Intervista a cura di Samanta Valente dedicata all’artista Paola Manieri che da oltre tre anni partecipa con entusiasmo all’Art Festival Salerno e agli eventi organizzati dalla nostra galleria itinerante Spazio Eventi, tra cui i tour nelle città di Parigi e Londra e a breve ad Amsterdam. La sua arte e il suo talento si sono affermati tra le eccellenze che animano il festival, contribuendo a rendere l’evento un appuntamento imperdibile per artisti e appassionati. Oggi avremo l’opportunità di scoprire di più sulla sua collaborazione con il festival, sui progetti che sta portando avanti e su come questa esperienza abbia arricchito il suo percorso artistico.
Da sempre amante dell'arte la Manieri
comincia a dipingere per diletto da autodidatta ispirandosi e studiando gli impressionisti, in particolare Monet. Negli ultimi anni si dedica anima e corpo alla pittura affascinata dalla natura prediligendo soggetti floreali e marine con barche traendo spunto dalla sua città natale Genova.

S:Benvenuta Paola e grazie per essere con noi. Puoi parlarci del tuo percorso artistico e delle tue principali influenze?
P:Mi hanno sempre affascinato i pittori impressionisti ed espressionisti, mi ispiro a loro anche se con il mio stile che comunque un po’ li richiama, sono autodidatta e mi sono dedicata a questa mia passione dal 2019 quando ho avuto più tempo libero da pensionata.

S:Qual è il messaggio o il tema che desideri comunicare attraverso le tue opere, i materiali e le tecniche che utilizzi nelle tue creazioni?
P:Il messaggio che spero arrivi dalle mie opere e’ la serenità e la gioia con i colori che io amo e che rispecchiano la natura intorno a noi. Uso colori acrilici su tela o tavola, pennelli, spatole e spugne.

S:Puoi raccontarci come è iniziata la tua collaborazione con Spazio Eventi e l’Art Festival Salerno? Cosa ti ha spinto a partecipare a questa grande manifestazione? Come ti senti a far parte di un evento così importante per la scena artistica locale?
P:Tre anni fa sono stata contattata da Spazio Eventi di Samanta Valente per partecipare all’Art Festival di Eboli e mi sono subito entusiasmata. Ho portato le mie opere personalmente e ho così conosciuto una professionista veramente speciale, ho visitato Eboli e successivamente Salerno e mi sono subito ambientata e appassionata all’evento.

S:Hai qualche aneddoto interessante legato alla tua partecipazione all’Art Festival Salerno o ai momenti più significativi delle passate edizioni? C’è un evento o un’opera in particolare che ricordi con affetto?
P:Nel 2023 ho partecipato al Festival con la mia prima personale presso il pub King Cross dove ho avuto la soddisfazione di vendere il mio primo dipinto “Peonie” e conoscere l’ambiente e la bella esposizione dei miei quadri valorizzati dalla galleria di persona.

S:In che modo l’esperienza con questa manifestazione ha influenzato o ispirato la tua attività artistica?
P:La manifestazione mi ha ispirato ad approfondire altri temi oltre i fiori, mia primaria passione, che sono le marine soprattutto vele, che amo molto dato che anche io provengo da una città di mare, Genova, che ha molto in comune con Salerno, entrambe bellissime insieme alle loro riviere.

S:Quali sono le tue aspettative e i tuoi progetti futuri legati all'evento?
Anticipiamo che c'è in programma una tua personale.
P:Le mie aspettative future sono sicuramente quelle di farmi conoscere al meglio e soprattutto diffondere la mia arte e vedo che Spazio Eventi si occupa di questo nel migliore dei modi.

S:La partecipazione a tour nelle città come Parigi, Londra e ora Amsterdam rappresenta sicuramente un’esperienza importante. Come si inseriscono queste esperienze internazionali nel tuo percorso artistico? Cosa porti a casa da queste occasioni?
P:La partecipazione ad eventi all’estero sicuramente arricchisce e mi dà molta soddisfazione, e’ un percorso molto interessante dove c’è sempre molto da imparare.

S:Che consiglio daresti ad altri artisti che vogliono intraprendere questa strada? Consiglieresti l'Art Festival Salerno?
P:Concludendo posso dire che l’Art Festival di Salerno è un’esperienza unica e un’opportunità per ogni artista, perché l’innovazione è proprio quella di avvicinare le persone all’arte nella loro quotidianità. Un’esperienza curata nei minimi particolari e dettagli da una eccellente professionista e artista, Samantha Valente, colgo l'occasione per ringraziarti di cuore.