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Fernando Garbellotto. Frattalità: Reti e Rizomi
Nella suggestiva Sala delle Pietre di Todi, a cura di Giorgio Bonomi, Lorenzo Fiorucci, Sofia Codini si presenta una significativa selezione delle ricerche di Garbellotto basate sulla geometria frattale, rappresentata con il linguaggio più attuale dell’arte quale l’astrazione e il monocromo.
Comunicato stampa
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COMUNICATO STAMPA
Mostra d'Arte Contemporanea
TITOLO: Fernando Garbellotto
Frattalità: Reti e Rizomi
CURATORE: Giorgio Bonomi, Lorenzo Fiorucci, Sofia Codini
PERIODO: Dal 28 giugno al 20 luglio 2025
INAUGURAZIONE: Sabato 28 giugno 2025 | Ore 11.00
SEDE: Sala delle Pietre, Palazzi Comunali, Piazza del Popolo Todi (PG)
ORARIO DI APERTURA: dal Mercoledì alla Domenica, ore 10-13 e 17-19
CATALOGO: PREARO EDITORE
L’esposizione, offrirà al pubblico una rassegna significativa dell’opera di Garbellotto che, come pochi nell’arte contemporanea, riesce a coniugare scienza e arte in una rigorosa e raffinata sintesi di contenuto e forma. La mostra, organizzata con la collaborazione del Comune di Todi e della Galleria WOW di Perugia, conterà circa quaranta opere tra Reti frattali e Reti frattali rizoma.
Artista di levatura nazionale e internazionale, Garbellotto è noto per essere il pittore dei frattali, teoria matematica scoperta nel 1975 da Benoît Mandelbrot su cui si basa il contenuto scientifico del suo lavoro. Non a caso, oltre al concetto di “frattale” si parla anche di “nodo” e “rete”, tutti termini che appartengono al campo delle scienze. “L’artista - afferma Giorgio Bonomi - compone il suo lavoro annodando strisce di tela pittorica che si ripetono in maniera simile a quanto avviene nei frattali creando una trama di interrelazioni, la rete, punto di arrivo del passaggio dall’insieme al sistema. Nelle sue opere la tela non è più supporto pittorico ma, tagliata e riassemblata, diventa lo strumento per tessere e dar corpo alla complessità della natura”. Definito “pittore della scienza”, Garbellotto trasforma esteticamente i contenuti scientifici, esprimendosi nel linguaggio concettuale della pittura contemporanea, in particolare attraverso l’astrazione, la monocromaticità, la programmaticità e la “ripetizione differente”.
Nato nel 1955 a Portogruaro, dopo gli studi umanistici e la laurea in Giurisprudenza Fernando Garbellotto sviluppa in ambito veneziano la sua ricerca artistica che prende una svolta alla fine degli anni ’80 quando, affascinato dalle teorie di Mandelbrot sulle geometrie frattali, traccia un nuovo campo d'indagine che prosegue tuttora. Nel 1997 fonda a Milano con altri artisti il movimento “Caos Italiano” col quale è presente in molti spazi pubblici, italiani ed esteri. Nel 2006 giunge all’elaborazione di ciò che lui stesso definisce il punto di sintesi della sua ricerca: le “Reti frattali”. Dalla prima metà degli anni ‘90 espone in vari spazi pubblici e gallerie private, in Italia e all’estero. Da segnalare, nel 2011: la video performance alla Peggy Guggenheim di Venezia; la partecipazione, nel Padiglione Italia, alla Biennale di Venezia; la presenza alla mostra “Tra – Edge of Becoming”, curata da Axel Vervoordt; la partecipazione alla Mostra del Cinema di Venezia con il video “Fractal Net Singing”, la cui colonna sonora è firmata da Renato Miani e cantata dalla pop star Elisa. Nel 2014 realizza a Londra, in collaborazione con la prestigiosa MET School, il video: “Fractal Net Dancing”. Vive tra Portogruaro e Milano.
