In occasione della Giornata Nazionale di Cristoforo Colombo, la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola inaugurerà il 12 ottobre una mostra dedicata all’iconografia colombiana nella Genova del Seicento. La scelta della figura di Cristoforo Colombo come soggetto delle opere d’arte testimonia invero una mirata e consapevole “operazione politica” da parte dei nobili che le commissionarono, in quanto nella figura del grande navigatore genovese vedevano l’immagine ideale per esaltare la libertà, la forza e l’indipendenza dal potere spagnolo e francese della Repubblica di Genova. Ne sono un esempio lo straordinario piatto da parata e gli altri argenti che con tali intenti commissionò il doge Agostino Pallavicino, padre dell’Ansaldo che dimorò nel palazzo di Pellicceria a partire dal 1650. Accanto al piatto di Matthias Melijn e ai due bacili realizzati da Gio Aelbosca Belga, saranno esposti una serie di disegni preparatori relativi al ciclo di affreschi che ornano le volte di Palazzo Belimbau eseguiti da Lazzaro Tavarone, artista seicentesco che decorò anche i soffitti dei piani nobili di Palazzo Spinola di Pellicceria, in cui vengono interpretati momenti dell’impresa di Colombo e offerte interessanti raffigurazioni degli indiani d’America.