È una ricercatrice del segno, del tratto immediato, dell’attimo tracciato in cui la forma, dallo stile raffinato in remota citazione Déco, o sospinta verso audaci esiti informali, persiste negli equilibri dello spazio-tempo.

Professionista progettista grafica e illustratrice, formatasi alla scuola di Bologna alla fine degli anni ‘70, artista e docente di corsi di meditazione, Elena D’Agostino - in arte Elena Dago - presenta le sue irresistibili protagoniste “chic” alle prese con la libertà dei sentimenti più autentici, nella mostra “Inchiostri sentimentali” in corso Volterra (PI), negli spazi di VolaterrA, dal 27 giugno al 3 agosto 2025.

Il concept store dedicato alla ricerca del gusto di Jonni Guarguaglini, trova un contraltare di raffinatezza, stile, audacia, nell’esperienza emotiva fissata a inchiostro e china, da un segno immediatamente coinvolgente.

Dettagli di seduzione, abbracci e danze, erotismi in citazione d’autore, fra timidezza e sfrontatezza, l’attimo sentimentale rivela come il bianco e il nero - ma anche la presenza e l’assenza - siano complici alla pari di una stessa sostanza esistenziale.

Una dialettica che ritorna, e anzi è sospinta fino alle estreme conseguenze, in una ricerca per certi aspetti opposta di Elena D’Agostino, quella in cui il colore e il segno manifestano valenze spirituali: il confronto pittorico è con i grandi spazi, le cui linee restano irrisolte fra terra e cielo, formale e informale, e dove la compresenza di momenti di crepuscolo e rinascite immediate, rivelano la tensione misteriosa dell’esistente.

Laureata al DAMS di Bologna, Elena D’Agostino, nata a Trieste il 24 luglio 1956, nei primi anni ‘80 collabora con il Teatro S. Geminiano nel Comune di Modena. Seguono stage con Magazzini (Federico Tiezzi e Sandro Lombardi) a Firenze, e una collaborazione con Rete 4 a Milano insieme a un gruppo di animatori all’interno di uno show televisivo (M’ama non m’ama).

Nel 2019 partecipa come attrice al laboratorio e allo spettacolo Commedia Olimpica ovvero la fine del mondo con dinosauri di Giuliano Scabia con Armunia.

Freelance in progettazione grafica e illustrazione, ha collaborato con molte agenzie di Modena ed è
socio fondatore della Dago&Ross, grafici associati, uno Studio di progettazione dell’immagine complessiva e della comunicazione.

Dal 2003 a oggi è insegnante di corsi di disegno e laboratori per adulti e ragazzi, e dal 2007 conduce corsi di meditazione all’Istituto Lama Tzong Khapa a Pomaia, tra cui una serie di incontri con artisti di arte contemporanea: la pittura come meditazione (incontro con Andrea Chiesi) e “Dharma Art Academy”, biennio residenziale per lo studio e la pratica del buddhismo attraverso la pittura tibetana in collaborazione con l’artista Elisa Macci.


A cura di: Jonni Guarguaglini e Elena Capone.

Dal 27 giugno al 3 agosto 2025, apertura della mostra “Inchiostri sentimentali”, in via Turazza 5+: tutti i giorni nell’orario 10-22. Ingresso libero.
Info: VolaterrA 0588 88765 / info@volaterra.it / www.volaterra.it.