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Fernando Guerrini
Son come aforismi pittorici, i dipinti di Fernando Guerrini: essenziali, scarni eppur intensi, tesi, densi di significati.
Comunicato stampa
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Nasce ad Argenta (Ferrara). Dopo il diploma al Liceo Artistico di Ravenna si trasferisce a Firenze dove si Laurea in Architettura. Come Architetto vince il primo premio ex-aequo nel concorso Internazionale "Les Halles" di Parigi.
In seguito lavora come grafico, illustratore di libri per ragazzi, fotografo.
Alcune sue opere pittoriche vengono pubblicate come "affiches" da Migneco&Smith.
Dal 1990 espone personali di pittura Firenze, Ferrara, Barcellona
Finalista al premio "Arte2000" della Mondadori Arte.
“Son come aforismi pittorici, i dipinti di Fernando Guerrini: essenziali, scarni eppur intensi, tesi, densi di significati.
Sono aforismi pittorici che ci dicono dell'Io, del Tempo, del Mondo; sono fotogrammi, istanti, strappati al flusso temporale della nostra vita interiore.
Ci dicono che altro non siamo che passivi viaggiatori trasportati sull'inarrestabile treno dello scorrere del tempo; che lo scompartimento in cui idealmente siamo fatti sedere, è quello dell'Io,
l'Io dell'uomo contemporaneo, che vien contemplato, al di qua di un finestrino (limite e barriera insuperabile rispetto al Mondo).
Quello che lì si consuma è il dramma tutto umano dell'impossibilità di fermare il tempo interiore, di percepire con chiarezza le tracce che esso imprime nei nostri occhi.
È il dramma della nostra solitudine, di paesaggi desolati che dell'uomo non recano che i simulacri della sua presenza violentatrice della natura (violenza di cemento), di una sacralità assediata e ormai priva di senso (tabernacoli che stanno per essere inghiottiti dalle rotaie); del crepuscolare volgere alla fine di mondi del passato (grano abbandonato ad un tramonto).
Tuttavia silenziose, calme, ferme presenze femminili, o forse solamente il pensiero di esse ci consolano, ci rendono sopportabile questo nostro viaggio.”
Martino Scacciati
In seguito lavora come grafico, illustratore di libri per ragazzi, fotografo.
Alcune sue opere pittoriche vengono pubblicate come "affiches" da Migneco&Smith.
Dal 1990 espone personali di pittura Firenze, Ferrara, Barcellona
Finalista al premio "Arte2000" della Mondadori Arte.
“Son come aforismi pittorici, i dipinti di Fernando Guerrini: essenziali, scarni eppur intensi, tesi, densi di significati.
Sono aforismi pittorici che ci dicono dell'Io, del Tempo, del Mondo; sono fotogrammi, istanti, strappati al flusso temporale della nostra vita interiore.
Ci dicono che altro non siamo che passivi viaggiatori trasportati sull'inarrestabile treno dello scorrere del tempo; che lo scompartimento in cui idealmente siamo fatti sedere, è quello dell'Io,
l'Io dell'uomo contemporaneo, che vien contemplato, al di qua di un finestrino (limite e barriera insuperabile rispetto al Mondo).
Quello che lì si consuma è il dramma tutto umano dell'impossibilità di fermare il tempo interiore, di percepire con chiarezza le tracce che esso imprime nei nostri occhi.
È il dramma della nostra solitudine, di paesaggi desolati che dell'uomo non recano che i simulacri della sua presenza violentatrice della natura (violenza di cemento), di una sacralità assediata e ormai priva di senso (tabernacoli che stanno per essere inghiottiti dalle rotaie); del crepuscolare volgere alla fine di mondi del passato (grano abbandonato ad un tramonto).
Tuttavia silenziose, calme, ferme presenze femminili, o forse solamente il pensiero di esse ci consolano, ci rendono sopportabile questo nostro viaggio.”
Martino Scacciati
08
marzo 2004
Fernando Guerrini
Dall'otto al 21 marzo 2004
arte contemporanea
Location
PASSO BLU
Genova, Vico Stella, 24R, (Genova)
Genova, Vico Stella, 24R, (Genova)
Vernissage
8 Marzo 2004, ore 17



