“Dentro e fuori” potrebbe definirsi la Mostra di Giuseppe Manigrasso alla Pica Gallery. All’esterno un’iperboloide genera uno spazio curvilineo realizzato da fili elastici. All’interno dipinti e opere realizzate con materiali del nostro quotidiano.

Dal 1964 presente sulla scena artistica nazionale. Ha esposto in numerose gallerie nazionali ed internazionali. (Firenze, Milano, Venezia, Spoleto, Roma, Lima, Barcellona, Sidney).
Ha collaborato come designer con industrie e pubbliche amministrazioni e ha insegnato in scuole di design.
Ha diretto riviste artistiche (Marcatre, Aura, Igual), e collaborato con riviste e periodici del settore. Ha pubblicato libri di poesia visiva, e diretto centri culturali e gallerie d’arte in Italia e all’estero.

Negli ultimi due anni i segni di Manigrasso girano l’Italia: (Bologna – Milano – Ischia e le prossime a Firenze – Roma - Venezia), ci dicono che Manigrasso è sempre presente sulla scena artistica italiana.
Il suo essere situazionista è un esempio per tutto il mondo dell’arte a produrre al di la delle difficoltà dell’accesso al mercato Istituzionale e Privato.
L’installazione di oggi dimostra la sensibilità di Manigrasso verso l’arredo urbano e considerato il degrado visivo delle metropoli, il suo lavoro è uno stimolo a rendere sempre più vivibile le città.

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“L’arte è la creazione di situazioni e non l’espressione di situazioni già esistenti” Guy Debord