Da sabato 19 luglio a domenica 3 agosto si terrà a Pietrasanta, presso la Sala delle Grasce, la mostra Gli Ascoltatori di Luca Serasini. L'esposizione, patrocinata dal Comune di Pietrasanta, a cura di Maurizio Marco Tozzi, rappresenta un nuovo appuntamento con la ricerca evolutiva di Luca Serasini, da anni impegnato in una singolare sperimentazione di linguaggi, materiali e tematiche legati alla scienza, alla tecnolo­gia e all’interazione umana con l’universo. L’esposizione fa parte del progetto Waiting for Angels in cui riferimenti biblici si intrecciano con rimandi del nostro tempo, creando momenti di riflessione sinestetiche.
All’ingresso il visitatore viene accolto da 5 sculture raffiguranti delle scale poste su basi di pietra, ognuna delle quali si distingue per forma, colore e materia, in cui la prima vede la presenza di un Ascoltatore. Figura che si ricollega a quella di Giacobbe che mentre dormiva nel deserto, sognò una scala infinita dove innumerevoli angeli salivano e scendevano. Attraverso la scala, filo conduttore delle opere in mostra, Luca Serasini si propone di “riportare” sulla Terra gli angeli, messaggeri e portatori divini di speranza e giustizia.
L'esposizione prosegue con un'installazione sonora, realizzata da Luca Serasini e Marco Ricci Del Mastro, un modello contemporaneo di come le varie discipline artistiche riescono a trasformarsi in un unicum in grado di rappresentare sia un omaggio storico che una visione prospettica sul presente e futuro. Le sonorità di Marco Ricci Del Mastro, non possono infatti esimerci dal ricordare le prime sperimentazioni di Nam June Paik e Wolf Wostell che hanno dato vita alle arti elettroniche, ma dobbiamo precisare che fanno un ulteriore passo indietro nel tempo riportandoci alle grandi scoperte scientifiche di Guglielmo Marconi. Il sound, nato dai suoni delle pietre fino al codice Morse, si diffonde in perfetto dialogo con lo spazio. L'installazione si presenta con un tavolo rotondo sul quale Luca Serasini raffigura un Ascoltatore di fronte a tre scale protratte verso l'alto. Uno sguardo che accompagnato dalle sonorità cerca di carpire e interscambiare messaggi con l'etere alla ricerca di un'inedita forma concettuale del proprio sé. Considerando che nelle tradizionali metafore le iconiche strade da scegliere sono due, Gli Ascoltatori supera questo preconcetto proponendo le tre scale, sia come possibili risposte, ma soprattutto come un'alternativa in più al superamento di certe barriere sociali e psicologiche del nostro quotidiano. Un'ascesa verso la riscoperta di un proprio io finalmente aperto ad una nuova armonia collettiva.
Gli Ascoltatori è sicuramente un'esperienza immersiva con la quale, attraverso una meditazione personale e introspettiva, interagire e “captare” una rinnovata energia, in un momento storico in cui c'è molto bisogno di dialogo, di condivisione e speranza.
La mostra è aperta dal martedì alla domenica con orario dalle 18 alle 23.