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Debora Malis/ Shanti Ranchetti – LINFA
Le due artiste hanno lavorato pensando alla società contemporanea percepita come eccessivamente sofisticata e con segnali sempre più preoccupanti sul suo stato di salute attivando in loro un forte desiderio di maggiore armonia e semplicità
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria EContemporary è lieta di invitarvi sabato 5 marzo 2022 dalle ore 17.00 alle ore 20.30 all'inaugurazione della mostra "LINFA" di Debora Malis e Shanti Ranchetti
La galleria con questo nuovo progetto espositivo continua le sue proposte dedicate al tema "arte e natura" e quest'anno a declinarlo saranno in particolare artiste donne. In questa nuova esposizione abbiamo messo a confronto la scultrice romana Deborah Malis e la illustratrice trevigiana Shanti Ranchetti
Le due artiste hanno lavorato pensando alla società contemporanea percepita come eccessivamente sofisticata e con segnali sempre più preoccupanti sul suo stato di salute attivando in loro un forte desiderio di maggiore armonia e semplicità e inducendole a ricercare una nuova poetica che approfondisse il rapporto tra il sé e la natura.
Debora Malis, attraverso le sue opere in terracotta policroma, e Shanti Ranchetti, attraverso le sue illustrazioni su carta e legno, sentono la necessità di rappresentare forme umane e naturali spesso unite da un legame di reciprocità, la natura protettiva e da proteggere.
Nascono così una serie di figure allegoriche che esprimono questo desiderio di ricongiunzione attraverso una raffigurazione letterale, le metamorfosi, del legame vitale che ci unisce all'ambiente vivente.
Volti che sbucano da foglie/capelli, corpi che nascono da fiori, le orecchie si trasformano in conchiglie o in ali, uccellini nidificano nei corpi.
La natura, per chiunque di noi è densa di simbolismi, richiami, spesso collettivi, altre volte personali, così mentre le corna di cervo, simbolo derivato da antiche tradizioni popolari, rappresentano la rinascita, la rigenerazione, le orecchie alate, siano esse ali di farfalla o di uccello, simboleggiano, nell'immaginario personale di Debora, le sognatrici. Le figure legate al mare sono le più autobiografiche, nascono dai suoi ricordi d'infanzia, dallo stupore ingenuo nella scoperta di forme bellissime e bizzarre come quelle delle conchiglie, per esempio.
Figure di passaggio e transizione sono anche il pettirosso e il corvo due animali ricorrenti nei lavori di Shanti. Anch'essi derivati dalla sapienza popolare, il pettirosso, simbolo della vita che resiste all'inverno, e il corvo, che segna il passaggio dall'ignoranza alla conoscenza, sono spesso associati dall'artista, al cuore, elemento feticcio della sua poetica, perché, semplicemente, dall'amore nasce ogni cosa.
Lavorando sulle metamorfosi, infine, non potevano non rendere omaggio alla mitologia rappresentando la figura che, fra tutti gli antichi miti, ha avuto più successo nel nostro immaginario, la sirena, emblema stesso della forza della natura legate al femminile.
Vi aspettiamo in galleria per ammirare questi intensi lavori da sabato 5 marzo al 21 maggio 2022 e vi ricordiamo che la galleria EContemporary di Trieste è aperta dal giovedì al sabato dalle 17.00 alle 20.00 oppure su appuntamento.
La galleria con questo nuovo progetto espositivo continua le sue proposte dedicate al tema "arte e natura" e quest'anno a declinarlo saranno in particolare artiste donne. In questa nuova esposizione abbiamo messo a confronto la scultrice romana Deborah Malis e la illustratrice trevigiana Shanti Ranchetti
Le due artiste hanno lavorato pensando alla società contemporanea percepita come eccessivamente sofisticata e con segnali sempre più preoccupanti sul suo stato di salute attivando in loro un forte desiderio di maggiore armonia e semplicità e inducendole a ricercare una nuova poetica che approfondisse il rapporto tra il sé e la natura.
Debora Malis, attraverso le sue opere in terracotta policroma, e Shanti Ranchetti, attraverso le sue illustrazioni su carta e legno, sentono la necessità di rappresentare forme umane e naturali spesso unite da un legame di reciprocità, la natura protettiva e da proteggere.
Nascono così una serie di figure allegoriche che esprimono questo desiderio di ricongiunzione attraverso una raffigurazione letterale, le metamorfosi, del legame vitale che ci unisce all'ambiente vivente.
Volti che sbucano da foglie/capelli, corpi che nascono da fiori, le orecchie si trasformano in conchiglie o in ali, uccellini nidificano nei corpi.
La natura, per chiunque di noi è densa di simbolismi, richiami, spesso collettivi, altre volte personali, così mentre le corna di cervo, simbolo derivato da antiche tradizioni popolari, rappresentano la rinascita, la rigenerazione, le orecchie alate, siano esse ali di farfalla o di uccello, simboleggiano, nell'immaginario personale di Debora, le sognatrici. Le figure legate al mare sono le più autobiografiche, nascono dai suoi ricordi d'infanzia, dallo stupore ingenuo nella scoperta di forme bellissime e bizzarre come quelle delle conchiglie, per esempio.
Figure di passaggio e transizione sono anche il pettirosso e il corvo due animali ricorrenti nei lavori di Shanti. Anch'essi derivati dalla sapienza popolare, il pettirosso, simbolo della vita che resiste all'inverno, e il corvo, che segna il passaggio dall'ignoranza alla conoscenza, sono spesso associati dall'artista, al cuore, elemento feticcio della sua poetica, perché, semplicemente, dall'amore nasce ogni cosa.
Lavorando sulle metamorfosi, infine, non potevano non rendere omaggio alla mitologia rappresentando la figura che, fra tutti gli antichi miti, ha avuto più successo nel nostro immaginario, la sirena, emblema stesso della forza della natura legate al femminile.
Vi aspettiamo in galleria per ammirare questi intensi lavori da sabato 5 marzo al 21 maggio 2022 e vi ricordiamo che la galleria EContemporary di Trieste è aperta dal giovedì al sabato dalle 17.00 alle 20.00 oppure su appuntamento.
05
marzo 2022
Debora Malis/ Shanti Ranchetti – LINFA
Dal 05 marzo al 21 maggio 2022
arte contemporanea
Location
EContemporary
Trieste, Via Francesco Crispi, 28, (TS)
Trieste, Via Francesco Crispi, 28, (TS)
Orario di apertura
dal giovedì al sabato dalle 17.00 alle 20.00 o su appuntamento
Vernissage
5 Marzo 2022, 17.00-20.30
Sito web
Autore
Curatore