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Il Tormento dei Segni
Moira Linda Toussaint è un’artista dalla poetica introspettiva, che guarda alla realtà con tanta
curiosità quanto tormento sensibile. Nella torre campanaria di Castellaro Lagusello porta il suo particolare sentire, osservare e raccontare i suoi moti d’animo e d’intelletto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Il tormento dei segni” di Moira Linda Toussaint
a cura di Antonella Bosio
testo di Mauro Valsecchi
Presso la torre campanaria di Castellaro Lagusello venerdì 6 giugno, dalle 18.30 alle 21.00, inaugura il progetto espositivo dell’artista Moira Linda Toussaints realizzato per “una Torre per l’Arte”
Moira Linda Toussaint è un’artista dalla poetica introspettiva, che guarda alla realtà con tanta
curiosità quanto tormento sensibile. Lavora con legno, ceramica ma predilige una ricerca improntata
sulla pittura per poter sentire, osservare e raccontare i suoi moti d’animo e d’intelletto.
Quando Moira Linda Toussaint dipinge le sue mediazioni percettive è come se si creassero dei portali
spalancati sulle sue emotività. Usa grosse tele dove ci si può affacciare e scorgere tutto un mondo
fatto di segni spessi, pennellate reiterate e sincopate; non esiste macchia, residuo o ristagno di colore
ma solo movimento, come se fossero raffigurati dei pensamenti tanto viscerali che, anche se non sono
di carne e sangue, ne hanno lo stesso crudo ed estasiante aspetto visivo. Eppure ogni angoscia subita,
ogni afflizione interna è controbilanciata dall’artista con un uso vivido dei colori: le tonalità sono
aperte, luminose, calde, dove il rosso brillante che si giustappone a un giallo quasi floreale equilibra
una forma temibile, oppure una pennellata greve. Anche le nelle tinte più scure, come l’uso frequente
del nero, non rabbuia mai l’atmosfera del dipinto, non schiaccia le altre tonalità cromatiche ma le
ravviva: le lunghe pennellate nere sono l’oscurità necessaria per accorgersi degli spiragli luminosi,
colorati, che coesistono e affiorano una volta aperta la porta della coscienza.
Moira Linda Toussaint ha un approccio a tutto campo nel dipingere: ogni area della tela viene curata
allo stesso modo, centro e bordi conservano la medesima importanza, infatti è peculiare la
stratificazione di segni e colore. L’artista procede per errori o contraddizioni, conscia che la giustezza
è impensabile. Perciò preferisce fermare di volta in volta i momenti di trasporto fisico e mentale col
colore sulla tela, e lasciarli lì, ad asciugare; per poi ricoprirli con altra pittura, indipendentemente dal
fatto di avere un’immagine, per quanto astratta, finita nella mente. E così facendo ogni dipinto è un
trasporto potenzialmente infinito; con l’artista sempre attenta e pronta a riscrivere tracciati, forme e
concetti. Una volta terminato, il dipinto svela un’archeologia di riflessi luminosi che si dipanano in
una moltitudine di percorsi colorati, linee che intensificano ogni singola scelta cromatica saturando
l’atmosfera di una sfolgorante drammaticità.
Le linee viscerali di colore acrilico sono sempre in moto, sono sempre ricorsive, anche su se stesse e
s’uniscono mimando una campitura soltanto quando trovano una differenza tonale che le accolga
prima di ripartire a turbinare lungo la trama della tela. Questa pratica artistica intima, che si lega alla
pratica di una vita altrettanto focalizzata sulla libertà individuale e sociale, potrebbe apparire come
una tortura o un martirio per l’artista; ma è proprio questo carico di responsabilità che dona la forza
di perseguire ideali e sogni usando l’arte come strumento. Moira Linda Toussaint in ogni dipinto
accoglie e risponde alle tempeste che imperversano nel mondo esterno e nel suo cuore, per questa
ragione ciò che affiora in superficie ha l’aspetto di una penetrante afflizione spirituale: segni visibili
come cicatrici dopo un trauma. Segni bellissimi che trasmutano, una volta capiti, livellati e mostrati:
i tormenti espiati senza rassegnazione non fanno più così tanta paura.
