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Earthink Festival
Il 1° settembre torna Earthink Festival, primo festival in Italia che racconta la sostenibilità ambientale attraverso le arti performative. Per la XII edizione, in scena fino a domenica 24 settembre, in programma 15 eventi diffusi tra Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
PARTE L’#ONDA DI EARTHINK FESTIVAL: IL 1° SETTEMBRE SI INAUGURA IL MESE DI SPETTACOLI A TEMA AMBIENTALE
Dalla piazza di Morgex in Valle d’Aosta il festival approderà poi a Torino e nella provincia piemontese, terminando a Genova: fino al 24 settembre in scena la kermesse che racconta la sostenibilità a teatro con spettacoli, concerti immersivi, tavole rotonde e performance in spazi outdoor per sfruttare la luce naturale e minimizzare l’impatto energetico
Sta per tornare Earthink Festival, il primo festival in Italia che racconta la sostenibilità ambientale attraverso le arti performative. La XII edizione andrà in scena da venerdì 1° a domenica 24 settembre con 15 eventi diffusi tra Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria.
L’edizione 2023, intitolata #ONDA, come un fiume partirà infatti dalle vette della Valle d’Aosta,
attraverserà il Piemonte e si chiuderà sulle coste della Liguria: per la prima volta una grande edizione
diffusa e itinerante che attraverserà tre regioni. Gran parte degli spettacoli sarà in spazi outdoor a
basso impatto energetico, sfruttando la luce naturale e coinvolgendo piccoli comuni e quartieri
periferici. La programmazione negli spazi teatrali dei centri urbani, invece, porrà particolare attenzione
alle aree marginali collaborando con presidi culturali permanenti.
Spettacoli itineranti, concerti immersivi in mezzo alla natura, tavole rotonde con giornalisti scientifici e
ambientali, laboratori e attività per bambini porteranno un’onda positiva di partecipazione e
consapevolezza per sensibilizzare il pubblico rispetto a due grandi temi: da un lato l’impatto
sull’acqua del cambiamento climatico, con i fenomeni di siccità e alluvioni che quest’anno hanno
colpito così drammaticamente la nostra Penisola; dall’altro l’interconnessione, la circolarità delle
nostre azioni e le conseguenze sull’ambiente circostante.
La programmazione in Valle d’Aosta
Si parte venerdì 1° settembre alle 19:30 nella piazza di Morgex (Ao) con “Rec2030 Live!”, spettacolo
conferenza organizzato da Tékhné in collaborazione con Slow Food che deriva dall’omonimo
programma radiofonico in onda su Radio Banda Larga. Un dialogo informale con l’ospite Serena
Milano, direttrice di Slow Food Italia, alla ricerca della ricetta della sostenibilità, in un viaggio alla
scoperta dei progetti dedicati alla sostenibilità e ai 17 SdgS dell’Agenda 2030.
La programmazione in Piemonte
Sabato 2 settembre si prosegue a Vico Canavese con “T-Riciclo”, spettacolo itinerante della
compagnia Quinta Tinta (ore 19:30 e 20:30) in collaborazione con SlowFood Valchiusa. Il pubblico è
condotto in un sentiero di suoni, profumi, immagini e oggetti in cui i ricordi prendono forma, diventando visibili e tangibili. La scenografia creata in pochi minuti con materiale recuperato sul posto
diventa parte integrante dell'improvvisazione e muta durante l’evolversi delle storie e delle scene. Si
creano così immagini evocative e coinvolgenti da cui nascono racconti in un sottile gioco tra il sogno,
la percezione e l’ironia.
Domenica 3 settembre presso il lago di Meugliano alle 10:30 andrà in scena “Sinfonia H2O” di
Tecnologia Filosofia. site specific per ETHF23 - Una creazione site specific per ETHF23 dedicata
all'elemento acqua, risorsa preziosa di vita e di visioni. Una sinfonia tra danza, suono e arti visive
realizzata dal paesaggio sonoro di Paolo De Santis per riflettere sull'inaridimento del nostro tempo e
suscitare un’immersione onirica e surreale. In una relazione di prossimità e rispecchiamenti con il
pubblico, affiorano a cascata suoni, movimenti, parole e canti per un itinerario sull'acqua in relazione al
corpo, la memoria, il paesaggio, il cosmo.
