Il vero viaggio della scoperta non consiste nel cercare nuovi paesaggi ma nell’avere nuovi occhi.

Marcel Proust

Immagina la VitA e’ una mostra fotografica itinerante che ispirandosi alla “metodologia della comunicazione partecipativa per lo sviluppo”, utilizza la fotografia come strumento di sensibilizzazione ed ispirazione sui diritti umani. E’ il risultato del progetto di cooperazione e comunicazione sociale “Imagina la Vida” realizzato nel corso del 2005 dalla ONG nascente Libre Expresion in Honduras, con il contributo delle organizzazioni internazionali PLAN, ONUSIDA, CARITAS e KODAK.-

Attraverso la comunicazione visiva e la fotografia, la ONG Libre Expresion mira a sviluppare creativita’, motivazione, autostima e liberta’ di espressione in quelle fasce di popolazione vulnerabili vittime di oppressione e repressione, come le donne in estrema poverta’, gli ex-carcerati, i ragazzi sieropositivi.

Il progetto “Immagina la Vita” ha come focus la solidarieta’ nei confronti delle persone malate nelle nostre vite. Un gruppo di 22 minori a rischio (dagli 8 ai 17 anni), tra cui alcuni sieropositivi e altri provenienti da zone rurali di estrema poverta’ in Honduras, ha partecipato a laboratori intensivi sui temi di: tecniche fotografiche, diritti umani e prevenzione dell’HIV/AIDS. Durante gli incontri, i ragazzi hanno esplorato visivamente i temi con macchine fotografiche automatiche patrocinate da KODAK ed hanno espresso la loro visione su: amore, solidarieta’ con le persone malate, sessualita', eguaglianza tra uomini e donne, cura del corpo. Risultato delle loro esplorazioni visive e’ questa mostra fotografica in cui ogni foto diventa un canale di riflessione e di cambiamento della situazione psicologica e sociale dei ragazzi, protagonisti attivi del progetto e della loro vita. Riscattandosi da un destino di poverta’ e di poche scelte forzate, alcuni di loro oggi gia’ lavorano esercitando la professione di fotografi.

Con il patrocinio dell’Ambasciata dell’Honduras, dell’IILA (Istituto Italiano Latino-Americano) e della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, la mostra fotografica rappresenta una “micro-campagna” di sensibilizzazione sulla solidarieta’ nei confronti delle persone malate nelle nostre vite e sull’importanza di prevenire il rischio di contrarre il virus dell’HIV. Si affianca a una attivita’ di ricavato fondi per la sostenibilita’ del progetto della ONG nascente Libre Expresion, attraverso la vendita del calendario 2006 della mostra fotografica, un’operazione di marketing etico a favore dei bambini orfani di AIDS.