L'evento è organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Todi con la collaborazione della Galleria WOW di Perugia
Info: +39 3887795305; daniela@wowarte.it; www.wowarte.it
Mostra d'Arte Contemporanea
TITOLO: Fernando Garbellotto
Frattalità: Reti e Rizomi
CURATORE: Giorgio Bonomi, Lorenzo Fiorucci, Sofia Codini
PERIODO: Dal 28 giugno al 20 luglio 2025
INAUGURAZIONE: Sabato 28 giugno 2025 | Ore 11.00
SEDE: Sala delle Pietre, Palazzi Comunali, Piazza del Popolo Todi (PG)
ORARIO DI APERTURA: dal Mercoledì alla Domenica, ore 10-13 e 17-19
CATALOGO: PREARO EDITORE
L’esposizione, offrirà al pubblico una rassegna significativa dell’opera di Garbellotto che, come pochi nell’arte contemporanea, riesce a coniugare scienza e arte in una rigorosa e raffinata sintesi di contenuto e forma. La mostra, organizzata con la collaborazione del Comune di Todi e della Galleria WOW di Perugia, conterà circa quaranta opere tra Reti frattali e Reti frattali rizoma.
Artista di levatura nazionale e internazionale, Garbellotto è noto per essere il pittore dei frattali, teoria matematica scoperta nel 1975 da Benoît Mandelbrot su cui si basa il contenuto scientifico del suo lavoro. Non a caso, oltre al concetto di “frattale” si parla anche di “nodo” e “rete”, tutti termini che appartengono al campo delle scienze. “L’artista - afferma Giorgio Bonomi - compone il suo lavoro annodando strisce di tela pittorica che si ripetono in maniera simile a quanto avviene nei frattali creando una trama di interrelazioni, la rete, punto di arrivo del passaggio dall’insieme al sistema. Nelle sue opere la tela non è più supporto pittorico ma, tagliata e riassemblata, diventa lo strumento per tessere e dar corpo alla complessità della natura”. Definito “pittore della scienza”, Garbellotto trasforma esteticamente i contenuti scientifici, esprimendosi nel linguaggio concettuale della pittura contemporanea, in particolare attraverso l’astrazione, la monocromaticità, la programmaticità e la “ripetizione differente”.
Nato nel 1955 a Portogruaro, dopo gli studi umanistici e la laurea in Giurisprudenza Fernando Garbellotto sviluppa in ambito veneziano la sua ricerca artistica che prende una svolta alla fine degli anni ’80 quando, affascinato dalle teorie di Mandelbrot sulle geometrie frattali, traccia un nuovo campo d'indagine che prosegue tuttora. Nel 1997 fonda a Milano con altri artisti il movimento “Caos Italiano” col quale è presente in molti spazi pubblici, italiani ed esteri. Nel 2006 giunge all’elaborazione di ciò che lui stesso definisce il punto di sintesi della sua ricerca: le “Reti frattali”. Dalla prima metà degli anni ‘90 espone in vari spazi pubblici e gallerie private, in Italia e all’estero. Da segnalare, nel 2011: la video performance alla Peggy Guggenheim di Venezia; la partecipazione, nel Padiglione Italia, alla Biennale di Venezia; la presenza alla mostra “Tra – Edge of Becoming”, curata da Axel Vervoordt; la partecipazione alla Mostra del Cinema di Venezia con il video “Fractal Net Singing”, la cui colonna sonora è firmata da Renato Miani e cantata dalla pop star Elisa. Nel 2014 realizza a Londra, in collaborazione con la prestigiosa MET School, il video: “Fractal Net Dancing”. Vive tra Portogruaro e Milano.
L'evento è organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Todi con la collaborazione della Galleria WOW di Perugia
Info: +39 3887795305; daniela@wowarte.it; www.wowarte.it
28
giugno 2025
Fernando Garbellotto. Frattalità: Reti e Rizomi
Dal 28 giugno al 20 luglio 2025
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Todi
Todi, (Perugia)
Todi, (Perugia)
Orario di apertura
Dal Mercoledì alla Domenica, ore 10-13 e 17-19
Vernissage
28 Giugno 2025, Ore 11:00
Editore
Prearo editore
Autore
Curatore
Autore testo critico
Produzione organizzazione










