostro essere. Imparare a lasciare che questo flusso ci attraversi senza resistenza significa abbracciare l’imprevedibilità della vita e accettare che ogni tonalità ha il suo momento, la sua ragione. Non esiste un colore “giusto” o “sbagliato”, così come non esiste un modo giusto o sbagliato di vivere. Esiste solo il movimento: il flusso costante che ci plasma e ci trasforma, insegnandoci che, in definitiva, la vera arte non sta nel controllare il colore, ma nel fluire con esso.
Chromaflux è un viaggio visivo e sensoriale che esplora il potere trasformativo del colore. Non è solo un’esibizione: è un’esperienza immersiva dove il colore diventa vivo, fluido e in costante mutamento. Ogni tonalità è una forza in movimento, un’onda che si espande e si contrae, intrecciandosi con le emozioni di chi guarda. In Chromaflux, il colore non è confinato dalla materia, ma liberato attraverso luce, trasparenze e superfici cangianti. Ogni opera invita l’osservatore a cogliere la natura fluida e imprevedibile del colore, che cambia a seconda della prospettiva e dell’intensità della luce.
Il flusso cromatico simboleggia l’instabilità e la bellezza della vita stessa: un movimento continuo, mai uguale a sé stesso. Come l’acqua o il vento, il colore riflette la mutevolezza delle emozioni umane, la loro capacità di trasformarsi e influenzarsi a vicenda. Chromaflux invita a lasciarsi andare, a perdersi nei flussi di colore e luce, trovando nel caos apparente una forma di ordine personale. In questo flusso cromatico, c’è spazio per l’interpretazione e per il sogno, un luogo dove l’arte si dissolve nella pura sensazione.
Durante l’opening sarà presentato il catalogo della mostra che riunisce l’intero progetto e tutte le quattro edizioni di Parigi Londra, Milano e Venezia. La mostra è visibile fino al 10 dicembre con i seguenti orari: da martedì a sabato dalle ore 12 alle ore 18.
Per informazioni: T. + 39 338 4305675
stefaniacarrozzini@gmail.com
26
novembre 2025
Chromaflux
Dal 26 novembre al 10 dicembre 2025
arte contemporanea
Location
Lo Verso Art Studio
Venezia, Via Giudecca, (VE)
Venezia, Via Giudecca, (VE)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 12 -18
Vernissage
26 Novembre 2025, ore 18
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico





