Usando in molti casi la tecnica del collage, Clara Mallegni si presenta negli spazi dei “Giardini della Versilia” con una ventina di opere seguite di recente, legate a tematiche varie: cave di marmo della zona apuo-versiliese, fiori, spazi olivati, marine... in un insieme che vuol essere nel complesso un omaggio alla vita che va avanti, alla felicità espressiva come antidoto a certa eccessiva frettolosità dei nostri giorni, spesso pieni di confusione e di superficialità. La stessa scelta logistica, dove esiste un vero inno alla bellezza della natura, ha un ruolo non indifferente per i suoi fini creativi”. L. Gierut
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Clara Mallegni, già definita “artista eclettica e anticonvenzionale” vive e lavora a Marina di Massa, nasce come eco-social designer e collagista.
Tra le recenti partecipazioni a mostre di gruppo, da citare, nel 2015, in Seravezza, nel corso di Enolia, a “La memoria dell'olivo” tenutasi presso Palazzo Mediceo ed alla Fondazione Arkad; a “Febbraio in Arte”, “Marzo in Arte”, “Aprile in Arte” e “Maggio in Arte” presso l'Associazione Culturale 'Intrecciarte', come ad “Olivi toscani” e “Un viaggio mediterraneo” ai 'Giardini della Versilia' - tutte in Pietrasanta - dove è presente con la personale del mese di giugno “Ma vie en rose”.Da segnalare la sua adesione, con vari lavori a tecnica mista ed a collage, all'evento “Pietrasanta e Cefalù. Gemellaggio d'Arte” programmato a settembre/ottobre ed a cura di Lodovico Gierut. Ha opere in varie collezioni pubbliche e private, autrice – tra l'altro – di un lavoro donato, sempre nel 2015, alla Fondazione “La Versiliana” in Marina di Pietrasanta.