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Fragments of the future
Mostra internazionale di arte contemporanea
Comunicato stampa
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Verrà inaugurata giovedì 23 ottobre alle ore 17:00 la mostra collettiva di arte contemporanea “Fragments of the future” presso la Galleria La Pigna -Palazzo Maffei Marescotti- via della Pigna 13 -Roma.
L’evento è curato dal critico d’arte Monica Ferrarini. In occasione del vernissage ci sarà una performance musicale a cura di Siryo Black e del soprano Ilde Consales.
“In un tempo segnato dall’instabilità, dalla perdita di senso e da una crescente disconnessione, l’arte resta uno degli ultimi gesti di resistenza, uno spazio in cui è ancora possibile cercare salvezza. L’opera d’arte non offre risposte definitive ma piuttosto tracce e frammenti di un tempo che travalica i confini. L’arte non è fuga ma fondamento, non è decorazione ma salvezza.
“Fragments of the future” ci invita a ripensare il futuro come ad uno spazio dell’anima e nasce dal desiderio di raccogliere e dare forma a ciò che resta, a ciò che potrebbe ancora nascere e merita di essere custodito. Tutte le opere esposte hanno un comune filo conduttore: esaltare l’arte come spazio di resistenza spirituale, come gesto che attraversa la precarietà e si fa memoria.
In un’epoca storica che tende a consumare convulsamente tutto quanto - immagini, emozioni, sentimenti…- l’arte continua ad offrire un tempo altro in cui riconoscersi e forse salvarsi. Essa ci offre frammenti che non danno soluzioni ma ci invitano a rallentare, a connetterci con la parte più profonda di noi, a meditare, a immaginare ancora, nonostante tutto.”
La mostra rientra negli eventi della decima edizione della Rome Art Week, evento annuale che intende creare una rete tra artisti, strutture espositive, critici, curatori e tutti coloro che lavorano nel settore artistico, così come un ampio pubblico di amanti e interessati all’arte. Una grande opportunità per gli artisti di far conoscere la loro arte ad un vasto pubblico.
Artisti partecipanti: Natali Alkoser, Leon Amemiya Ph.D., Aseum, Darius Biegaj, Kaitlin Bouleau, Petrana Bozukova, Agata Cicio, Elizabeth Colazo, Ekaterina Chorina, Teresa Decinti, Petra Dippold - Goetz, Bettina Eicher, Lis Engel, Mar Enriquez, Juliana Ferreyros, Petra Forman, Elisa Friman, Marussa Giovinazzo, Megan Harmer, Tina Hellblom - Thibblin, Zanna Hurkina Sysina, Julia Kohane, Kirsten Kohrt, Alexandra Kordas, Michael Korshøj Owino, Tamara Kostochko, Matthew Mark, Jurgen Marke. Eva Michalikova, Karoliina Myllymaki, Elizabeth Ida Novotná, Eva Okrslar, Ewelina Palka, Pilbri, David Francois Rabie, Natalya Radünz, Pari Ravan, Carmen Rieger, Senayt S., ArtbySuza, Rebecca Volkman, Mariëlle Vroemen, Regina Wuschek.
Dal 23-30 ottobre. Apertura dal lunedì al venerdì 15:30 - 19. Sabato: 10:30-12:30
L’evento è curato dal critico d’arte Monica Ferrarini. In occasione del vernissage ci sarà una performance musicale a cura di Siryo Black e del soprano Ilde Consales.
“In un tempo segnato dall’instabilità, dalla perdita di senso e da una crescente disconnessione, l’arte resta uno degli ultimi gesti di resistenza, uno spazio in cui è ancora possibile cercare salvezza. L’opera d’arte non offre risposte definitive ma piuttosto tracce e frammenti di un tempo che travalica i confini. L’arte non è fuga ma fondamento, non è decorazione ma salvezza.
“Fragments of the future” ci invita a ripensare il futuro come ad uno spazio dell’anima e nasce dal desiderio di raccogliere e dare forma a ciò che resta, a ciò che potrebbe ancora nascere e merita di essere custodito. Tutte le opere esposte hanno un comune filo conduttore: esaltare l’arte come spazio di resistenza spirituale, come gesto che attraversa la precarietà e si fa memoria.
In un’epoca storica che tende a consumare convulsamente tutto quanto - immagini, emozioni, sentimenti…- l’arte continua ad offrire un tempo altro in cui riconoscersi e forse salvarsi. Essa ci offre frammenti che non danno soluzioni ma ci invitano a rallentare, a connetterci con la parte più profonda di noi, a meditare, a immaginare ancora, nonostante tutto.”
La mostra rientra negli eventi della decima edizione della Rome Art Week, evento annuale che intende creare una rete tra artisti, strutture espositive, critici, curatori e tutti coloro che lavorano nel settore artistico, così come un ampio pubblico di amanti e interessati all’arte. Una grande opportunità per gli artisti di far conoscere la loro arte ad un vasto pubblico.
Artisti partecipanti: Natali Alkoser, Leon Amemiya Ph.D., Aseum, Darius Biegaj, Kaitlin Bouleau, Petrana Bozukova, Agata Cicio, Elizabeth Colazo, Ekaterina Chorina, Teresa Decinti, Petra Dippold - Goetz, Bettina Eicher, Lis Engel, Mar Enriquez, Juliana Ferreyros, Petra Forman, Elisa Friman, Marussa Giovinazzo, Megan Harmer, Tina Hellblom - Thibblin, Zanna Hurkina Sysina, Julia Kohane, Kirsten Kohrt, Alexandra Kordas, Michael Korshøj Owino, Tamara Kostochko, Matthew Mark, Jurgen Marke. Eva Michalikova, Karoliina Myllymaki, Elizabeth Ida Novotná, Eva Okrslar, Ewelina Palka, Pilbri, David Francois Rabie, Natalya Radünz, Pari Ravan, Carmen Rieger, Senayt S., ArtbySuza, Rebecca Volkman, Mariëlle Vroemen, Regina Wuschek.
Dal 23-30 ottobre. Apertura dal lunedì al venerdì 15:30 - 19. Sabato: 10:30-12:30
23
ottobre 2025
Fragments of the future
Dal 23 al 30 ottobre 2025
arte contemporanea
Location
GALLERIA LA PIGNA – PALAZZO MAFFEI MARESCOTTI
Roma, Via Della Pigna, 13a, (Roma)
Roma, Via Della Pigna, 13a, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 15:30-19 sabato 10:30-12:30
Vernissage
23 Ottobre 2025, 17
Autore
Curatore
Autore testo critico