Venerdì 8 settembre Earthink arriva a Torino, al Cecchi Point, dove alle 21 va in scena “Fiume di
acqua e di fango” di Centro Asteria, spettacolo in collaborazione con la rassegna Scorribande
Metropolitane. Uno spettacolo che parte dall’alluvione in Piemonte del 1994, quando il fiume Tanaro
straripa dopo giorni di piogge incessanti, devastando tutto ciò che incontra. Gli avvenimenti disastrosi
si inseriscono necessariamente in un sistema causa-effetto oppure è l’uomo ad avere la necessità di
volerli spiegare a ogni costo e di voler trovare una causa nella vana speranza che non si ripetano? Una
cosa è certa, dalle tragedie non si esce uguali a come si era prima. Ma la trasformazione potrebbe dar
luogo a nuove scoperte capaci di generare un futuro diverso.
Sabato 9 settembre alle 14:30 presso Off Topic ci sarà “Incontro con C.Re.S.Co.”, un tavolo di
formazione della rete C.Re.S.Co. di cui Tékhné è tra i promotori. Operatori provenienti da tutta Italia si
riuniranno per riflettere sul ruolo del formatore teatrale. Alle 21 sempre al Cubo andrà in scena
“Infestare ovvero il declino di un astro” di Teatro Campestre in collaborazione con La Piccionaia
Centro di Produzione. Una serie di pannelli da recinzione separa gli attori dagli spettatori, al di là del
divisorio ci sono i personaggi, con le loro vite, con la fretta che contraddistingue l'essere umano. Uno
spettacolo che riflette sulla fatica che ci accompagna costantemente per capire dove si vuole andare,
dove vogliamo stare, qual è casa nostra. Un racconto musicale liberamente ispirato alla fiaba di
Fiordirovo, dove una fanciulla resta chiusa in un castello avviluppato dai rovi. Quell'immagine
richiama ai tanti edifici che in piccoli paesi e grandi città sono soggetti al decadimento, e Infestare pone
ai suoi spettatori una domanda: in un'epoca in cui il benessere della Terra è messo in pericolo dalle
scelte umane, non sono forse quei luoghi di “degrado” dei piccoli nuclei di risurrezione e di speranza?
Venerdì 15 alle 21 al Cecchi Point in programma “Il pelo nell’uovo” di La Ribalta Teatro, secondo
appuntamento realizzato in collaborazione con la rassegna Scorribande Metropolitane. Uno spettacolo
che pone al centro la produzione del cibo, tema cardine dello sviluppo sostenibile. Questa volta la sfida
sarà salvare il mondo per come lo conosciamo a colpi di forchetta, boccone dopo boccone. Il rapporto
tra essere umano e cibo è al centro di questa indagine: carne viva contro carne morta, abitudine contro
mutamento, costume e società, tradizioni e progresso, e sullo sfondo il ruolo del nostro paese d’origine,
tempio della biodiversità agroalimentare.
Sabato 16 settembre alle 10:30 torna lo spettacolo itinerante “T-Riciclo”. La bici cargo di Quinta
Tinta partirà questa volta dal Giardino Pellegrino (piazza Borgo Dora) e terminerà il viaggio alla
Nuvola Lavazza. Alle 19:30 Earthink si sposta all’Imbarchino per un’altra puntata di “Rec2030
Live!” in compagnia di Oliviero Ponte di Pino e Giulia Alonzo autori della Guida nomade
Trovafestival. A seguire Djset.
