Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Guido Guidi – Veramente
Guido Guidi (1941) vive e lavora a Cesena. Dopo gli studi superiori presso il liceo artistico di Ravenna, dal 1959 è a Venezia dove studia prima Architettura allo IUAV e successivamente Disegno industriale, seguendo tra gli altri i corsi di Luigi Veronesi e Italo Zannier. Dalla fine degli anni Sessanta realizza importanti ricerche personali, indagando il paesaggio e le sue trasformazioni e sperimentando al contempo il linguaggio fotografico
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Guido Guidi (1941) vive e lavora a Cesena. Dopo gli studi superiori presso il liceo artistico di Ravenna, dal 1959 è a Venezia dove studia prima Architettura allo IUAV e successivamente Disegno industriale, seguendo tra gli altri i corsi di Luigi Veronesi e Italo Zannier. Dalla fine degli anni Sessanta realizza importanti ricerche personali, indagando il paesaggio e le sue trasformazioni e sperimentando al contempo il linguaggio fotografico. A partire dagli anni ottanta partecipa a numerosi progetti di documentazione del territorio come l’indagine sulla città diffusa tra Venezia, Padova e Treviso, promossa dallo IUAV nel 1982, “Viaggio in Italia” (1983) ed “Esplorazioni sulla via Emilia. Vedute nel paesaggio” (1986), “Archivio dello Spazio” della Provincia di Milano (1991), l’indagine sull’edilizia pubblica dell’Ina-Casa (1999), “Atlante Italiano 003” (DARC, 2003). In ambito prettamente architettonico realizza ricerche e pubblicazioni sulle opere di Le Corbusier (Einaudi, 2003), Carlo Scarpa e Ludwig Mies van der Rohe (Canadian Centre for Architecture, 1999 e 2001).
Alla professione di fotografo affianca da anni attività di didattica e promozione della fotografia: nel 1989 avvia a Rubiera, con Paolo Costantini e William Guerrieri, Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea. Dallo stesso anno è docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Ravenna, dal 2001 insegna presso lo IUAV di Venezia e dal 2007 presso l’Isia di Urbino.
Le sue opere sono state esposte in istituzioni italiane e internazionali – tra le quali il Fotomuseum di Winterthur, il Guggenheim e il Whitney Museum di New York, il Centre Georges Pompidou di Parigi, La Biennale di Venezia – e sono state oggetto di numerose pubblicazioni, tra cui: Guido Guidi (Musei Comunali, Rimini, 1983); Lo spazio della quiete (Modena, 1983); Rubiera (Linea di Confine, Laboratorio di Fotografia 1, Rubiera, 1990); Rimini Nord (Musei Comunali, Rimini, 1991); Varianti (Art&, Udine, 1995); Guido Guidi. Sequenze di paesaggi urbani. Un itinerario tra quartieri InaCasa (Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Venezia – Linea di Confine, Rubiera, 1999); SS9. Itinerari lungo la via Emilia (Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Venezia – Linea di Confine, Rubiera, 2000); Looking on (Accademia di Belle Arti, Ravenna / Linea di Confine, Rubiera, 2002); Nice to see you (Linea di Confine, Rubiera, 2002); Strada ovest 04.02 (Linea di Confine, Rubiera 2002); Atri 05.03 (Linea di Confine, Rubiera, 2003); In Between Cities (Electa, 2003); 19692004 (San Fedele Arte, 2004); Guido Guidi. PK TAV 139+500 (Linea di Confine, Rubiera 2006); Bunker. Along the atlantic wall (Electa, Milano 2006); Guido Guidi/Vitaliano Trevisan, Vol. I (Electa, Milano, 2006); Fiume (Fantombooks, Milano, 2010): A new map of Italy (Loosestrife editions, Washington, 2011), Carlo Scarpa’s Tomba Brion (Hatje Cantz, Ostfildern, 2011); Mariangela Gualtieri/Guido Guidi, A Seneghe (perda Sonadora Imprentas, Seneghe, 2012); La figura dell’Orante (Edizioni del Bradipo, Lugo, 2012); Cinque Paesaggi. 1983-1993 (ICCD/Postcart, Roma, 2013).
Il 24 marzo 2013 ha ricevuto il Pixsea Award, premio assegnato nell’ambito del Photofestival Knokke-Heist.
La retrospettiva, intitolata VERAMENTE, è stata organizzata grazie alla collaborazione con due prestigiose istituzioni europee dedicate alla fotografia: la Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi e il museo Huis Marseille di Amsterdam ed è accompagnata da due libri pubblicati dall'editore inglese MACK:
Veramente e Preganziol.
La collaborazione del Mar con Fondation Henri Cartier-Bresson e Huis Marseille e l’organizzazione della mostra a Ravenna è stata resa possibile grazie al prezioso lavoro di Silvia Loddo, che da anni segue attivamente le ricerche e l’attività didattica di Guido Guidi.
La mostra ripercorre quarant’anni di carriera di Guido Guidi, i cui maestri sono stati da una parte i pittori italiani del Rinascimento, da Piero Della Francesca a Domenico Veneziano, Giovanni Bellini, Antonello Da Messina, dall’altra i fotografi americani del Novecento, da Walker Evans a Paul Strand, Stephen Shore, Lee Friedlander.
