Nato a Chicago, Illinois, USA nel 1943.Vive e lavora a New York.

Ha studiato tra 1965 e 1966 alla Standford University.

Dal 1965 si dedica alla pittura e inizia ad esporre in quegli stessi

anni dipinti astratti e monocromatici di piccolo e medio formato.

Il Whitney Museum di New York organizza un'ampia mostra di suoi

quadri ed acquarelli, nell'estate del 1973.

Partecipa nello studio di Marcia Hafif a N. Y. ad alcune riunioni dei

pittori radicali ed espone con gli altri pittori nella celebre mostra

"Radical Painting" organizzata da Thomas Krens, nel 1985 al

Williams College of Art di Williamstown nel Massachusetts.

Mostra che determinerà la ripresa della pittura astratta e

monocroma sulla scena artistica internazionale.

Dopo la mostra si allontana dal gruppo dei pittori radicali

e si ritira in solitudine dedicandosi esclusivamente alla "sua" pittura.

"Quella di HOWARD SMITH è una pittura che a prima vista potrebbe

apparire monocroma ma che non lo è nemmeno in quelle tele ove

è stato usato un unico colore. La superficie della tela non viene mai

saturata; il pennello accarezza la tela e, come vi fossero crateri

e sporgenze, segue dolcemente l'andamento della sua ruvida pelle

senza occluderne i pori. La tela è anche colore, sbuca da sotto la

pittura e con questa dialoga silenziosamente" .

Le opere esposte in questa mostra da Peccolo a Livorno

appartengono al lavoro da lui svolto in questi ultimi 10 anni.



L'esposizione è corredata da un catalogo delle Edizioni Peccolo

contenente un'intervista e uno scritto di Federico Sardella

con riproduzioni delle opere esposte.