Domenica 17 settembre tutti a Moncalieri presso il Giardino delle Rose per lo spettacolo dei Fools
per grandi e piccoli “L’ultimo albero”. Quanto vale un albero? Da questa semplice domanda parte la
storia degli abitanti di un piccolo paese che hanno pensato di vendere tutti i loro alberi in cambio di
ricchezze. Uno spettacolo divertente e interattivo per trovare una soluzione al deserto che si è creato
intorno ai protagonisti della storia. Alle 19:30 presso il Pav Parco di Arte Vivente si prosegue con
“Persino le montagne più alte” di Palinoide Teatro, terzo e ultimo evento in collaborazione con
Scorribande Metropolitane. Uno spettacolo che riflette sullo scioglimento negli ultimi 20 anni di 32
ghiacciai della Valle d’Aosta. L’urgenza climatica è sempre più incalzante e palpabile, soprattutto per
chi vive vicino alla natura e vede scomparire le riserve di acqua, seccare i prati ed estinguersi le specie
animali.
Venerdì 22 settembre ci si sposta presso Cascina la Torre (Asti) dove alle 19 andrà in scena il
concerto “Stellare”, realizzato dalla factory sonora composta dai tre producer Ale Bavo, FiloQ e
Raffaele Rebaudengo. Un collettivo che vive la musica in modo libero, fondendo la sperimentazione in
campo elettronico con quella legata alla classica, al jazz ed alle sonorità acustiche, sviluppando una
ricerca sonora che possa partire dallo spazio fisico, da un tema emotivo, sociale, etico o paesaggistico,
per costruire una nuova geografia uditiva. Per Earthink Festival 2023 la Factory selezionerà un team artistico per la produzione di uno show sonoro inedito nelle vigne della Azienda Agricola La Torre della piccola frazione Casabianca. Immersi nella natura e sovrastati dal cielo in uno scenario unico, il soundscape accompagnerà il pubblico in una
immersione nella natura attraverso tutti i sensi.
Programmazione in Liguria
Sabato 23 settembre a Genova presso le Ortiche alle 20:30 in programma la terza e ultima puntata di
“Rec2030 Live!” con Franco Borgogno, giornalista, comunicatore scientifico-ambientale e guida
naturalistica che ha partecipato a tre spedizioni in Artico (2016, 2018 e 2019), scritto due libri (‘Un
mare di plastica’ e ‘Plastica, la soluzione siamo noi. Storie di donne, uomini e bambini che fanno la
cosa giusta’) e partecipato a ricerche nel Mediterraneo e sulle Alpi. Durante la serata andrà in scena lo
spettacolo de “La Ribalta” per parlare dell’elemento dell’acqua dal punto di vista della sua assenza e
della sua presenza distruttiva. Alle 22 Djset.
Earthink 2023 si chiuderà domenica 24 settembre, sempre presso Le Ortiche a Genova, con una
giornata interattiva e condivisa: alla mattina in programma la pulizia delle aree del giardino, mentre al
pomeriggio attività e laboratori con le associazioni Alle Ortiche, Worldrise ONLUS progetto 30x30,
Cittadini Sostenibili, Outdoor Portofino, Helpcode. Ritrovo alle 10 presso il capolinea della funicolare RIGHI per “Let’s Clean Up!”, una grande azione di pulizia che coinvolge i cittadini e le associazioni per compensare le emissioni di CO2 prodotte durante l’evento. L’attività, a cura di The Trash Team & The Black Bag (che certificherà la conta dei
sacchi raccolti) mira ad attivare la comunità in azioni di cura e tutela del territorio. Alle 12 in
programma il pranzo comunitario Alle Ortiche: un pranzo condiviso e antispreco negli spazi outdoor.
Alle 14.30 si prosegue con la presentazione delle realtà promotrici e di quelle territoriali aderenti al
“Progetto 30x30: proteggere il 30% dei mari entro il 2030”, interverranno Serena Bavo (Tékhné
APS), Irene Crosta (Alle Ortiche APS), Laura Zunica (Worldrise ONLUS), Stefano Pedone (Cittadini
Sostenibili), Sara Liverani (Outdoor Portofino), Sara Tetro (Helpcode). Al pomeriggio nelle terrazze
dello spazio Alle Ortiche si continuerà con tanti laboratori: RIFIUTI ZERO a cura di Cittadini
Sostenibili (dalle 15 alle 16), il laboratorio OUTBE CITIZEN SCIENCE a cura di Outdoor Portofino
(dalle 16:15 alle 17:15) e infine il laboratorio creativo a cura di Helpcode (dalle 17:30 alle 18:30).
