Venerdì 4 e Sabato 5 maggio p.v., a partire dalle ore 17.00, si terrà presso l’Istituto Svizzero di Roma, il convegno internazionale dal titolo “Il processo creativo: Arte & Scienza a confronto” promosso dall’Istituto Svizzero in collaborazione con la Segreteria di Stato per l'Educazione e la Ricerca (SER).

L’idea del convegno, il cui comitato scientifico è composto da Domenico Lucchini, Christoph Riedweg con la collaborazione di Charles Kleiber e Gottfried Schatz, è nata dall’esigenza di riflettere sul processo di creazione artistica e scientifica attraverso le testimonianze di artisti di fama internazionale e di studiosi di spicco. Il confronto delle esperienze permetterà di evidenziare analogie e differenze, nonché definire le condizioni di possibili convergenze. La manifestazione è concepita come un laboratorio in cui relatori e pubblico sono invitati a dibattere insieme intensificando così il dialogo fra le diverse prospettive ed esperienze.

L’apertura del convegno è affidata a due grandi protagonisti della scienza e dell’arte: Christiane Nüsslein-Volhard, Premio Nobel per la medicina e la fisiologia ed attuale direttrice del Max Planck Institute for Developmental Biology - Departement 3 Genetics di Tübingen e Mario Botta, uno dei più eminenti architetti di chiese e musei del mondo e professore presso l'Accademia di Architettura di Mendrisio.

Christiane Nüsslein-Volhard ci racconterà della ricerca - che nel 1995 le è valso il Premio Nobel – che l’ha portata ad individuare la schiera completa dei geni che prendono parte al processo di differenziazione delle cellule durante lo sviluppo degli embrioni delle Drosophile, il comune moscerino della frutta. Sul tema della creazione artistica sarà invece l’architetto ticinese Mario Botta che definisce il processo creativo quasi un processo mistico in cui l’artista immagina e materializza qualcosa dal niente, sviluppando forme di pensiero e realizzandole nel mondo fisico.

Seguiranno, sempre nella giornata del 4 maggio, gli interventi di: Bernd Roeck, professore di Storia moderna e contemporanea dell’Università di Zurigo, che ha recentemente proposto una lettura affascinante de La Flagellazione di Piero della Francesca; Fernando Nottebohm, professore di etologia presso la Rockefeller University di New York e pioniere nello studio della fisiologia del canto degli uccelli; Anna Huber e Fritz Hauser, rispettivamente coreografa-danzatrice e virtuoso percussionista e compositore, indiscusso protagonista della scena musicale europea che nei giorni seguenti si esibirà eccezionalmente in un assolo.

Nella seconda giornata di studio, ad intervenire sul tema Conseguenze e azioni: arte, scienza, politica e società saranno Charles Kleiber, Segretario di Stato per l'Educazione e la Ricerca (SER); Francesco Rutelli, Ministro per i Beni e le Attività Culturali (da confermare) e Pio Pellizzari, direttore della Fonoteca Nazionale Svizzera e vicepresidente della Fondazione Svizzera per la Cultura Pro Helvetia. Inoltre i borsisti dell’Istituto Svizzero (Donatella Bernardi, artista; Yann Dahhaoui, studioso di storia medievale; Domenico Ferrari, compositore; Britta Hentschel, storica dell’arte e dell’architettura; San Keller, artista; Mehran Nickbakht, studioso di storia antica; Alexandra Nigito, musicista e musicologa; Demis Quadri, studioso di italianistica; Andrée Françine Julikà Tavares, regista; Marie-Jeanne Urech, scrittrice; Valérie Maillard, danzatrice) proporranno una sintesi multi-disciplinare dei dibattiti del giorno precedente con propri interventi e creazioni.

A tessere il filo conduttore di entrambe le giornate sarà Gottfried Schatz, Professore Emerito di Biochimica dell’Università di Basilea, che, come una voce fuori campo, interverrà per stimolare dibattiti e proporre sintesi.

Il convegno si concluderà in entrambe le giornate con un concerto musicale che si terrà la prima serata nella sede dell’Istituto e la seconda serata nella Chiesa adiacente di S. Isidoro in via degli Artisti 41. Ad esibirsi nel Salone dell’Istituto, sarà il trio composto da Kamilla Schatz (violino), Esther Walker (pianoforte) e Emil Rovner (violoncello e baritono) che eseguirà brani da Ben-Haim, Beethoven, Brahms e Weinberg. La seconda serata invece, nella meravigliosa ed inusuale cornice della Chiesa di S.Isidoro, sarà il percussionista di Basilea Fritz Hauser ad esibirsi in un assolo dalla varietà timbrica e ritmica mozzafiato, proponendo un’ora di concerto in cui l’uomo e il tamburo diventeranno eccezionalmente un unico corpus. Il giorno seguente alle ore 17.30 si terrà una replica.



