L'ATELIER DELLA LUCE: UN NUOVO PARADIGMA DI ESPERIENZA ARTISTICA A MONTAGNOLA
Celebrazione della molteplicità umana attraverso un dialogo multisensoriale tra arte visiva,
letteratura e musica
Montagnola, Ticino – 28 giugno 2025
Nelle stesse colline ticinesi che ispirarono Hermann Hesse, nasce un progetto inedito che
ridefinisce il concetto di spazio artistico: l'Atelier della Luce. Fondato dall'artista poliedrica
Sofia Neri, l'Atelier rappresenta uno spazio intimo e raffinato dove l'arte trascende i confini
tradizionali per diventare esperienza viva e trasformativa.
La visione artistica di Sofia Neri
Sofia Neri si distingue nel panorama artistico contemporaneo per una rara capacità di
muoversi con autorevolezza tra diverse discipline. Pianista dalla tecnica raffinata,
caratterizzata da un tocco vellutato che sa trasformare i toni percussivi del pianoforte in
sonorità di straordinaria delicatezza – quasi come fossero prodotte da un arco – ha studiato
anche violino e danza, iniziando quest'ultima a soli quattro anni sotto la guida di Silvana
Bazzi, allieva della celebre Rosalia Chladek.
Il suo approccio alla musica spazia dal repertorio classico a quello romantico, con particolare
attenzione alla musica del '900 e alle composizioni di artiste donne. Come compositrice, la
sua ricerca armonica si distingue per intensità emotiva e profondità concettuale, creando
temi struggenti e melanconici ricchi di rimandi filosofici. Questa complessità di pensiero
emerge anche nelle sue opere visive, dove la fotografia diventa strumento di indagine
metafisica.
La sua serie fotografica "Confini" esplora i limiti tra forme e mondi, catturando quello che lei
definisce "epifanie nascoste nella quotidianità"
. La sua metodologia creativa è singolare e
rigorosa: nessuna delle sue immagini viene ritoccata digitalmente o manipolata in
post-produzione. Come sottolineato dalla critica,
"Sofia Neri ha la capacità di captare forze
piuttosto che riprodurre forme"
La sua ricerca visiva si concentra spesso sui bordi, sui margini, su ciò che il filosofo Gilles
Deleuze definirebbe "il divenire"
– quella zona indeterminata dove le forme si trasformano.
Le sue opere "Iridescenza" Lively Vibration" e "Galassie" rivelano questa tensione tra luce
e ombra, tra caos e struttura, invitando lo spettatore a una percezione rinnovata della realtà.
L'inaugurazione dell'Atelier della Luce, prevista per il 28 giugno 2025, vedrà un gruppo
esclusivo di dodici partecipanti immergersi in un dialogo multisensoriale che intreccia la
potenza evocativa delle opere fotografiche di Sofia Neri, la profondità delle parole di Hermann Hesse e le interpretazioni musicali del Duo PhiloSophia, formato dalla stessa Neri al pianoforte e da Sandro Pignataro al violino.
Il Duo proporrà un percorso sonoro da Mozart a Respighi, scelto non casualmente ma per
creare risonanze precise con le opere visive esposte, in un'orchestrazione sensoriale dove
ogni elemento risponde all'altro in un contrappunto raffinato. Il progetto musicale del duo si distingue per la valorizzazione di compositori meno eseguiti e per un approccio che integra storia, filosofia e cultura, comprendendo anche composizioni originali della stessa Sofia Neri. "L'Atelier della Luce non è una galleria tradizionale, ma una 'Living Gallery'"
, spiega Sofia Neri: "uno spazio dove l'arte respira e si trasforma attraverso l'incontro umano. Le mie opere diventano portali verso nuove percezioni della realtà, in un dialogo costante con chi le
osserva"
Ciò che rende radicalmente innovativo questo progetto è la filosofia SPIRALI che lo anima:
come la forma archetipica della spirale – simbolo universale di evoluzione – ogni esperienza
qui vissuta crea connessioni creative che si autoalimentano, generando infinite possibilità di
crescita collettiva. Al centro di questa visione c'è la persona e la potenzialità generatrice
della relazione, in contrapposizione a un mondo che tende all'omologazione.
L'Atelier della Luce diventa così un atto di resistenza creativa, un luogo dove riscoprire la
propria unicità attraverso il dialogo con l'arte. Non un semplice spazio espositivo, ma un
santuario dove la bellezza diventa strumento di consapevolezza e la condivisione genera
crescita.
I dodici posti disponibili non rappresentano semplicemente un limite logistico, ma la volontà
di preservare l'intensità dell'esperienza, garantendo a ciascun partecipante la possibilità di
un incontro autentico con l'arte, con l'artista e con sé stesso.
Dopo l'inaugurazione, l'Atelier della Luce continuerà il suo percorso con due appuntamenti
già programmati: il 19 luglio 2025 con "Il Mondo di Tolkien nelle opere di Sofia Neri" e il 9 agosto 2025 con un evento dedicato alla filosofia Spirali.
Informazioni pratiche:
Data inaugurazione: 28 giugno 2025, ore 17:00-19:00
Luogo: Piazza Brocchi 1, 6926 Collina d'Oro (Montagnola)
Prenotazioni: Evento a numero chiuso (12 partecipanti)
Contatti: atelierdellaluce@spirali-group.ch | LinkedIn
https://www.linkedin.com/company/atelierdellaluce
Serie: https://www.eventbrite.com/cc/eventi-aperti-allatelier-della-luce-4296643