“Portare Earthink fuori Torino, far crescere questo Festival e diffondere il suo messaggio in altri
territori era il nostro sogno. È grazie alle collaborazioni con gli enti territoriali e ai sostenitori che
siamo riusciti a fare un programma così ampio” commenta Serena Bavo, ideatrice e direttrice del
Festival dal 2011. “Siamo particolarmente affezionate al titolo di questa edizione: #ONDA rappresenta
il flusso inarrestabile di emozioni, idee e narrazioni che vogliamo offrire, è forza e azione collettiva, è
il cambiamento e la trasformazione che vogliamo innescare con il nostro programma, la cui specificità
è l’unione tra la potenza del teatro e l’amore per l’ambiente”.
Per mantenere il festival gratuito e accessibile a tutti e renderlo così un reale strumento di
cambiamento, Earthink ha lanciato una campagna di raccolta fondi tramite Produzioni dal basso -
Lemon Way. Sarà possibile donare fino al 17 settembre (tramite bonifico e carta). Se verrà superata la
cifra prefissata (€5000) Earthink compenserà ulteriormente le emissioni del festival e, oltre alle azioni
già previste, per ogni luogo interessato da ETHF23 verrà donata una pianta.
A 12 anni dalla prima edizione, Earthink – organizzata da Tékhné, fra le prime associazioni del
territorio a investire nel welfare culturale, promuovendo la rigenerazione umana a partire dall’attività
artistica e creativa soprattutto verso le comunità fragili che non hanno facile accesso all’offerta teatrale
– cresce arrivando a coprire un mese intero di eventi con un programma interregionale, confermandosi
come manifestazione di riferimento nel panorama italiano e internazionale per gli artisti che utilizzano
lo spettacolo dal vivo per raccontare e sensibilizzare il grande pubblico sul rispetto ambientale e sulla
sostenibilità.
Dalla piazza di Morgex in Valle d’Aosta il festival approderà poi a Torino e nella provincia piemontese, terminando a Genova: fino al 24 settembre in scena la kermesse che racconta la sostenibilità a teatro con spettacoli, concerti immersivi, tavole rotonde e performance in spazi outdoor per sfruttare la luce naturale e minimizzare l’impatto energetico
Sta per tornare Earthink Festival, il primo festival in Italia che racconta la sostenibilità ambientale attraverso le arti performative. La XII edizione andrà in scena da venerdì 1° a domenica 24 settembre con 15 eventi diffusi tra Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria.
L’edizione 2023, intitolata #ONDA, come un fiume partirà infatti dalle vette della Valle d’Aosta,
attraverserà il Piemonte e si chiuderà sulle coste della Liguria: per la prima volta una grande edizione
diffusa e itinerante che attraverserà tre regioni. Gran parte degli spettacoli sarà in spazi outdoor a
basso impatto energetico, sfruttando la luce naturale e coinvolgendo piccoli comuni e quartieri
periferici. La programmazione negli spazi teatrali dei centri urbani, invece, porrà particolare attenzione
alle aree marginali collaborando con presidi culturali permanenti.
Spettacoli itineranti, concerti immersivi in mezzo alla natura, tavole rotonde con giornalisti scientifici e
ambientali, laboratori e attività per bambini porteranno un’onda positiva di partecipazione e
consapevolezza per sensibilizzare il pubblico rispetto a due grandi temi: da un lato l’impatto
sull’acqua del cambiamento climatico, con i fenomeni di siccità e alluvioni che quest’anno hanno
colpito così drammaticamente la nostra Penisola; dall’altro l’interconnessione, la circolarità delle
nostre azioni e le conseguenze sull’ambiente circostante.
La programmazione in Valle d’Aosta
Si parte venerdì 1° settembre alle 19:30 nella piazza di Morgex (Ao) con “Rec2030 Live!”, spettacolo
conferenza organizzato da Tékhné in collaborazione con Slow Food che deriva dall’omonimo
programma radiofonico in onda su Radio Banda Larga. Un dialogo informale con l’ospite Serena
Milano, direttrice di Slow Food Italia, alla ricerca della ricetta della sostenibilità, in un viaggio alla
scoperta dei progetti dedicati alla sostenibilità e ai 17 SdgS dell’Agenda 2030.
