LipanjePuntin artecontemporanea ha il piacere di presentare una mostra di opere grafiche di Julian Schnabel (New York, 1951).

Le sei opere sono state realizzate nel 1992 su lastre di 200x150 cm con tecniche di incisione, che spaziano dall’acquatinta all’acquaforte e dalla calcografia al carborundum. Tirate a Roma nella stamperia della Vigna Antoniniana per la galleria 2RC, le grafiche sono state realizzate in un laboratorio all’aperto, una sorta di anfiteatro, sufficientemente ampio per assecondare l’attitudine di Schnabel a lavorare su grandi dimensioni.

Pandora (and the Flying Dutchman), Flamingo, Tango sono i titoli emblematici dei tre dittici dal forte impatto emotivo. Tra icone mitologiche e suggestioni simboliste, l’artista newyorkese prende elementi provenienti dalla cultura ellenistica per accostarli alla citazione wagneriana, mettendo quindi insieme la libertà dell’astrattismo americano e la classicità europea.


Julian Schnabel si trasferisce a quattordici anni in Texas dove dal 1969 al 1973 frequenta l'Università di Houston. Subito dopo la laurea, Schnabel partecipa a un programma di studio del Whitney Museum di New York. Nel 1975 espone al Museo d'Arte Contemporanea di Houston, per poi lavorare per due anni come cuoco in un ristorante di New York. Nel 1978 Julian Schnabel parte per l’Europa in un lungo viaggio che lo porta a conoscere la Spagna, l’Italia e la Germania. Al suo ritorno inizia ad esporre in importanti gallerie europee e americane. Nel 1995, artista già affermato e celebrato con mostre antologiche e retrospettive, realizza il primo film, un cult-movie su Jean-Michel Basquiat.