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Claudio Destito/Alice Zanin – Japan on my Mind
ESH Gallery si presenta nel nuovo spazio di riferimento a Milano, con la mostra Japan on my mind. L’allestimento esplora le connessioni tra Italia e Giappone, offrendo uno spazio di incontro tra l’ironia concettuale di Claudio Destito e i papier collé di Alice Zanin.
Comunicato stampa
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ESH Gallery si presenta nel nuovo spazio di riferimento a Milano, con la mostra Japan on my mind. L’allestimento esplora le connessioni tra Italia e Giappone, offrendo uno spazio di incontro tra l’ironia concettuale di Claudio Destito e i papier collé di Alice Zanin.
Claudio Destito materializza espressioni comuni e popolari, trasformandole in opere come Guerra e Pace e Rinascimento. Il suo approccio ironico e accattivante crea un dialogo diretto con l’osservatore, usando l’ironia come strumento di riflessione per mostrarci la realtà da prospettive inedite. Come un maestro fiammingo, Destito compone enigmi visivi nascondendo significati nei dettagli, quasi sfidando il pubblico a scoprirli. Diverse opere in mostra sono state create appositamente per un pubblico sensibile al mondo giapponese, costruendo ponti tra culture diverse.
Alice Zanin è una raffinata animalier littéraire, capace di dare vita a un bestiario mistico attraverso il papier-collé. Il suo lavoro bilancia esplorazione estetica e citazione colta, evocando il mondo animale con riferimenti letterari e memorie sedimentate nel tempo. Oltre ad aver scelto per questa mostra un immaginario dal gusto fumettistico, è nei cromosomi della tecnica impiegata che ritroviamo la traccia dell’origine nipponica: nei secoli d’oro della Serenissima, la “lacca povera” – decorazione con ritagli di carta – nacque come alternativa economica alla preziosa lacca giapponese, tanto ricercata nelle corti europee.
Completano l’esposizione diversi ukiyo-e contemporanei che attingono dall’iconografia della musica pop e rock: da David Bowie ai Kiss, fino agli Iron Maiden. Realizzate in serie limitata con la tecnica originale dei maestri giapponesi, queste stampe avvicinano un’arte antica al gusto contemporaneo.
Il progetto nasce in collaborazione con Ukiyo-e Project per tramandare l’arte nipponica e sostenere artisti e artigiani. Le stampe reinterpretano icone pop e rock in chiave orientale: Bowie come illusionista mistico, i Kiss come attori kabuki e samurai, gli Iron Maiden con riferimenti alla tradizione Edo tra geishe e simboli della band. Ogni opera è frutto della collaborazione tra illustratore, incisore e stampatore, preservando la memoria artigianale.
Artisti presenti: Claudio Destito, Alice Zanini, Ukiyo-e Project
Claudio Destito materializza espressioni comuni e popolari, trasformandole in opere come Guerra e Pace e Rinascimento. Il suo approccio ironico e accattivante crea un dialogo diretto con l’osservatore, usando l’ironia come strumento di riflessione per mostrarci la realtà da prospettive inedite. Come un maestro fiammingo, Destito compone enigmi visivi nascondendo significati nei dettagli, quasi sfidando il pubblico a scoprirli. Diverse opere in mostra sono state create appositamente per un pubblico sensibile al mondo giapponese, costruendo ponti tra culture diverse.
Alice Zanin è una raffinata animalier littéraire, capace di dare vita a un bestiario mistico attraverso il papier-collé. Il suo lavoro bilancia esplorazione estetica e citazione colta, evocando il mondo animale con riferimenti letterari e memorie sedimentate nel tempo. Oltre ad aver scelto per questa mostra un immaginario dal gusto fumettistico, è nei cromosomi della tecnica impiegata che ritroviamo la traccia dell’origine nipponica: nei secoli d’oro della Serenissima, la “lacca povera” – decorazione con ritagli di carta – nacque come alternativa economica alla preziosa lacca giapponese, tanto ricercata nelle corti europee.
Completano l’esposizione diversi ukiyo-e contemporanei che attingono dall’iconografia della musica pop e rock: da David Bowie ai Kiss, fino agli Iron Maiden. Realizzate in serie limitata con la tecnica originale dei maestri giapponesi, queste stampe avvicinano un’arte antica al gusto contemporaneo.
Il progetto nasce in collaborazione con Ukiyo-e Project per tramandare l’arte nipponica e sostenere artisti e artigiani. Le stampe reinterpretano icone pop e rock in chiave orientale: Bowie come illusionista mistico, i Kiss come attori kabuki e samurai, gli Iron Maiden con riferimenti alla tradizione Edo tra geishe e simboli della band. Ogni opera è frutto della collaborazione tra illustratore, incisore e stampatore, preservando la memoria artigianale.
Artisti presenti: Claudio Destito, Alice Zanini, Ukiyo-e Project
11
dicembre 2025
Claudio Destito/Alice Zanin – Japan on my Mind
Dall'undici al 20 dicembre 2025
arte contemporanea
Location
ESH GALLERY
Milano, Via Vincenzo Forcella, 7, (Milano)
Milano, Via Vincenzo Forcella, 7, (Milano)
Orario di apertura
11-19
Vernissage
11 Dicembre 2025, 1830-21
Sito web
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