Il Programma


Venerdì 4 maggio 2007


17.00 Salone Istituto Svizzero di Roma
Ouverture musicale
Astor Piazzolla (1921-1992), arrangiamento di José Bragato: Primavera Porteña, per pianoforte, violino e violoncello
Esther Walker (pianoforte), Kamilla Schatz (violino), Emil Rovner (violoncello)

17.15
Saluto inaugurale del direttore ISR prof. dr. Christoph Riedweg

17.30
Heinz Holliger (*1939), Elis, drei Nachtstücke für Klavier über Gedichte von Georg Trakl
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), Per questa bella mano, (KV 612), per baritono, violoncello e pianoforte
Esther Walker (pianoforte), Emil Rovner (baritono e violoncello)

18.00 Sala conferenze Istituto Svizzero di Roma

Testimonianze scientifiche ed artistiche
Christiane Nüsslein-Volhard, Premio Nobel per la medicina e la fisiologia 1995 ed altri premi, Direttrice Max-Planck-Institut für Entwicklungsbiologie, Tübingen
Mario Botta, Architetto, ideatore e fondatore della nuova Accademia di Architettura di Mendrisio; Merit Award for Excellence in Design by the AIA 1995 per il Museo d'Arte Moderna di San Francisco e altri premi
Bernd Roeck, Professore di Storia moderna e contemporanea - Università di Zurigo; premio Philip Morris 2001 ed altri premi
Fernando Nottebohm, Professore di etologia della Rockefeller University di New York; Benjamin Franklin Medal in Life Science 2006 e altri premi
Anna Huber, Coreografa-danzatrice, premio Anello Hans Reinhart 2002, Berna/Berlino
Fritz Hauser, Compositore-batterista-percussionista, figura-chiave europea delle percussioni, Basilea

Presentazione:
Domenico Lucchini, direttore culturale ISR
Gottfried Schatz, professore emerito di biochimica dell’Università di Basilea e già presidente del Consiglio Svizzero per la Scienza e la Tecnologia.

20.15
Sintesi del moderatore prof. dr. Gottfried Schatz

21.45 Salone
Ludwig van Beethoven (1770-1827), Variazioni Kinsky-Halm WoO 46 su un tema di Mozart Bei Männern, welche Liebe fühlen, per piano e violoncello
Paul Ben-Haim (1897-1984), Lento, per violino solo
Mieczyslav Weinberg (1919-1996), Vier russische Lieder nach Texten von Vasily Zhukovskij
Johannes Brahms (1833-1897), Trio n. 1 in si maggiore op. 8
Esther Walker (pianoforte), Emil Rovner (violoncello e baritono), Kamilla Schatz (violino)


Sabato 5 maggio 2007

17.00 Sala conferenze
Saluto del direttore ISR prof. dr. Christoph Riedweg

17.10
Interventi e creazioni dei membri dell'ISR
(Donatella Bernardi, artista; Yann Dahhaoui, studioso di storia medievale; Domenico Ferrari, compositore; Britta Hentschel, storica dell’arte e dell’architettura; San Keller, artista; Mehran Nickbakht, studioso di storia antica; Alexandra Nigito, musicista e musicologa; Demis Quadri, studioso di italianistica; Andrée Françine Julikà Tavares, regista; Marie-Jeanne Urech, scrittrice; Valérie Maillard, danzatrice)

18.15
Discussione

19.15 Salone
Improvvisazioni Klezmer su temi ebraici dell'Europa orientale, per clarinetto solo
Canti medievali e sefarditi, trio for two
Mark Rovner (clarinetto), Kamilla Schatz (violino), Emil Rovner (violoncello e baritono)

19.30 Sala conferenze
Conseguenze e azioni: arte, scienza, politica e società.
Charles Kleiber, Segretario di Stato per l'Educazione e la Ricerca (SER)
Francesco Rutelli, Ministro per i Beni e le Attività Culturali (da confermare)
Pio Pellizzari, direttore della Fonoteca Nazionale Svizzera e vicepresidente della Fondazione Svizzera per la Cultura Pro Helvetia

21.00 Chiesa di S. Isidoro (via degli Artisti 41)
Tamburo con Uomo (Drum with Man)
Concerto solo di Fritz Hauser


Replica del concerto: 6 maggio, ore 17.30, Chiesa di S. Isidoro