Rebecca Container Gallery presenta venerdì 23 marzo la video-installazione dell’artista tedesca Claudia Schmacke Umbilicus. Il video Umbilicus è stato realizzato dall’artista durante il suo soggiorno presso la Casa di Goethe a Roma. Il pozzo scoperto all’interno del parco di Villa Borghese diventa per Schmacke motivo di riflessione sul concetto di “cosmo” inteso come sistema di energie. Il movimento ininterrotto dell’acqua che, montando, viene costantemente inghiottita all’interno del pozzo, rende, secondo l’artista, questa porzione di spazio un diaframma, un punto di passaggio tra diverse dimensioni. Claudia Schmacke ha ripreso questo movimento incessante per più di dodici ore, creando un video di trenta minuti, in cui l’immagine, ripresa con telecamera fissa, arriva ad essere quasi astratta, accompagnata dal suono ipnotico e ripetitivo dell’acqua risucchiata dal tubo in primissimo piano. Secondo le parole dell’artista stessa, in questo video, che vuole innanzi tutto essere una vera e propria indagine, il pozzo arriva ad assumere le caratteristiche addirittura di “un buco nero, un’apertura organica, un filtro di materia, un ponte tra realtà diverse, un generatore, metafora della creazione e della distruzione”. Claudia Shmacke si confronta nuovamente, attraverso il proprio lavoro estremamente rigoroso e minimale, con le strutture primarie della realtà ed indaga con la sua opera il fluire delle energie base che governano l’universo, l’uomo e la sua vita. L'artista torna a Genova a nove anni di distanza dalla mostra Klaar con la quale, il 17 dicembre 1998, Rebecca Container Galllery ha iniziato la propria attività. Claudia Schmacke, nata nel 1963, vive tra Düsseldorf e New York. Ha studiato presso le Accademie di Belle Arti di Kassel, Berlino, Amsterdam e Düsseldorf. Le sue opere, per le quali è stata insignita di prestigiosi premi internazionali, sono state esposte nel quadro di diverse mostre individuali e collettive in Europa, America e Asia. Solo expositions 2005 Galerie Aube, Kyoto University of Art and Desing, Kyoto, Japan. / Plane Space, NYC. / Orangerie, Schloss, Rheda-Wiedenbrück. / Nassauischer Kunstverein Wiesbaden. 2003 Plane Space, NYC. / Goethe-Institut, Salvador-Bahia, BRA. / Museu di Arte Sacra, Galeria Fidanza, Belém, BRA 2001 BrückenMusik VII, Deutzer Brücke, Cologne / Kunstverein, Recklinghausen / Moltkerei, Cologne. 2000 Artothek, Cologne / Trajectories, Smack Mellon, NYC / East International & Riverside, Norwich Gallery, UK / Raumbezogene Projekte 2000, Kunstverein, Gelsenkirchen / Still Living, Smart Project Space, Amsterdam. 1999 Art in the Box/Goethe-Institut, NYC / Strategie und Spiel, Galerie Münsterland, Emsdetten / Spiral, Ludwig Forum, Aachen / Chinati Foundation, Marfa, USA 1998 Rebecca Container Gallery, Genova / Schwarzenbergsche Meierei, Schrattenberg, A / Speelhoven1998, Aarschot, B / Kunstverein Köln rechtsrheinisch, Cologne. 1997 EI Huis/Experimental Intermedia, Gent / Gallery Patricia Dorfmann, Paris / Photoimage, Goethe-Institut, NYC. 1995 ad HOK, Henie-Onstad-Kunstsenter, Høvikodden/Oslo, N. Group expositions [selection] 2006 Westfälische Kulturarbeit, Westfälisches Landesmuseum, Münster. 2005 Overtures am Wasser, Gasteig, Munich. 2004 First International Lodz Biennale, Lodz, PL / Die Werft, Galerie Münsterland, Emsdetten. 2003 A River Half Empty, The Aldrich Contemporary Art Museum, Ridgefield, USA / Water Water, Rotunda Gallery, NYC 2002 Phenomenology, The Work Space, NYC / Looking in, Lower Manhattan Cultural Council, NYC. 2001 12 Views, The Drawing Center, NYC / Photoimage, Goethe-Institut, NYC. 2000 Trajectories, Smack Mellon, NYC / East International & Riverside, Norwich Gallery, UK / Raumbezogene Projekte 2000, Kunstverein, Gelsenkirchen / Still Living, Smart Project Space, Amsterdam. 1999 Strategie und Spiel, Galerie Münsterland, Emsdetten / Spiral, Ludwig Forum, Aachen. 1998 Schwarzenbergsche Meierei, Schrattenberg, A / Speelhoven1998, Aarschot, B 1995 ad HOK, Henie-Onstad-Kunstsenter, Høvikodden/Oslo, N