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Kazuto Takegami – Echi nel Tempo
L’artista giapponese Kazuto Takegami con la mostra “Echi nel Tempo”, con le sue raffinate opere ci porta nei suoi lievi e delicati
mondi, dove purezza e grazia ccullano il nostro sguardo he spazia da scena a scena in momenti di vissuto quotidiano, sogni e ricordi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Echi nel Tempo
Kazuto Takegami
a cura di Silvia Agliotti e Gloria Zoia
11 – 26 Ottobre 2025
Opening: 11 Ottobre ore 18.00
Orari: tutti i giorni 15.30 – 19.00 o su appuntamento
Ingresso Libero
Gli eroici furori
Via Melzo, 30 – Porta Venezia, Milano
Con nostro grande piacere torna a Gli eroici furori l’artista giapponese Kazuto Takegami con la
mostra “Echi nel Tempo”. Come ogni volta, con le sue raffinate opere ci porta nei suoi lievi e delicati
mondi, dove purezza e grazia cullano il nostro sguardo che spazia da scena a scena in momenti di
vissuto quotidiano, sogni e ricordi.
Paesaggi e soggetti osservati nel loro istante poetico, con un animo sempre diverso, con occhi e cuore
rinnovati. L’artista propone, volutamente in modo ripetitivo, scenari e situazioni a lui vicine, in una
sovrapposizione di specchi in cui si riflettono echi vicini e lontani, quasi come in una dissolvenza
cinematografica.
La mostra “Echi nel Tempo” indaga nelle fessure del flusso temporale, negli echi di un presente che
compenetra nel passato e viceversa. Le storie raffigurate sono un insieme di frammenti che ci invitano
ad essere scrutati nei dettagli, trovando le differenze. Un gioco di onde in un lungo momento fluido
e imperfetto, che ci culla nelle pieghe del tempo…del suo tempo, ma anche del nostro tempo.
Nel percorso espositivo ci troviamo di fronte a particolari zone aventi un unico tema, riproposto
dall’artista in composizioni, tecniche e dimensioni differenti.
Non importa sapere quale quadro raffigura la vita oppure un sogno, quel che importa è il vederlo ora,
in questo momento in cui tutto può trovare un senso perfetto.
Percorrendo gli spazi così concepiti in Galleria tra i lavori di Takegami, si ha come l’impressione di
essere immersi in una dimensione che si dipana tra presente passato e futuro, istanti di déjà-vu
sempre differenti, come un reimmergersi nel fiume più volte, con tutti i nostri cambiamenti interiori
ed esteriori. Come ci ricorda Eraclito, non ci si bagna mai due volte nello stesso fiume, la realtà è in
costante trasformazione e mutamento…tutto scorre.
Il tema indagato da Takegami è la Natura, la Grande Madre che ci ha generato e nella quale viviamo.
L’inconfondibile fronte mare del “suo” Oceano Pacifico, gli alberi e gli animali del parco durante il
running mattutino. Talvolta si presentano i suoi piccoli personaggi – anche nella versione di sculture
in fil di ferro e carta di riso - a vivificare i momenti raffigurati e a darci modo di scrutare alcuni aspetti
della cultura popolare giapponese.
L’uso di tecniche e materiali differenti contribuisce a creare ulteriore ricchezza e profondità nel
contenuto espresso. La carta di riso è apparentemente fragile; nella sua elegante delicatezza lascia
intuire le fibre naturali. L’effetto diluito dei colori e dell’inchiostro posti su di essa ricorda una nuvola
sulla quale viene proiettato un filmato di cose vissute.
La tela di cotone, con i suoi intrecci di trama e ordito, i lunghi fili concatenati con regolarità…sono
come lancette di un orologio che scandisce il tempo. Sulla tela…vari passaggi di strati di colori, di
grigi, con diverse sfumature, giungono al risultato dell’opera compiuta: il quadro, che raffigura “quel”
preciso momento nella mente e nel cuore dell’artista.
Le differenti dimensioni delle opere, infine, sono un invito a pensare a periodi, tenendo distinti
situazioni, paesaggi, stagioni. Queste opere sono il risultato di un sapiente lavoro, minuzioso ma
imperfetto, quello di un uomo che si siede sull’orlo dell’infinito e scruta, pieno di stupore.
BIOGRAFIA
Nato nel 1970 in Giappone, dopo la laurea presso la Musashino Art University di Tokyo,
Kazuto Takegami svolge il lavoro di professore d’arte per alcuni anni. Decide in quel periodo
di dedicare la sua vita alla pittura. Arriva in Italia nel 1998 con una borsa di studio presso
l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, città dove attualmente vive e lavora. Alle pitture
ad olio affianca le inconfondibili chine su carta, in un discorso poetico tra l’uomo e gli elementi
della natura. Dal 2020 è socio della Permanente di Milano.
Presente a Gli eroici furori per la terza volta: le precedenti esposizioni nel 2018 “Istanti
Dinamici” e nel 2023 “Eri Tu”.
