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Last finds. Reinforced and random thoughts in Capua
Il progetto LAST FINDS fa proprio ed ingloba uno dei principi fondamentali di tutte le arti ovvero che nel massimo della finzione si possa reperire, il massimo della realtà.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con la curatela di Sabina Albano, gli artisti Marco Abbamondi e Stefano Ciannella presentano, nel Parco delle Fortificazioni, LAST FINDS / reinforced and random thoughts in Capua.
La mostra proposta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Capua, MAC Museo di Arte Contemporanea Capua e Cittadella dell'Arte 'Terra di Lavoro' , Centro Unesco e con il patrocinio della Provincia di Caserta, prevede quattro postazioni di scavo che rivelano il finto reperimento dei frammenti sparsi di alcune superfici di copertura e di non chiara identificazione, rispetto alla funzione e al tempo di realizzazione. Sono dei falsi del contemporaneo, che alimentano un dibattito sul tempo e sulle ragioni della tradizione dei contenuti,attraverso la storia della conservazione.
Trasformando un’opera d’arte in reperto i due artisti sollevano una riflessione sull’altro
processo, quello inverso, che trasferisce i pezzi residuali della storia, nell’alveo del museo, inteso come luogo di attenzione/osservazione/contemplazione.
Abbamondi e Ciannella accendono delle domande che possono essere sintetizzate nella seguente:
che relazione esiste tra gli uomini, i luoghi, le cose e il tempo? Una certezza è
data, dal fatto che lo status di oggetto sacro ovvero di reperto suscettibile di attenzione, sia conferito allo spettatore, più dalle convenzioni, dagli usi e dalle impalcature politiche di ogni tempo, che dall’oggetto in sé Rappresentazione e finzione sono i luoghi mentali di questa azione site specific.
Tracciano con il segno che contraddistingue uno dei capitoli della ricerca Reinforced Concrete, la superficie orizzontale di un pezzo di storia emersa.
Alla base della proposta vi è la dialettica tra ricerca e scoperta, un nucleo concettuale che è premessa e cardine del loro modo di indagare il mondo, attraverso l’arte, con il segno di una poetica rigorosa, stabile e in evoluzione.
Creano in laboratorio dei reperti della modernità. Generano una ragionata confusione, uno straniamento. Illudono e confondono lo spettatore, inducendolo a credere, a lasciarsi guidare (desiderio segreto di ogni uomo).
Il progetto LAST FINDS fa proprio ed ingloba uno dei principi fondamentali di tutte le arti ovvero che nel massimo della finzione si possa reperire, il massimo della realtà. La memoria, la percezione, le convinzioni e i condizionamenti individuali e collettivi, la cultura di massa e la massa della cultura sono alcuni degli ingredienti generativi di questo strano e straordinario meccanismo della coscienza, che rende l’arte sempre contemporanea e inutilmente necessaria.
I lavori sono stati interamente prodotti nel laboratorio sperimentale “L’Espressione della Maiolica” di Positano.
L'evento viene svolto presso il Parco delle Fortificazioni della Città di Capua (CE), via Napoli 3.
Insieme a Marco Abbamondi e Stefano Ciannella presentano il progetto Carmine Antropoli, Sabina Albano, Carlo Rescigno, Jolanda Capriglione.
Organizzazione Alessandro Ciambrone, Sara Cappabianca e Tommaso Rossano.
info 339 6681437
La mostra proposta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Capua, MAC Museo di Arte Contemporanea Capua e Cittadella dell'Arte 'Terra di Lavoro' , Centro Unesco e con il patrocinio della Provincia di Caserta, prevede quattro postazioni di scavo che rivelano il finto reperimento dei frammenti sparsi di alcune superfici di copertura e di non chiara identificazione, rispetto alla funzione e al tempo di realizzazione. Sono dei falsi del contemporaneo, che alimentano un dibattito sul tempo e sulle ragioni della tradizione dei contenuti,attraverso la storia della conservazione.
Trasformando un’opera d’arte in reperto i due artisti sollevano una riflessione sull’altro
processo, quello inverso, che trasferisce i pezzi residuali della storia, nell’alveo del museo, inteso come luogo di attenzione/osservazione/contemplazione.
Abbamondi e Ciannella accendono delle domande che possono essere sintetizzate nella seguente:
che relazione esiste tra gli uomini, i luoghi, le cose e il tempo? Una certezza è
data, dal fatto che lo status di oggetto sacro ovvero di reperto suscettibile di attenzione, sia conferito allo spettatore, più dalle convenzioni, dagli usi e dalle impalcature politiche di ogni tempo, che dall’oggetto in sé Rappresentazione e finzione sono i luoghi mentali di questa azione site specific.
Tracciano con il segno che contraddistingue uno dei capitoli della ricerca Reinforced Concrete, la superficie orizzontale di un pezzo di storia emersa.
Alla base della proposta vi è la dialettica tra ricerca e scoperta, un nucleo concettuale che è premessa e cardine del loro modo di indagare il mondo, attraverso l’arte, con il segno di una poetica rigorosa, stabile e in evoluzione.
Creano in laboratorio dei reperti della modernità. Generano una ragionata confusione, uno straniamento. Illudono e confondono lo spettatore, inducendolo a credere, a lasciarsi guidare (desiderio segreto di ogni uomo).
Il progetto LAST FINDS fa proprio ed ingloba uno dei principi fondamentali di tutte le arti ovvero che nel massimo della finzione si possa reperire, il massimo della realtà. La memoria, la percezione, le convinzioni e i condizionamenti individuali e collettivi, la cultura di massa e la massa della cultura sono alcuni degli ingredienti generativi di questo strano e straordinario meccanismo della coscienza, che rende l’arte sempre contemporanea e inutilmente necessaria.
I lavori sono stati interamente prodotti nel laboratorio sperimentale “L’Espressione della Maiolica” di Positano.
L'evento viene svolto presso il Parco delle Fortificazioni della Città di Capua (CE), via Napoli 3.
Insieme a Marco Abbamondi e Stefano Ciannella presentano il progetto Carmine Antropoli, Sabina Albano, Carlo Rescigno, Jolanda Capriglione.
Organizzazione Alessandro Ciambrone, Sara Cappabianca e Tommaso Rossano.
info 339 6681437
27
giugno 2015
Last finds. Reinforced and random thoughts in Capua
Dal 27 giugno al 06 luglio 2015
arte contemporanea
Location
PARCO DELLE FORTIFICAZIONI
Capua, Via Napoli, 3, (Caserta)
Capua, Via Napoli, 3, (Caserta)
Orario di apertura
Tutti i giorni dalle 10.30 - 19.00
Vernissage
27 Giugno 2015, 19.00
Autore
Curatore