IO, Metamorfosi: L'Autoritratto Come Testimone del Cambiamento
La quinta edizione della serie AUTO-RITRATTO di AD Gallery esplora le trasformazioni dell'identità contemporanea
Dopo cinque anni di ricerca dedicata all'autoritratto nella fotografia contemporanea, AD Gallery si prepara a inaugurare un nuovo capitolo della sua serie espositiva più rappresentativa. "IO, Metamorfosi: Autoritratti in Trasformazione", quinta edizione del progetto AUTO-RITRATTO curato da Alberto Desirò, sarà in mostra dal 20 settembre al 5 ottobre 2025 presso lo Spazio Culturale Fornace Pasquinucci, offrendo una riflessione inedita sui processi di trasformazione che caratterizzano l'identità nell'era contemporanea.
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Gruppo TFS, La Toscana Nuova, il Gruppo Culturale Fornace Pasquinucci e OLLO Store di Empoli, testimonia la crescente risonanza della serie AUTO-RITRATTO nel panorama culturale toscano e la sua capacità di coinvolgere realtà diverse accomunate dalla passione per l'arte contemporanea.
Un Viaggio Attraverso l'Evoluzione dell'Io
Il progetto AUTO-RITRATTO, ideato e curato da Alberto Desirò, ha saputo costruire negli anni un percorso curatoriale di notevole coerenza e profondità. Dalla riflessione introspettiva della prima edizione (2019), passando per l'esplorazione della creatività durante l'isolamento sociale di AUTO-RITRATTO #02 (2021), fino alla necessità dell'auto-rappresentazione di AUTO-RITRATTO #03 (2023) e all'analisi dei frammenti identitari della quarta edizione (2024), ogni mostra ha saputo intercettare le urgenze espressive del proprio tempo.
"IO, Metamorfosi" rappresenta l'evoluzione naturale di questo percorso, concentrandosi su uno dei temi più urgenti della contemporaneità: la trasformazione continua dell'identità. In un'epoca in cui i confini tra reale e digitale si fanno sempre più labili, e l'identità diventa fluida e mutevole, l'autoritratto fotografico si propone come strumento privilegiato per documentare e interpretare questi processi di cambiamento.
Quattro Dimensioni della Metamorfosi
La call internazionale, aperta a fotografi di ogni livello di esperienza, invita ad esplorare quattro dimensioni specifiche della trasformazione:
Il tempo come agente di metamorfosi, dove la trasformazione fisica diventa mappa biografica, creando un dialogo temporale tra passato e presente del sé. Le metamorfosi interiori, che indagano l'evoluzione psicologica ed emotiva, i cambiamenti di prospettiva che ridefiniscono la nostra visione del mondo. Le mutazioni identitarie, che esplorano l'identità fluida nell'era digitale, le multiple versioni del sé e il confine sempre più sfumato tra reale e virtuale. Infine, il corpo come territorio, un paesaggio in trasformazione dove le modificazioni volontarie e involontarie raccontano la nostra storia.
Questa articolazione tematica non rappresenta categorie rigide, ma piuttosto "territori da esplorare liberamente", come sottolinea il curatore, permettendo agli artisti di sviluppare linguaggi espressivi personali e originali.
Il Significato Filosofico dell'Autoritratto
Il progetto di AD Gallery si distingue nel panorama espositivo contemporaneo per la sua solida base teorica. Come evidenzia Desirò nella presentazione critica, esiste una profonda affinità tra filosofia e ritratto, e l'interesse per l'autoritratto nasce da "una curiosità intensa e profonda in assoluta continuità con il movente primo dell'interrogazione filosofica: la domanda sulla natura umana".
Particolarmente significativa è l'osservazione che un autoritratto non si identifichi mediante una semplice lettura interna dell'opera. È necessaria un'indicazione esterna all'immagine per permetterne il riconoscimento come tale, elemento che sottolinea la complessità concettuale di questo genere artistico e la sua capacità di interrogare i meccanismi stessi della rappresentazione.
Un Network di Eccellenze
La quinta edizione si distingue anche per l'ampliamento della rete di collaborazioni. Accanto ai partner storici - ONART Gallery di Firenze, La Toscana Nuova e il Gruppo TFS - si aggiungono nuove realtà come la Fornace Pasquinucci di Capraia Fiorentina e OLLO Store di Empoli, testimoniando la crescente risonanza del progetto nel territorio toscano e la sua capacità di coinvolgere realtà diverse accomunate dalla passione per l'arte e la cultura.
La Fornace Pasquinucci, centro culturale nato nel 1991 e operativo dall'edificio storico di Piazza Dori, porta nel progetto la sua esperienza nell'organizzazione di eventi culturali e la sua vocazione di "luogo d'incontro e di scambio, dove la cultura viene valorizzata in tutte le sue forme espressive". OLLO Store di Empoli contribuisce invece con la sua specializzazione nel settore fotografico, arricchendo la dimensione tecnica e commerciale dell'iniziativa.
