Un'installazione composta da otto mappe di geografie mentali ottenute disegnando con sottili fili di colla trasparente e campiture di grafite i contorni delle ombre di Six Pack, lavoro da lei realizzato in Guatemala nel 2003.
Nell'antico palazzo delle Poste di Città del Guatemala grandi strutture di ferro invadevano tre ampi spazi: oggi a Grafio le ombre gettate da quelle presenze forti si trasformano qui in segni leggeri su carta da pacchi: pieni e vuoti che creano una nuova geografia e un tessuto infinito di relazioni e scambi.
Segno anche questo di una ricerca originale che non è fatta di momenti isolati e di salti, ma di un discorso che si dipana in continuità attraverso il tempo e lo spazio

ci sono tracce di ARCIPELAGHI anche alla Galleria Vera Pietra Serena, via dei Bardi angolo Costa Scarpuccia, Firenze