Tutto ciò sarà visitabile negli spazi dedicati all’interno della torre campanaria del borgo di Castellaro Lagusello, frazione di Monzambano (Mn) , ogni sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
Vernissage con ingresso libero venerdì 6 giugno dalle 18.30 alle 21
a cura di Antonella Bosio
testo di Mauro Valsecchi
Presso la torre campanaria di Castellaro Lagusello venerdì 6 giugno, dalle 18.30 alle 21.00, inaugura il progetto espositivo dell’artista Moira Linda Toussaints realizzato per “una Torre per l’Arte”
Moira Linda Toussaint è un’artista dalla poetica introspettiva, che guarda alla realtà con tanta
curiosità quanto tormento sensibile. Lavora con legno, ceramica ma predilige una ricerca improntata
sulla pittura per poter sentire, osservare e raccontare i suoi moti d’animo e d’intelletto.
Quando Moira Linda Toussaint dipinge le sue mediazioni percettive è come se si creassero dei portali
spalancati sulle sue emotività. Usa grosse tele dove ci si può affacciare e scorgere tutto un mondo
fatto di segni spessi, pennellate reiterate e sincopate; non esiste macchia, residuo o ristagno di colore
ma solo movimento, come se fossero raffigurati dei pensamenti tanto viscerali che, anche se non sono
di carne e sangue, ne hanno lo stesso crudo ed estasiante aspetto visivo. Eppure ogni angoscia subita,
ogni afflizione interna è controbilanciata dall’artista con un uso vivido dei colori: le tonalità sono
aperte, luminose, calde, dove il rosso brillante che si giustappone a un giallo quasi floreale equilibra
una forma temibile, oppure una pennellata greve. Anche le nelle tinte più scure, come l’uso frequente
del nero, non rabbuia mai l’atmosfera del dipinto, non schiaccia le altre tonalità cromatiche ma le
ravviva: le lunghe pennellate nere sono l’oscurità necessaria per accorgersi degli spiragli luminosi,
colorati, che coesistono e affiorano una volta aperta la porta della coscienza.
Moira Linda Toussaint ha un approccio a tutto campo nel dipingere: ogni area della tela viene curata
allo stesso modo, centro e bordi conservano la medesima importanza, infatti è peculiare la
stratificazione di segni e colore. L’artista procede per errori o contraddizioni, conscia che la giustezza
è impensabile. Perciò preferisce fermare di volta in volta i momenti di trasporto fisico e mentale col
colore sulla tela, e lasciarli lì, ad asciugare; per poi ricoprirli con altra pittura, indipendentemente dal
fatto di avere un’immagine, per quanto astratta, finita nella mente. E così facendo ogni dipinto è un
trasporto potenzialmente infinito; con l’artista sempre attenta e pronta a riscrivere tracciati, forme e
concetti. Una volta terminato, il dipinto svela un’archeologia di riflessi luminosi che si dipanano in
una moltitudine di percorsi colorati, linee che intensificano ogni singola scelta cromatica saturando
l’atmosfera di una sfolgorante drammaticità.
Le linee viscerali di colore acrilico sono sempre in moto, sono sempre ricorsive, anche su se stesse e
s’uniscono mimando una campitura soltanto quando trovano una differenza tonale che le accolga
prima di ripartire a turbinare lungo la trama della tela. Questa pratica artistica intima, che si lega alla
pratica di una vita altrettanto focalizzata sulla libertà individuale e sociale, potrebbe apparire come
una tortura o un martirio per l’artista; ma è proprio questo carico di responsabilità che dona la forza
di perseguire ideali e sogni usando l’arte come strumento. Moira Linda Toussaint in ogni dipinto
accoglie e risponde alle tempeste che imperversano nel mondo esterno e nel suo cuore, per questa
ragione ciò che affiora in superficie ha l’aspetto di una penetrante afflizione spirituale: segni visibili
come cicatrici dopo un trauma. Segni bellissimi che trasmutano, una volta capiti, livellati e mostrati:
i tormenti espiati senza rassegnazione non fanno più così tanta paura.
Tutto ciò sarà visitabile negli spazi dedicati all’interno della torre campanaria del borgo di Castellaro Lagusello, frazione di Monzambano (Mn) , ogni sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
Vernissage con ingresso libero venerdì 6 giugno dalle 18.30 alle 21
06
giugno 2025
Il Tormento dei Segni
Dal 06 giugno al 13 luglio 2025
arte contemporanea
Location
Torre Campanaria
Castellaro Lagusello, Via Castello, (MN)
Castellaro Lagusello, Via Castello, (MN)
Biglietti
Intero €2,50
Vernissage a ingresso libero
Orario di apertura
Sabato e Domenica dalle 10-12 e dalle 15-18
Vernissage
6 Giugno 2025, Venerdì 6 giugno dalle 18.30 alle 21.00
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Patrocini





