DAIMON. XXX (TRENTE) (Italia/2006) di Zapruder Filmakergroup

YELD TO TOTAL ELATION (Italia/2006) di Elisabetta Benassi

THE HOLE (Italia/2006) di Stefania Galegati

GRU #1, STAVA (Italia/2006) di Massimiliano e Gianluca De Serio

NICE AND NICELY DONE (USA-Italia/2005) di Michael Fliri

NO TITLE MATCH (Italia/2006) di Davide Savorani vs Invernomuto

SENZA TITOLO (Italia/2006) di Adrian Paci

TEENAGE LIGHTNING (Italia/2006) di ZimmerFrei

ALL THE THINGS I NEED (Italia/2006) di Marinella Senatore

Introducono Barbara Mattei e ZimmerFrei, ideatori del progetto di residenza e produzione Neverending Cinema/Cinema Infinito alla Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento. Saranno presenti gli autori




Presentazione a cura della Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento:

«Un’estate all’insegna del cinema, quella della Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento. Ma non il cinema da guardare comodamente seduti in poltrona, bensì quello da ”girare”.

Dal 23 giugno al 1 ottobre 2006 le sale espositive si sono infatti trasformate in un set cinematografico, e fra luci, telecamere e microfoni, gli spettatori hanno trovato un luogo di azione e produzione piuttosto che di contemplazione.

Il progetto, ideato da ZimmerFrei, e realizzato nell’allestimento insieme a Marinella Senatore, ha mutato infatti la Galleria in uno studio in cui si sono sviluppate sceneggiature, casting, story-board, piani di lavorazione, si sono girate scene e si sono realizzati montaggi, sonorizzazioni e mixaggi… quanto necessario per ottenere non dei film in celluloide, ma dei veri e propri video d’artista.

L’intera iniziativa ha avuto una duplice natura: se da un lato alcuni artisti hanno realizzato pubblicamente i loro film, dall’altro la Galleria è diventata, come ogni anno nel periodo estivo, un luogo di incontro e sperimentazione per un pubblico allargato.

L’allestimento ha potuto di volta in volta assumere volti differenti, proprio come un grande set in continua trasformazione, e i progetti video sono stati realizzati direttamente nelle sale adibite, oppure scegliendo particolari location nella città di Trento ed in tutto il Trentino. Il territorio ha giocato dunque un ruolo da protagonista nell’ambito di Cinema Infinito/Neverending Cinema: luoghi, paesaggi, scorci o situazioni particolari sono stati infatti oggetto di ricerca per ambientare le riprese dei cortometraggi.

Per due volte alla settimana la Galleria ha fatto inoltre apertura straordinaria con le serate Visual Sound, che sono state sempre un evento originale e diverso, e hanno visto la partecipazione di artisti visivi, cineasti, Vj, musicisti e Dj. Fino a notte fonda, rinnovando l’esperienza già collaudata con ottimo successo nel corso degli ultimi anni, un “Kino Bar” ha servito inoltre vini, cocktail e bibite, mentre alcuni artisti hanno presentato i progetti in corso di realizzazione e si sono mescolati al pubblico.

Nel corso dei mesi una nutrita serie di artisti ha contribuito a rendere viva la Galleria. Tra questi Elisabetta Benassi, Stefano Cagol, Corpicrudi, Luca Coser, Martin Creed, Gianluca e Massimiliano De Serio, Stefania Galegati, Michael Fliri, GGTarantola, Invernomuto, Stefano Mandracchia, Milicon/ EN, Nark Bkb, Pasquale Pennacchio e Marisa Argentato, Davide Pepe, Andreas Pichler, Stefano Pilia, Marinella Senatore, Marcello Simeone, Cosimo Terlizzi, Simone Tosca, Zapruder filmakergroup, ZimmerFrei, Diego Zuelli e molti altri».


ZimmerFrei è composto da Massimo Carozzi (Massa 1967, sound designer), Anna de Manincor (Trento 1972, videomaker) e Anna Rispoli (Bassano del Grappa 1974, performer e regista). Il collettivo con sede a Bologna, lavora in Italia e all’estero facendo confluire nell’ambito delle arti visive esperienze che provengono dal cinema, dalla musica, dal teatro e sperimentando la fusione tra vari linguaggi. Ha realizzato cortometraggi, installazioni sonore e video, performance, serie fotografiche, slide-show, prototipi di audio-visione, eventi e workshop, “esponendo” soprattutto in luoghi non istituzionali. Negli ultimi anni ha prodotto sopratutto attraverso la formula di artist in residence: Raum/Xing, Bologna; Nadine [plateau], Bruxelles; Künstlerhaus Mousonturm, Frankfurt am Main; Sophiensaele, Berlin; Netmage/Xing, Bologna; MAN Museo Provinciale d’Arte Moderna di Nuoro. I tre giovani artisti hanno partecipato con un loro lavoro alla Biennale di Venezia del 2003.