Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fabrizio Prevedello – Interno
La vetrata di ingresso alla galleria è sommariamente dipinta di bianco, si riesce male a vedervi attraverso. La parola “Interno” invece è stata scritta sul colore prima che asciugasse. Sbirciando si intuisce qualcosa.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La vetrata di ingresso alla galleria è sommariamente dipinta di bianco, si riesce male a vedervi attraverso.
La parola “Interno” invece è stata scritta sul colore prima che asciugasse. Sbirciando si intuisce qualcosa.
Dentro la luce è bassa, colorata, filtra da una piccola apertura, un pertugio? Una finestra? È il materiale di cui è costituita a determinarne il colore.
Ma ci stiamo distraendo.
Davanti a noi una grande scultura in metallo e vetri si pone come diaframma tra l’ingresso e lo spazio espositivo.
La scultura si chiama Rosone, un nome così ci ricorda un luogo che ha a che fare col sacro. Forse.
Dopo Rosone alcune sculture in marmo e altri vari materiali, poggiate a terra, appese alle pareti, incassate nel muro.
Di nuovo un inciampo allo sguardo.
Questa volta è una scultura dall’aspetto instabile a ostruirci la vista.
La superiamo.
In fondo allo spazio, in una zona più buia, l’ultima scultura è poggiata su uno specchio d’acqua.
La parola “Interno” invece è stata scritta sul colore prima che asciugasse. Sbirciando si intuisce qualcosa.
Dentro la luce è bassa, colorata, filtra da una piccola apertura, un pertugio? Una finestra? È il materiale di cui è costituita a determinarne il colore.
Ma ci stiamo distraendo.
Davanti a noi una grande scultura in metallo e vetri si pone come diaframma tra l’ingresso e lo spazio espositivo.
La scultura si chiama Rosone, un nome così ci ricorda un luogo che ha a che fare col sacro. Forse.
Dopo Rosone alcune sculture in marmo e altri vari materiali, poggiate a terra, appese alle pareti, incassate nel muro.
Di nuovo un inciampo allo sguardo.
Questa volta è una scultura dall’aspetto instabile a ostruirci la vista.
La superiamo.
In fondo allo spazio, in una zona più buia, l’ultima scultura è poggiata su uno specchio d’acqua.
30
settembre 2017
Fabrizio Prevedello – Interno
Dal 30 settembre al 18 novembre 2017
arte contemporanea
Location
CARDELLI & FONTANA ARTE CONTEMPORANEA
Sarzana, Via Torrione Stella Nord, 5, (La Spezia)
Sarzana, Via Torrione Stella Nord, 5, (La Spezia)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 9.30-12.30 e 16.30-19.30
lunedì ore 16.30-19.30
Vernissage
30 Settembre 2017, ore 18.00
Autore