4-5 GIUGNO 2011 - BIMPA/MUSEO DEI BAMBINI/ VIA ALLORO, 95/PALERMO
L’arte incontra i giovani è un progetto d’incontro, ideato ed organizzato dall’Associazione Culturale MAD, della durata di due
giornate che si svolgeranno il 4 e 5 giugno 2011 riservato ai bambini dai 5 ai 12 anni, finalizzato all’apprendimento delle tecni-
che artistiche, all’avvicinamento al bello, all’opera d’arte, alla valorizzazione del lavoro in gruppo, alla coesione sociale, migliorando
la capacità di apprendimento e di linguaggio attraverso un esperienza unica e significativa.
Il laboratorio di pittura sarà tenuto dagli artisti Andrea Di Marco e Domenico Pellegrino.
La durata del laboratorio è di circa 60 minuti ed il numero dei partecipanti per ogni sessione è di 2025 bambini.
I laboratori si svolgeranno presso il BIMPA IN VIA ALLORO, 95.
I partecipanti dipingeranno sulle grandi tele divisi in due gruppi, seguendo la tecnica dell’artista contemporaneo Andrea Di Marco.
Nell’arco della giornata quindi sarà completato il quadro lavorato dai bambini che avranno partecipato alle appuntamenti durante
la giornata.
La partecipazione è libera, si prega di prenotare, telefonando al numero 091.9820769 - 334.8495358 nei giorni antecedenti oppire presso la sede del Bimpa al momento dell'arrivo e fino ad esaurimento posti.
La visione del laboratorio è libera ed ai bambini sarà fornito foglio e pennelli per dipingere a terra.
Ingresso: BIMPA - VIA ALLORO 95 - PALERMO

Sabato 4 giugno: 10.00 - 11.30 - 16.00 - 17.30
nel pomeriggio visita guidata della Galleria d'Arte Moderna con l'artista Stefana Galegati.

Domenica 5 giugno
10-13 esposizione dei lavori realizzati
Andrea di Marco che ha appena concluso la sua personale presso la Galleria d’arte Moderna spiegherà ai bambini la sua tecnica. Il metodo dell'artista palermitano Andrea Di Marco si articola in in tre momenti distinti ma posti in un continuum temporale. Il primo è la scelta dell'immagine che viene presa attraverso il medium fotografico, momento che richiama fortemente lo studium barthesiano. Il secondo momento è quello della proiezione dell'immagine da fissare su tela e in questo momento il dettaglio – il punctum barthesiano- si svela agli occhi del pittore. Nel terzo momento invece il terreno che era stato impressionato dalla fotografia viene occupato dal tratto pittorico, che in una continua oscillazione tra punctum e studium fotografico riacquista l'immagine destinata all'oblio per mostrarla arricchita del senso dell'artista.Il metodo di Di Marco quindi, trovando preclusa la possibilità della rappresentazione dell'immagine, preclusa dall'impossibilità di cogliere l'immagine stessa, utilizza il mezzo che più contrasta con l'arte pittorica, la fotografia, per avere un’immagine trovata che gli permette di creare un’immagine nuova. Usando la fotografia, si libera per sempre dal giogo dell’invenzione: l’oggetto-soggetto d’arte già esiste a priori, la pittura ne attribuisce inesorabilmente un nuovo significato ristabilendo anche se temporaneamente il dominio dell'arte pittorica sul regno della rappresentazione.Domenico Pellegrino artista palermitano ed esperto di didattica dell’arte per i più piccoli, condurrà e coordinerà il laboratorio.