Katharina Arndt è un'artista contemporanea tedesca che vive e lavora tra Berlino e Barcellona.
I suoi lavori ironizzano sull'estetica contemporanea consumistica di massa di una società decadente e opulenta, raffigurando la vita quotidiana nell'era digitale.
Il ruolo percepito da Arndt come osservatrice esterna che scruta momenti di abbondanza frivola le è familiare. Cresciuta nella Germania dell'Est, ricorda l'entusiasmante caleidoscopio del consumismo che seguì la caduta del Muro di Berlino. Raccontando la sua prima visita d'infanzia nella zona occidentale, disse:
"Ricordo tutti i colori e non so quanti tipi diversi di barrette di cioccolato".

Inserendo spesso se stessa come soggetto in molti dei suoi dipinti, si lascia coinvolgere dalle complesse dinamiche di cui si interroga. Invece di giudicare, trova un modo per riconoscere sia la natura tesa e frivola del tempo libero in un mondo travagliato, sia la possibilità che confrontarsi con l'apparente banalità della bellezza, del piacere e del gioco, anche se fugaci e artificiali, possa essere uno dei nostri migliori strumenti per rendere il mondo vivibile, nonostante il dolore che spesso accompagna la vita.