Attraverso le fotografie e i libri si passa dagli esperimenti in bianco e nero degli anni settanta, alle serie a colori come Preganziol, una bellissima serie, piena di semplicità e mistero realizzata nel 1983 all'interno di una stanza vuota di una casa nell’omonimo paese del trevigiano; In between cities, un itinerario fotografico percorso, alla metà degli anni Novanta, lungo il tracciato dell'antico asse viario tra la Russia e Santiago de Compostela; sino al recente lavoro sui paesaggi ordinari della Sardegna contemporanea, realizzato nel 2011 su commissione dell’Istituto Regionale Etnografico.
Al Mar verrà eccezionalmente esposta anche una selezione di fotografie di Ravenna, proposte dal fotografo come un omaggio alla città.
Alla professione di fotografo affianca da anni attività di didattica e promozione della fotografia: nel 1989 avvia a Rubiera, con Paolo Costantini e William Guerrieri, Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea. Dallo stesso anno è docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Ravenna, dal 2001 insegna presso lo IUAV di Venezia e dal 2007 presso l’Isia di Urbino.
Le sue opere sono state esposte in istituzioni italiane e internazionali – tra le quali il Fotomuseum di Winterthur, il Guggenheim e il Whitney Museum di New York, il Centre Georges Pompidou di Parigi, La Biennale di Venezia – e sono state oggetto di numerose pubblicazioni, tra cui: Guido Guidi (Musei Comunali, Rimini, 1983); Lo spazio della quiete (Modena, 1983); Rubiera (Linea di Confine, Laboratorio di Fotografia 1, Rubiera, 1990); Rimini Nord (Musei Comunali, Rimini, 1991); Varianti (Art&, Udine, 1995); Guido Guidi. Sequenze di paesaggi urbani. Un itinerario tra quartieri InaCasa (Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Venezia – Linea di Confine, Rubiera, 1999); SS9. Itinerari lungo la via Emilia (Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Venezia – Linea di Confine, Rubiera, 2000); Looking on (Accademia di Belle Arti, Ravenna / Linea di Confine, Rubiera, 2002); Nice to see you (Linea di Confine, Rubiera, 2002); Strada ovest 04.02 (Linea di Confine, Rubiera 2002); Atri 05.03 (Linea di Confine, Rubiera, 2003); In Between Cities (Electa, 2003); 19692004 (San Fedele Arte, 2004); Guido Guidi. PK TAV 139+500 (Linea di Confine, Rubiera 2006); Bunker. Along the atlantic wall (Electa, Milano 2006); Guido Guidi/Vitaliano Trevisan, Vol. I (Electa, Milano, 2006); Fiume (Fantombooks, Milano, 2010): A new map of Italy (Loosestrife editions, Washington, 2011), Carlo Scarpa’s Tomba Brion (Hatje Cantz, Ostfildern, 2011); Mariangela Gualtieri/Guido Guidi, A Seneghe (perda Sonadora Imprentas, Seneghe, 2012); La figura dell’Orante (Edizioni del Bradipo, Lugo, 2012); Cinque Paesaggi. 1983-1993 (ICCD/Postcart, Roma, 2013).
Il 24 marzo 2013 ha ricevuto il Pixsea Award, premio assegnato nell’ambito del Photofestival Knokke-Heist.
La retrospettiva, intitolata VERAMENTE, è stata organizzata grazie alla collaborazione con due prestigiose istituzioni europee dedicate alla fotografia: la Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi e il museo Huis Marseille di Amsterdam ed è accompagnata da due libri pubblicati dall'editore inglese MACK:
Veramente e Preganziol.
La collaborazione del Mar con Fondation Henri Cartier-Bresson e Huis Marseille e l’organizzazione della mostra a Ravenna è stata resa possibile grazie al prezioso lavoro di Silvia Loddo, che da anni segue attivamente le ricerche e l’attività didattica di Guido Guidi.
La mostra ripercorre quarant’anni di carriera di Guido Guidi, i cui maestri sono stati da una parte i pittori italiani del Rinascimento, da Piero Della Francesca a Domenico Veneziano, Giovanni Bellini, Antonello Da Messina, dall’altra i fotografi americani del Novecento, da Walker Evans a Paul Strand, Stephen Shore, Lee Friedlander.
Attraverso le fotografie e i libri si passa dagli esperimenti in bianco e nero degli anni settanta, alle serie a colori come Preganziol, una bellissima serie, piena di semplicità e mistero realizzata nel 1983 all'interno di una stanza vuota di una casa nell’omonimo paese del trevigiano; In between cities, un itinerario fotografico percorso, alla metà degli anni Novanta, lungo il tracciato dell'antico asse viario tra la Russia e Santiago de Compostela; sino al recente lavoro sui paesaggi ordinari della Sardegna contemporanea, realizzato nel 2011 su commissione dell’Istituto Regionale Etnografico.
Al Mar verrà eccezionalmente esposta anche una selezione di fotografie di Ravenna, proposte dal fotografo come un omaggio alla città.
11
ottobre 2014
Guido Guidi – Veramente
Dall'undici ottobre 2014 all'undici gennaio 2015
arte contemporanea
Location
MAR – MUSEO D’ARTE DELLA CITTA’
Ravenna, Via Di Roma, 13, (Ravenna)
Ravenna, Via Di Roma, 13, (Ravenna)
Biglietti
intero €3
ridotto €2
Orario di apertura
domenica 12 ottobre: 10.00-18.00
martedì, giovedì e venerdì: 9.00-13.30 / 15.00-18.00
mercoledì: 9.00-13.30
sabato fino all’8 novembre: 9.00-18.00
domenica: 15.00-18.00
CHIUSO LUNEDI'
Vernissage
11 Ottobre 2014, ore 18.00
Sito web
www.osservatoriofotografico.it
Autore




