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Dialogo #1 – Stefano Bonacci / Pietro Fortuna
Con Dialogo #1 la galleria Cardelli & Fontana inaugura un nuovo ciclo di mostre in occasione della sesta edizione del Festival della Mente di Sarzana.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con Dialogo #1 la galleria Cardelli & Fontana inaugura un nuovo ciclo di mostre in occasione della sesta edizione del Festival della Mente di Sarzana (4-6 settembre).
Aprono la serie Pietro Fortuna e Stefano Bonacci, artisti che appartengono a generazioni diverse, con una formazione e un percorso altrettanto differenti e singolari. E proprio da questa marcata individualità che è nata l’idea di mettere a confronto i rispettivi impianti teorici e le soluzioni formali che si possono riscontrare nelle opere ambientate nelle due sale della galleria.
L’intera opera di Pietro Fortuna vuole rivendicare la capacità di essere pura testimonianza di un atto di responsabilità attraverso la resa di uno sguardo irriducibile alla parola, una frontalità incapace di contenere l’irreparabilità del reale. Un pensiero improduttivo, dunque, che si sottrae all’enfatizzazione della promessa e che ritorna ad essere cosa, libero dal condizionamento dei modelli letterari o ideologici.
Fortuna scomunica l’immagine non perché ha fede nella funzione semantica dell’astrazione, ma perché dell’immagine rifiuta la logica rappresentativa, l’ambizione a “stare per altro”, a voler essere “troppo” rispetto al “poco” di cui si compone l’essenza ultima degli oggetti. (Maurizio Marrone)
In Stefano Bonacci il pensiero speculativo investe le problematiche che riguardano l’artificialità, il rigore metodologico, l’uso della geometria e della proporzionalità di derivazione classico- rinascimentale. L’elaborazione e l’uso di differenti tecniche sono adottate secondo lo specifico dell’opera; la considerazione di questi fattori induce l’artista ad un modus operandi generatore di un percorso che se può apparire di una rimproverabile incoerenza stilistica, questa nel tempo diviene elemento di forza, di rinnovamento e di libertà.
Aprono la serie Pietro Fortuna e Stefano Bonacci, artisti che appartengono a generazioni diverse, con una formazione e un percorso altrettanto differenti e singolari. E proprio da questa marcata individualità che è nata l’idea di mettere a confronto i rispettivi impianti teorici e le soluzioni formali che si possono riscontrare nelle opere ambientate nelle due sale della galleria.
L’intera opera di Pietro Fortuna vuole rivendicare la capacità di essere pura testimonianza di un atto di responsabilità attraverso la resa di uno sguardo irriducibile alla parola, una frontalità incapace di contenere l’irreparabilità del reale. Un pensiero improduttivo, dunque, che si sottrae all’enfatizzazione della promessa e che ritorna ad essere cosa, libero dal condizionamento dei modelli letterari o ideologici.
Fortuna scomunica l’immagine non perché ha fede nella funzione semantica dell’astrazione, ma perché dell’immagine rifiuta la logica rappresentativa, l’ambizione a “stare per altro”, a voler essere “troppo” rispetto al “poco” di cui si compone l’essenza ultima degli oggetti. (Maurizio Marrone)
In Stefano Bonacci il pensiero speculativo investe le problematiche che riguardano l’artificialità, il rigore metodologico, l’uso della geometria e della proporzionalità di derivazione classico- rinascimentale. L’elaborazione e l’uso di differenti tecniche sono adottate secondo lo specifico dell’opera; la considerazione di questi fattori induce l’artista ad un modus operandi generatore di un percorso che se può apparire di una rimproverabile incoerenza stilistica, questa nel tempo diviene elemento di forza, di rinnovamento e di libertà.
31
agosto 2009
Dialogo #1 – Stefano Bonacci / Pietro Fortuna
Dal 31 agosto al 03 ottobre 2009
arte contemporanea
Location
CARDELLI & FONTANA ARTE CONTEMPORANEA
Sarzana, Via Torrione Stella Nord, 5, (La Spezia)
Sarzana, Via Torrione Stella Nord, 5, (La Spezia)
Orario di apertura
da martedì a sabato 09.30-12.30 e 16.30-19.30 lunedì 16.30-19.30
per informazioni sull’orario in occasione del Festival della Mente telefonare in galleria
Vernissage
31 Agosto 2009, ore 18,30
Autore