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Demetropolis Art Festival 2025
A Radicondoli torna DeMetropolis Art Festival, il festival di arti visive sulle periferie, le province remote, le cosiddette Aree Interne.
Un viaggio tra immagini, suoni e visioni che raccontano il territorio da nuove prospettive.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
DEMETROPOLIS ART FESTIVAL
📍 Radicondoli e Belforte (SI) | Agosto 2025
Un festival nelle Aree Interne che non si rassegna al “declino programmato”.
“Queste aree [...] hanno bisogno di un piano mirato che le accompagni in un percorso di cronicizzato declino e invecchiamento.” — PSNAI, Obiettivo 4 - Piano Strategico Nazionale delle Aree Interne 2021–2027
Contro questa narrazione rassegnata del territorio, nasce DeMetropolis Art Festival, in programma ad agosto tra Radicondoli e Belforte, nel cuore della Toscana.
Non un evento, ma un atto politico e culturale: un modo per abitare i margini come luoghi di resistenza, creatività, identità fluide e nuove forme di comunità.
Programma
5–10 agosto | Belforte Residenza artistica “Ascoltare i bordi” con la fotografa Sara Lando Un’immersione nei territori di confine attraverso incontri, ritratti, memorie e silenzi.
22 agosto | Radicondoli, Via Garibaldi
Mostra “Eterna Provincia” di Claudiano.jpeg Un viaggio visivo nella provincia toscana tra sogno e disincanto - ore 18.30 Concerto ore 21.00: Boa Viagem — sonorità folk sudamericane in chiave contemporanea
29 agosto | Radicondoli, Via della Costa
Mostra conclusiva “Ascoltare i bordi” di Sara Lando
Il territorio di Radicondoli e quelle crepe fertili in cui si annidano le storie - ore 18.30
Concerto ore 21.00: La Banda del Comitato di Alice Rohrwacher — sonorità manouche, folk, jazz e della canzone italiana anni ’60.
Una settimana per guardare da vicino il nostro Comune e i suoi margini. Sara Lando, artista visiva e fotografa italiana, sarà in residenza a Radicondoli e Belforte per esplorare le nostre periferie, quei luoghi che abbiamo scelto di raccontare come vibranti di nuove prospettive, di contaminazioni necessarie, dove, non visti, si sperimenta il futuro.
Il progetto fotografico culminerà in una mostra dedicata alla coesistenza di culture, intrecciando narrazioni che parlano di identità, appartenenza, disagio e utopia, in un mix imprevedibile. L’opening è previsto il 29 agosto in via della Costa.
Altro protagonista del Festival è Claudiano Jpeg, artista multidisciplinare dall’ironia dissacrante che vive a Bologna, dove è noto per la sua street-art, collage in miniatura sparsi sui muri della città.
Nato a Ulignano, nella profonda provincia toscana, dedica ai luoghi della sua infanzia la mostra che aprirà il 22 agosto in via Garibaldi. “Il progetto racconta i luoghi della mia infanzia attraverso dei fotomontaggi sospesi tra sogno e realtà. La dimensione magica e onirica, tanto lontana dalla cultura occidentale, si riprende il suo spazio dando vita a una realtà quieta e silenziosa, lontana dalle logiche di consumo e produttività tipiche della nostra società.”
Durante il vernissage di “Eterna Provincia” il 22 agosto, il concerto dei Boa Viagem (Daniel Chazarreta a voce e chitarra, Pasquale Rimolo alla fisarmonica, e Gabriele Savarese a chitarra, mandolino e violino) animerà la pittoresca via Garibaldi con sonorità folk sudamericane in chiave contemporanea.
Il 29 agosto sulla Sedice, o via della Costa, si esibiranno invece i sette eclettici musicisti della Banda del Comitato, capitanati da Alice Rohrwacher, regista ma anche formidabile musicista. Nata nelle campagne umbre nel 2016, La Banda del Comitato propone un liscio d’autore, fatto di atmosfere ironiche e poetiche, viaggiando con grazia tra sonorità manouche, folk, jazz e della canzone italiana anni Sessanta. Oltre ad Alice Rohrwacher (fisarmonica, voce), La Banda del Comitato è composta da Martina Sciucchino (voce, ukulele, percussioni), Francesco Rosati (chitarra, voce), Leonardo Gazzurra (trombone), Filippo Bianchini (sax), Lorenzo Calvanelli (basso), Pierluigi Cinnirella (batteria, percussioni).
Periferia - centro del cambiamento
Il festival nasce per dare voce a una visione radicale: le periferie, fisiche, culturali e simboliche, non sono luoghi da “accompagnare alla fine”, ma da monitorare e reinventare, come spazi fertili di una trasformazione necessaria.
“Non ci rassegniamo a essere accompagnati in un declino irreversibile. Il nostro territorio non è in attesa della fine, ma pienamente dentro al presente.”— Associazione Strane Genti
Contatti:
📧 stranegenti@gmail.com 📞 +39 333 7386859
demetropolis_art_festival (Instagram) - Demetropolis Art Festival (Facebook)
📍 Demetropolis Art Festival è un progetto di Strane Genti, con il patrocinio e il contributo del Comune di Radicondoli. Direzione artistica di Viviana Insacco.
Un festival nelle Aree Interne che non si rassegna al “declino programmato”.