La programmazione in Piemonte
Sabato 2 settembre si prosegue a Vico Canavese con “T-Riciclo”, spettacolo itinerante della
compagnia Quinta Tinta (ore 19:30 e 20:30) in collaborazione con SlowFood Valchiusa. Il pubblico è
condotto in un sentiero di suoni, profumi, immagini e oggetti in cui i ricordi prendono forma, diventando visibili e tangibili. La scenografia creata in pochi minuti con materiale recuperato sul posto
diventa parte integrante dell'improvvisazione e muta durante l’evolversi delle storie e delle scene. Si
creano così immagini evocative e coinvolgenti da cui nascono racconti in un sottile gioco tra il sogno,
la percezione e l’ironia.
Domenica 3 settembre presso il lago di Meugliano alle 10:30 andrà in scena “Sinfonia H2O” di
Tecnologia Filosofia. site specific per ETHF23 - Una creazione site specific per ETHF23 dedicata
all'elemento acqua, risorsa preziosa di vita e di visioni. Una sinfonia tra danza, suono e arti visive
realizzata dal paesaggio sonoro di Paolo De Santis per riflettere sull'inaridimento del nostro tempo e
suscitare un’immersione onirica e surreale. In una relazione di prossimità e rispecchiamenti con il
pubblico, affiorano a cascata suoni, movimenti, parole e canti per un itinerario sull'acqua in relazione al
corpo, la memoria, il paesaggio, il cosmo.
Venerdì 8 settembre Earthink arriva a Torino, al Cecchi Point, dove alle 21 va in scena “Fiume di
acqua e di fango” di Centro Asteria, spettacolo in collaborazione con la rassegna Scorribande
Metropolitane. Uno spettacolo che parte dall’alluvione in Piemonte del 1994, quando il fiume Tanaro
straripa dopo giorni di piogge incessanti, devastando tutto ciò che incontra. Gli avvenimenti disastrosi
si inseriscono necessariamente in un sistema causa-effetto oppure è l’uomo ad avere la necessità di
volerli spiegare a ogni costo e di voler trovare una causa nella vana speranza che non si ripetano? Una
cosa è certa, dalle tragedie non si esce uguali a come si era prima. Ma la trasformazione potrebbe dar
luogo a nuove scoperte capaci di generare un futuro diverso.
Sabato 9 settembre alle 14:30 presso Off Topic ci sarà “Incontro con C.Re.S.Co.”, un tavolo di
formazione della rete C.Re.S.Co. di cui Tékhné è tra i promotori. Operatori provenienti da tutta Italia si
riuniranno per riflettere sul ruolo del formatore teatrale. Alle 21 sempre al Cubo andrà in scena
“Infestare ovvero il declino di un astro” di Teatro Campestre in collaborazione con La Piccionaia
Centro di Produzione. Una serie di pannelli da recinzione separa gli attori dagli spettatori, al di là del
divisorio ci sono i personaggi, con le loro vite, con la fretta che contraddistingue l'essere umano. Uno
spettacolo che riflette sulla fatica che ci accompagna costantemente per capire dove si vuole andare,
dove vogliamo stare, qual è casa nostra. Un racconto musicale liberamente ispirato alla fiaba di
Fiordirovo, dove una fanciulla resta chiusa in un castello avviluppato dai rovi. Quell'immagine
richiama ai tanti edifici che in piccoli paesi e grandi città sono soggetti al decadimento, e Infestare pone
ai suoi spettatori una domanda: in un'epoca in cui il benessere della Terra è messo in pericolo dalle
scelte umane, non sono forse quei luoghi di “degrado” dei piccoli nuclei di risurrezione e di speranza?
