La galleria TINGO inaugura a Milano in via Volta 18 il 21 novembre alle ore 18.30
Accompagnano l’apertura
lavori di Andrea Branzi,
arredi e sculture di Angelo Mangiarotti,
arredi di Nanda Vigo,
sculture di Lino Sabattini,
totem in ceramica di Ettore Sottsass.
Vasi, lampade e arredi - molti dei quali in edizione limitata -
completano la dotazione della galleria, assieme agli altri oggetti che compongono l’abitare domestico.
“TINGO” è il termine usato, presso i popoli dell’isola di Pasqua, per descrivere l’abitudine di prendere a prestito oggetti dalle case degli amici, sino al momento in cui non rimane più nulla.
Il transito degli oggetti da un luogo all’altro è l’idea che ha guidato
la nascita della galleria a Milano: spostamenti per esporre, valutare,
osservare da vicino e raccontare piccoli e grandi oggetti del design
italiano degli ultimi cinquant’anni.
La narrazione rappresenta un momento di forte valore per la galleria che - attraverso immagini, appunti e racconti dei progettisti stessi - raccoglie nel proprio archivio web in continua crescita tutti gli oggetti in transito.
Questo lavoro viene svolto grazie all’apporto diretto dei progettisti
oltre che attraverso la piccola biblioteca presente in galleria,
liberamente consultabile.
TINGO è un punto di riferimento per coloro che oggi desiderano muoversi nel mondo degli oggetti attraverso la tangibilità dei materiali, l’esaltazione delle immagini e la curiosità dei racconti.
Aperta dal martedì al sabato, con orario 15.30-19.30, la galleria TINGO proporrà periodiche esposizioni tematiche, assieme ai regolari servizi di ricerca, compravendita e noleggio di oggetti.
Tingo nasce dalle idee di Daniele Lorenzon, Edoardo e Piermaria
Scagliola.