Gli Artisti di "IO, Metamorfosi"
La mostra presenta una selezione internazionale di diciassette artisti che hanno interpretato il tema della metamorfosi attraverso linguaggi fotografici diversi e personali:
Milvia Stefani - "Eternal Gestures" - San Lazzaro di Savena
Veronica Morresi - "Bianco o Nero" - Narni (Terni)
Paola Francesca Barone - "Alambicco" - Napoli
Jacopo Bellapianta - "Montibus" - Noale (Venezia)
Mauro Castellani - "Lo specchio del vero" - Firenze
Danilo Susi - "Metamorfosi del corpo umano" - Pescara
Genny Giuffré - "Metamuta" - Catania
Davide Vigorelli - "Finding the beauty in terror" - Giussago (Pavia)
Maddalena Barletta - "Change in progress..." - Bologna
Alessandra Triuzzi - "Io e 2025" - Settimo Milanese (Milano)
Paolo Covino - "Autoritratti" - Benevento
Letizia Rostagno - "Il mio nome è notte" - Bologna
Natalia Maryach - "2025" - Prato
Davide Barzaghi & Daria Tsyban - "Lovers" - Nizza Monferrato / Milano
Solimano Pezzella - "Accettazione" - Quarrata (Pistoia)
Gianfranco Garavelli - "Metamorfosi e Mutazioni" - Milano
Silvio Giuliani - "Bymoment" - Faenza
I titoli delle opere rivelano approcci diversi al tema: dalla dimensione temporale ("2025", "Bymoment") alla trasformazione corporea ("Metamorfosi del corpo umano"), dall'introspezione notturna ("Il mio nome è notte") alla ricerca della bellezza nel terrore, ogni artista ha sviluppato una propria interpretazione del concetto di metamorfosi.
Opportunità per la Fotografia Emergente
AUTO-RITRATTO #05 conferma la vocazione democratica del progetto, aperto a "fotografe e fotografi appartenenti a diversi ambienti e livelli di esperienza". La call internazionale rappresenta un'importante opportunità per fotografi emergenti di confrontarsi con un tema di grande attualità e di entrare in contatto con il circuito espositivo professionale.
Il progetto prevede il tradizionale momento "IN&OUT", dialogo informale tra artisti e pubblico durante vernissage e finissage, che aggiunge alle due dimensioni dell'immagine "una terza fatta di parole e emozioni", trasformando la visita in un'esperienza di confronto e approfondimento.
Un Fenomeno Culturale in Crescita
Il successo del progetto AUTO-RITRATTO testimonia l'esistenza di una sensibilità diffusa verso i temi dell'identità e dell'auto-rappresentazione nella fotografia contemporanea. In cinque edizioni, la serie è riuscita a creare un appuntamento fisso nel calendario espositivo toscano, divenendo punto di riferimento per artisti e appassionati.
La scelta di dedicare la quinta edizione al tema della metamorfosi appare particolarmente pertinente in un momento storico caratterizzato da trasformazioni accelerate. Come osserva il curatore, "la metamorfosi è un processo intrinseco alla natura umana che nell'era contemporanea assume velocità e forme inedite", rendendo l'autoritratto fotografico uno strumento privilegiato per documentare e interpretare questi cambiamenti.

INFO
IO, Metamorfosi: Autoritratti in Trasformazione
AUTO-RITRATTO #05
A cura di Alberto Desirò / 20.09>05.10.2025 / AD Gallery
Spazio Culturale Fornace Pasquinucci
Piazza Raffaello Dori, 50050 Capraia E Limite FI, Italia
Vernissage - sabato 20 settembre ore 17:00-20:00
Sarà presente il giorno della inaugurazione Maria Grazia Dainelli, capo redattore della rivista d'Arte La Toscana Nuova che intervisterà gli artisti. Parteciperanno alla presentazione della mostra: Alberto Desirò, i rappresentanti del Gruppo TFS e OLLO Store, Lorella Consorti e lo staff del Gruppo Culturale Fornace Pasquinucci alla presenza delle Autorità Comunali.
Finissage - sabato 4 ottobre, ore 17:00-20:00
Ore 17:00: "I 4 Cavalieri dell'Apocalisse IA" - a cura di Giovanni Bigazzi
Incontro sul tema delle metamorfosi tecnologiche e sociali nell'era dell'intelligenza artificiale.
Ore 18:00: "Come presentarsi a gallerie d'arte contemporanea" - a cura di Alberto Desirò
Masterclass su come presentarsi alle gallerie d'arte contemporanea, dal primo contatto alla creazione di portfolio professionali.
Chiusura mostra: 5 ottobre 2025
Orari: giovedì e venerdì 17:00-19:00 | sabato e domenica 17:00-19:00
Info: https://www.adgallery.it/mostre/io-metamorfosi-auto-ritratto-05/