GLI EROICI FURORI ARTE CONTEMPORANEA - VIA MELZO 30 - MILANO
TEL 347 8023868
silvia.agliotti@furori.it - www.furori.it
Kazuto Takegami
a cura di Silvia Agliotti e Gloria Zoia
11 – 26 Ottobre 2025
Opening: 11 Ottobre ore 18.00
Orari: tutti i giorni 15.30 – 19.00 o su appuntamento
Ingresso Libero
Gli eroici furori
Via Melzo, 30 – Porta Venezia, Milano
Con nostro grande piacere torna a Gli eroici furori l’artista giapponese Kazuto Takegami con la
mostra “Echi nel Tempo”. Come ogni volta, con le sue raffinate opere ci porta nei suoi lievi e delicati
mondi, dove purezza e grazia cullano il nostro sguardo che spazia da scena a scena in momenti di
vissuto quotidiano, sogni e ricordi.
Paesaggi e soggetti osservati nel loro istante poetico, con un animo sempre diverso, con occhi e cuore
rinnovati. L’artista propone, volutamente in modo ripetitivo, scenari e situazioni a lui vicine, in una
sovrapposizione di specchi in cui si riflettono echi vicini e lontani, quasi come in una dissolvenza
cinematografica.
La mostra “Echi nel Tempo” indaga nelle fessure del flusso temporale, negli echi di un presente che
compenetra nel passato e viceversa. Le storie raffigurate sono un insieme di frammenti che ci invitano
ad essere scrutati nei dettagli, trovando le differenze. Un gioco di onde in un lungo momento fluido
e imperfetto, che ci culla nelle pieghe del tempo…del suo tempo, ma anche del nostro tempo.
Nel percorso espositivo ci troviamo di fronte a particolari zone aventi un unico tema, riproposto
dall’artista in composizioni, tecniche e dimensioni differenti.
Non importa sapere quale quadro raffigura la vita oppure un sogno, quel che importa è il vederlo ora,
in questo momento in cui tutto può trovare un senso perfetto.
Percorrendo gli spazi così concepiti in Galleria tra i lavori di Takegami, si ha come l’impressione di
essere immersi in una dimensione che si dipana tra presente passato e futuro, istanti di déjà-vu
sempre differenti, come un reimmergersi nel fiume più volte, con tutti i nostri cambiamenti interiori
ed esteriori. Come ci ricorda Eraclito, non ci si bagna mai due volte nello stesso fiume, la realtà è in
costante trasformazione e mutamento…tutto scorre.
Il tema indagato da Takegami è la Natura, la Grande Madre che ci ha generato e nella quale viviamo.
L’inconfondibile fronte mare del “suo” Oceano Pacifico, gli alberi e gli animali del parco durante il
running mattutino. Talvolta si presentano i suoi piccoli personaggi – anche nella versione di sculture
in fil di ferro e carta di riso - a vivificare i momenti raffigurati e a darci modo di scrutare alcuni aspetti
della cultura popolare giapponese.
L’uso di tecniche e materiali differenti contribuisce a creare ulteriore ricchezza e profondità nel
contenuto espresso. La carta di riso è apparentemente fragile; nella sua elegante delicatezza lascia
intuire le fibre naturali. L’effetto diluito dei colori e dell’inchiostro posti su di essa ricorda una nuvola
sulla quale viene proiettato un filmato di cose vissute.
La tela di cotone, con i suoi intrecci di trama e ordito, i lunghi fili concatenati con regolarità…sono
come lancette di un orologio che scandisce il tempo. Sulla tela…vari passaggi di strati di colori, di
grigi, con diverse sfumature, giungono al risultato dell’opera compiuta: il quadro, che raffigura “quel”
preciso momento nella mente e nel cuore dell’artista.
Le differenti dimensioni delle opere, infine, sono un invito a pensare a periodi, tenendo distinti
situazioni, paesaggi, stagioni. Queste opere sono il risultato di un sapiente lavoro, minuzioso ma
imperfetto, quello di un uomo che si siede sull’orlo dell’infinito e scruta, pieno di stupore.
BIOGRAFIA
Nato nel 1970 in Giappone, dopo la laurea presso la Musashino Art University di Tokyo,
Kazuto Takegami svolge il lavoro di professore d’arte per alcuni anni. Decide in quel periodo
di dedicare la sua vita alla pittura. Arriva in Italia nel 1998 con una borsa di studio presso
l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, città dove attualmente vive e lavora. Alle pitture
ad olio affianca le inconfondibili chine su carta, in un discorso poetico tra l’uomo e gli elementi
della natura. Dal 2020 è socio della Permanente di Milano.
Presente a Gli eroici furori per la terza volta: le precedenti esposizioni nel 2018 “Istanti
Dinamici” e nel 2023 “Eri Tu”.
GLI EROICI FURORI ARTE CONTEMPORANEA - VIA MELZO 30 - MILANO
TEL 347 8023868
silvia.agliotti@furori.it - www.furori.it
11
ottobre 2025
Kazuto Takegami – Echi nel Tempo
Dall'undici al 26 ottobre 2025
arte contemporanea
Location
gli eroici furori
Milano, Via Melzo, 30, (MI)
Milano, Via Melzo, 30, (MI)
Orario di apertura
tutti i giorni 15.30 – 19.00 o su appuntamento
Vernissage
11 Ottobre 2025, ore 18:00
Sito web
Autore
Curatore