Venerdì 15 alle 21 al Cecchi Point in programma “Il pelo nell’uovo” di La Ribalta Teatro, secondo
appuntamento realizzato in collaborazione con la rassegna Scorribande Metropolitane. Uno spettacolo
che pone al centro la produzione del cibo, tema cardine dello sviluppo sostenibile. Questa volta la sfida
sarà salvare il mondo per come lo conosciamo a colpi di forchetta, boccone dopo boccone. Il rapporto
tra essere umano e cibo è al centro di questa indagine: carne viva contro carne morta, abitudine contro
mutamento, costume e società, tradizioni e progresso, e sullo sfondo il ruolo del nostro paese d’origine,
tempio della biodiversità agroalimentare.
Sabato 16 settembre alle 10:30 torna lo spettacolo itinerante “T-Riciclo”. La bici cargo di Quinta
Tinta partirà questa volta dal Giardino Pellegrino (piazza Borgo Dora) e terminerà il viaggio alla
Nuvola Lavazza. Alle 19:30 Earthink si sposta all’Imbarchino per un’altra puntata di “Rec2030
Live!” in compagnia di Oliviero Ponte di Pino e Giulia Alonzo autori della Guida nomade
Trovafestival. A seguire Djset.
Domenica 17 settembre tutti a Moncalieri presso il Giardino delle Rose per lo spettacolo dei Fools
per grandi e piccoli “L’ultimo albero”. Quanto vale un albero? Da questa semplice domanda parte la
storia degli abitanti di un piccolo paese che hanno pensato di vendere tutti i loro alberi in cambio di
ricchezze. Uno spettacolo divertente e interattivo per trovare una soluzione al deserto che si è creato
intorno ai protagonisti della storia. Alle 19:30 presso il Pav Parco di Arte Vivente si prosegue con
“Persino le montagne più alte” di Palinoide Teatro, terzo e ultimo evento in collaborazione con
Scorribande Metropolitane. Uno spettacolo che riflette sullo scioglimento negli ultimi 20 anni di 32
ghiacciai della Valle d’Aosta. L’urgenza climatica è sempre più incalzante e palpabile, soprattutto per
chi vive vicino alla natura e vede scomparire le riserve di acqua, seccare i prati ed estinguersi le specie
animali.
Venerdì 22 settembre ci si sposta presso Cascina la Torre (Asti) dove alle 19 andrà in scena il
concerto “Stellare”, realizzato dalla factory sonora composta dai tre producer Ale Bavo, FiloQ e
Raffaele Rebaudengo. Un collettivo che vive la musica in modo libero, fondendo la sperimentazione in
campo elettronico con quella legata alla classica, al jazz ed alle sonorità acustiche, sviluppando una
ricerca sonora che possa partire dallo spazio fisico, da un tema emotivo, sociale, etico o paesaggistico,
per costruire una nuova geografia uditiva. Per Earthink Festival 2023 la Factory selezionerà un team artistico per la produzione di uno show sonoro inedito nelle vigne della Azienda Agricola La Torre della piccola frazione Casabianca. Immersi nella natura e sovrastati dal cielo in uno scenario unico, il soundscape accompagnerà il pubblico in una
immersione nella natura attraverso tutti i sensi.
Programmazione in Liguria
Sabato 23 settembre a Genova presso le Ortiche alle 20:30 in programma la terza e ultima puntata di
“Rec2030 Live!” con Franco Borgogno, giornalista, comunicatore scientifico-ambientale e guida
naturalistica che ha partecipato a tre spedizioni in Artico (2016, 2018 e 2019), scritto due libri (‘Un
mare di plastica’ e ‘Plastica, la soluzione siamo noi. Storie di donne, uomini e bambini che fanno la
cosa giusta’) e partecipato a ricerche nel Mediterraneo e sulle Alpi. Durante la serata andrà in scena lo
spettacolo de “La Ribalta” per parlare dell’elemento dell’acqua dal punto di vista della sua assenza e
della sua presenza distruttiva. Alle 22 Djset.