“Queste aree [...] hanno bisogno di un piano mirato che le accompagni in un percorso di cronicizzato declino e invecchiamento.” — PSNAI, Obiettivo 4 - Piano Strategico Nazionale delle Aree Interne 2021–2027
Contro questa narrazione rassegnata del territorio, nasce DeMetropolis Art Festival, in programma ad agosto tra Radicondoli e Belforte, nel cuore della Toscana.
Non un evento, ma un atto politico e culturale: un modo per abitare i margini come luoghi di resistenza, creatività, identità fluide e nuove forme di comunità.
Programma
5–10 agosto | Belforte Residenza artistica “Ascoltare i bordi” con la fotografa Sara Lando Un’immersione nei territori di confine attraverso incontri, ritratti, memorie e silenzi.
22 agosto | Radicondoli, Via Garibaldi
Mostra “Eterna Provincia” di Claudiano.jpeg Un viaggio visivo nella provincia toscana tra sogno e disincanto - ore 18.30 Concerto ore 21.00: Boa Viagem — sonorità folk sudamericane in chiave contemporanea
29 agosto | Radicondoli, Via della Costa
Mostra conclusiva “Ascoltare i bordi” di Sara Lando
Il territorio di Radicondoli e quelle crepe fertili in cui si annidano le storie - ore 18.30
Concerto ore 21.00: La Banda del Comitato di Alice Rohrwacher — sonorità manouche, folk, jazz e della canzone italiana anni ’60.
Una settimana per guardare da vicino il nostro Comune e i suoi margini. Sara Lando, artista visiva e fotografa italiana, sarà in residenza a Radicondoli e Belforte per esplorare le nostre periferie, quei luoghi che abbiamo scelto di raccontare come vibranti di nuove prospettive, di contaminazioni necessarie, dove, non visti, si sperimenta il futuro.
Il progetto fotografico culminerà in una mostra dedicata alla coesistenza di culture, intrecciando narrazioni che parlano di identità, appartenenza, disagio e utopia, in un mix imprevedibile. L’opening è previsto il 29 agosto in via della Costa.
Altro protagonista del Festival è Claudiano Jpeg, artista multidisciplinare dall’ironia dissacrante che vive a Bologna, dove è noto per la sua street-art, collage in miniatura sparsi sui muri della città.
Nato a Ulignano, nella profonda provincia toscana, dedica ai luoghi della sua infanzia la mostra che aprirà il 22 agosto in via Garibaldi. “Il progetto racconta i luoghi della mia infanzia attraverso dei fotomontaggi sospesi tra sogno e realtà. La dimensione magica e onirica, tanto lontana dalla cultura occidentale, si riprende il suo spazio dando vita a una realtà quieta e silenziosa, lontana dalle logiche di consumo e produttività tipiche della nostra società.”
Durante il vernissage di “Eterna Provincia” il 22 agosto, il concerto dei Boa Viagem (Daniel Chazarreta a voce e chitarra, Pasquale Rimolo alla fisarmonica, e Gabriele Savarese a chitarra, mandolino e violino) animerà la pittoresca via Garibaldi con sonorità folk sudamericane in chiave contemporanea.
Il 29 agosto sulla Sedice, o via della Costa, si esibiranno invece i sette eclettici musicisti della Banda del Comitato, capitanati da Alice Rohrwacher, regista ma anche formidabile musicista. Nata nelle campagne umbre nel 2016, La Banda del Comitato propone un liscio d’autore, fatto di atmosfere ironiche e poetiche, viaggiando con grazia tra sonorità manouche, folk, jazz e della canzone italiana anni Sessanta. Oltre ad Alice Rohrwacher (fisarmonica, voce), La Banda del Comitato è composta da Martina Sciucchino (voce, ukulele, percussioni), Francesco Rosati (chitarra, voce), Leonardo Gazzurra (trombone), Filippo Bianchini (sax), Lorenzo Calvanelli (basso), Pierluigi Cinnirella (batteria, percussioni).
Periferia - centro del cambiamento
Il festival nasce per dare voce a una visione radicale: le periferie, fisiche, culturali e simboliche, non sono luoghi da “accompagnare alla fine”, ma da monitorare e reinventare, come spazi fertili di una trasformazione necessaria.
“Non ci rassegniamo a essere accompagnati in un declino irreversibile. Il nostro territorio non è in attesa della fine, ma pienamente dentro al presente.”— Associazione Strane Genti
Contatti:
📧 stranegenti@gmail.com 📞 +39 333 7386859
demetropolis_art_festival (Instagram) - Demetropolis Art Festival (Facebook)
📍 Demetropolis Art Festival è un progetto di Strane Genti, con il patrocinio e il contributo del Comune di Radicondoli. Direzione artistica di Viviana Insacco.
05
agosto 2025
Demetropolis Art Festival 2025
Dal 05 al 29 agosto 2025
fotografia
musica
musica
Location
via Garibaldi, Radicondoli
Radicondoli, Via Giuseppe Garibaldi, (SI)
Radicondoli, Via Giuseppe Garibaldi, (SI)
Orario di apertura
venerdì 22 e 29 agosto 18.30 - 24.00
Sito web
Autore
Curatore
Produzione organizzazione
Sponsor
Patrocini






