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Italia Quotidiana
Il MAN presenta la mostra Italia Quotidiana, sessantacinque opere, tra dipinti e sculture, appartenenti alle collezioni della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Realizzate da oltre quaranta artisti, si collocano cronologicamente in un arco temporale che va dagli anni Venti agli anni Quaranta.
Comunicato stampa
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Realizzate da oltre quaranta artisti, si collocano cronologicamente in un arco temporale che va dagli anni Venti agli anni Quaranta ed evidenziano il percorso dell’arte italiana dalla fase di rielaborazione di temi e cifre stilistiche di derivazione classica al periodo di maturazione del linguaggio figurativo “moderno” degli anni Trenta, spesso identificatosi con i canoni estetici del Novecento, altre volte giunto al contrasto più o meno evidente con questi e quindi all’apertura verso altre ricerche che mirano all’espressività del contenuto e della forma. La pittura è presentata per sezioni e tipologie quali La Natura Morta, La Figura, Il Paesaggio e Il Ritratto. Il filo conduttore è il sentimento del quotidiano che emerge dalla scelta di opere antiretoriche e antieroiche che interpretano, in tutte le sfaccettature dell’ambiente artistico del periodo, la vita e la realtà dell’Italia dell’epoca. L’ultima sezione, dedicata alla Scultura come realtà e come trasformazione, presenta una serie di opere davvero straordinarie e poco conosciute che ripercorrono le fasi salienti dell’arte di quegli anni tra “ritorno all’ordine”, forme “manieriste”, “novecentismo” e “antinovecentismo”.
Da Giacomo Balla a Filippo De Pisis, da Libero Andreotti a Nino Franchina passando per Giorgio de Chirico, Mario Mafai, Pericle Fazzini, Giacomo Manzù, Marino Mazzacurati, Fausto Pirandello e Antonietta Raphaël Mafai: attraverso le opere di questi artisti si snoda la storia della cultura figurativa di un’epoca che ha voluto ritrarre la vita e la realtà di tutti i giorni con attenzione e garbo, registrando quei valori familiari e sociali di dedizione e sentimento che si ritenevano parte integrante dell’italianità di quei decenni.
Tra le opere più significative si segnalano Le amiche e Ritratto di Isa di Giorgio De Chirico, La fila per l’agnello e Noi quattro allo specchio di Giacomo Balla, Brandano il pescatore e Il perdono di Libero Andreotti, Natura morta con pipa e libri e Fiori di Filippo De Pisis, Uomo seduto di Pericle Fazzini, Asparagi di Achille Funi, Fiori secchi di Mario Mafai, Donna che si pettina di Giacomo Manzù, Ritratto di Alfonso Gatto di Marino Mazzacurati, Oggetti e Tetti di Fausto Pirandello, Bacco all’osteria di Gregorio Sciltian.
La mostra è posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e ha ricevuto il patrocinio del Presidente della Camera dei Deputati.
Da Giacomo Balla a Filippo De Pisis, da Libero Andreotti a Nino Franchina passando per Giorgio de Chirico, Mario Mafai, Pericle Fazzini, Giacomo Manzù, Marino Mazzacurati, Fausto Pirandello e Antonietta Raphaël Mafai: attraverso le opere di questi artisti si snoda la storia della cultura figurativa di un’epoca che ha voluto ritrarre la vita e la realtà di tutti i giorni con attenzione e garbo, registrando quei valori familiari e sociali di dedizione e sentimento che si ritenevano parte integrante dell’italianità di quei decenni.
Tra le opere più significative si segnalano Le amiche e Ritratto di Isa di Giorgio De Chirico, La fila per l’agnello e Noi quattro allo specchio di Giacomo Balla, Brandano il pescatore e Il perdono di Libero Andreotti, Natura morta con pipa e libri e Fiori di Filippo De Pisis, Uomo seduto di Pericle Fazzini, Asparagi di Achille Funi, Fiori secchi di Mario Mafai, Donna che si pettina di Giacomo Manzù, Ritratto di Alfonso Gatto di Marino Mazzacurati, Oggetti e Tetti di Fausto Pirandello, Bacco all’osteria di Gregorio Sciltian.
La mostra è posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e ha ricevuto il patrocinio del Presidente della Camera dei Deputati.
01
ottobre 2004
Italia Quotidiana
Dal primo ottobre 2004 al 16 gennaio 2005
arte contemporanea
Location
MAN – MUSEO D’ARTE DELLA PROVINCIA DI NUORO
Nuoro, Via Sebastiano Satta, 27, (Nuoro)
Nuoro, Via Sebastiano Satta, 27, (Nuoro)
Biglietti
3,00 euro (intero,
dai 25 ai 60 anni)
biglietto ridotto: 2, 00 euro, dai 18 ai 25 anni
entrata gratuita dai 0 ai 18 anni e dai 60 anni poi
Orario di apertura
10:00/13:00 - 16:30/20:30 dal martedì alla domenica
Vernissage
1 Ottobre 2004, h 19:00
Curatore