Earthink 2023 si chiuderà domenica 24 settembre, sempre presso Le Ortiche a Genova, con una
giornata interattiva e condivisa: alla mattina in programma la pulizia delle aree del giardino, mentre al
pomeriggio attività e laboratori con le associazioni Alle Ortiche, Worldrise ONLUS progetto 30x30,
Cittadini Sostenibili, Outdoor Portofino, Helpcode. Ritrovo alle 10 presso il capolinea della funicolare RIGHI per “Let’s Clean Up!”, una grande azione di pulizia che coinvolge i cittadini e le associazioni per compensare le emissioni di CO2 prodotte durante l’evento. L’attività, a cura di The Trash Team & The Black Bag (che certificherà la conta dei
sacchi raccolti) mira ad attivare la comunità in azioni di cura e tutela del territorio. Alle 12 in
programma il pranzo comunitario Alle Ortiche: un pranzo condiviso e antispreco negli spazi outdoor.
Alle 14.30 si prosegue con la presentazione delle realtà promotrici e di quelle territoriali aderenti al
“Progetto 30x30: proteggere il 30% dei mari entro il 2030”, interverranno Serena Bavo (Tékhné
APS), Irene Crosta (Alle Ortiche APS), Laura Zunica (Worldrise ONLUS), Stefano Pedone (Cittadini
Sostenibili), Sara Liverani (Outdoor Portofino), Sara Tetro (Helpcode). Al pomeriggio nelle terrazze
dello spazio Alle Ortiche si continuerà con tanti laboratori: RIFIUTI ZERO a cura di Cittadini
Sostenibili (dalle 15 alle 16), il laboratorio OUTBE CITIZEN SCIENCE a cura di Outdoor Portofino
(dalle 16:15 alle 17:15) e infine il laboratorio creativo a cura di Helpcode (dalle 17:30 alle 18:30).
“Portare Earthink fuori Torino, far crescere questo Festival e diffondere il suo messaggio in altri
territori era il nostro sogno. È grazie alle collaborazioni con gli enti territoriali e ai sostenitori che
siamo riusciti a fare un programma così ampio” commenta Serena Bavo, ideatrice e direttrice del
Festival dal 2011. “Siamo particolarmente affezionate al titolo di questa edizione: #ONDA rappresenta
il flusso inarrestabile di emozioni, idee e narrazioni che vogliamo offrire, è forza e azione collettiva, è
il cambiamento e la trasformazione che vogliamo innescare con il nostro programma, la cui specificità
è l’unione tra la potenza del teatro e l’amore per l’ambiente”.
Per mantenere il festival gratuito e accessibile a tutti e renderlo così un reale strumento di
cambiamento, Earthink ha lanciato una campagna di raccolta fondi tramite Produzioni dal basso -
Lemon Way. Sarà possibile donare fino al 17 settembre (tramite bonifico e carta). Se verrà superata la
cifra prefissata (€5000) Earthink compenserà ulteriormente le emissioni del festival e, oltre alle azioni
già previste, per ogni luogo interessato da ETHF23 verrà donata una pianta.
A 12 anni dalla prima edizione, Earthink – organizzata da Tékhné, fra le prime associazioni del
territorio a investire nel welfare culturale, promuovendo la rigenerazione umana a partire dall’attività
artistica e creativa soprattutto verso le comunità fragili che non hanno facile accesso all’offerta teatrale
– cresce arrivando a coprire un mese intero di eventi con un programma interregionale, confermandosi
come manifestazione di riferimento nel panorama italiano e internazionale per gli artisti che utilizzano
lo spettacolo dal vivo per raccontare e sensibilizzare il grande pubblico sul rispetto ambientale e sulla
sostenibilità.
01
settembre 2023
Earthink Festival
Dal primo al 24 settembre 2023
teatro
Location
CECCHI POINT
Torino, Via Antonio Cecchi, 19, (Torino)
Torino, Via Antonio Cecchi, 19, (Torino)
Orario di apertura
venerdì 1° ore 19:30
sabato 2 ore 19:30
domenica 3 ore 10:30
venerdì 8 ore 21
sabato 9 ore 21
venerdì 15 ore 21
sabato 16 ore 19:30
domenica 17 ore 10:30 e 19:30
venerdì 22 ore 19
sabato 23 ore 20:30
domenica 24 dalle 10 alle 18:30
Sito web
Ufficio stampa
Francesca Romanini
Autore
Curatore
Progetto grafico





