Milano, 22 settembre 2009? Dopo la recente e fortunataesposizione
londinese presso la Galleria Urban Angel,ad un
anno dalla donazione della sua opera?Via Brera 28? all?Istituto
Mario Negri,per la sua nuova sede della Bovisa,e con
all?attivo la partecipazione agli eventi culturali più interessanti
dell?ultimo periodo (tra tutti: Street Art Sweet Art - Pac di
Milano e Junkbuilding - Triennale Bovisa di Milano); Marco
Grassi, in arte PHO, apre le porte del suo nuovo atelier al pubblico,
sabato 10
ottobre dalle 17.00 alle 22.00.
In occasione di questa nuova tappa
del suo cammino professionale e umano, l?artista presenterà una doppia
serie di opere inediterealizzate
all?interno dei nuovi spazi dell?atelier.
Staccionatee Codici, questi i nomi
delle due serie, rappresentano gli ultimi anni del percorso creativo di Pho e
della suaanima eternamente divisa tra il lavoro in studio e quello
maggiormente legato ai ritmi della strada, esperita fin dall?adolescenza e
i cui materiali (manifesti, legno, ?) continuano a rappresentare la base
ineliminabile di molti suoi lavori.
Mentre Staccionate descrive
questo amore urbano mai sedato e punto di riferimento continuo, Codici
testimonia le ricerche dell?ultimo anno sul valore ancestrale del
segno e
sulla sua evoluzione attraverso il gesto pittorico. Si tratta di un omaggio
appassionato al graffito rupestre, in cui le lettere sono squarci
nella materia, ancora prima di essere significato. Con questa serie,
l?opera pittorica di Pho raggiunge la consistenza del bassorilievo e i segni
appaiono scavati come in una roccia ideale, progenitrice del muro, sulla quale
il senso del singolo acquisisce forza solo nel suo essere elemento tra
i tanti.
Il nuovo atelier, nella zona industriale
a sud di Milano, sarà la base operativa dell?artista per le prossime tappe
del suo percorso artistico che lo vedrà impegnato a Berlino alla fine
del prossimo novembre e a Londra nel febbraio del 2010.
Durante il vernissage la selezione
musicale sarà curata dal dj Nic Sarno.