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Luca Greco – Le strade dell’Apartheid
LE STRADE DELL’APARTHEID
Un viaggio fotografico tra Sahara Occidentale, Palestina e Irlanda del Nord, dove i confini diventano memoria e resistenza.
Fotografie di Luca Greco
Circolo Sannitico, Campobasso
Dal 2 al 9 novembre 2025
Le ferite dei confini non guariscono mai del tutto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
LE STRADE DELL’APARTHEID
Un viaggio fotografico tra Sahara Occidentale, Palestina e Irlanda del Nord, dove i confini diventano memoria e resistenza. Fotografie di Luca Greco
Circolo Sannitico, Campobasso
Dal 2 al 9 novembre 2025
Le ferite dei confini non guariscono mai del tutto. A distanza di decenni ci sono luoghi dove la divisioneè ancora materia viva, impressa nei muri, negli sguardi, nelle abitudini quotidiane. Le stradedell’Apartheid nasce da qui, dal bisogno di restituire visibilità a tre territori segnati dalla stessa, anticaferita: il Sahara Occidentale, la Palestina e l’Irlanda del Nord, dove la segregazione è diventatapaesaggio.
Con questo progetto fotografico Luca Greco invita lo spettatore a un viaggio attraverso ciò che resta deiconflitti e delle identità negate. Realizzato nel corso di più anni, Le strade dell’Apartheid non è unreportage d’attualità ma un corpo di lavoro che conserva forza politica e umana proprio perché raccontaciò che resiste al tempo: la vita nei campi profughi Saharawi, le strade di Hebron e Tulkarem ancorapresidiate dai militari, i quartieri di Belfast dove i peace walls separano ancora cattolici e protestanti. Le fotografie, intense e prive di retorica, costruiscono un racconto corale dove il paesaggio diventaspecchio dell’animo umano. Sabbia e cemento, filo spinato e nebbia, vento e silenzio si alternano in uncontinuum visivo che lega popoli lontani e tempi diversi in un’unica condizione di sospensione. In questosenso la mostra parla al presente: ci interroga su ciò che resta della libertà quando il confine si fa destinoe su come la memoria possa diventare forma di resistenza.
Scriveva Mahmoud Darwish: “Anche gli uomini sconfitti hanno scritto un loro poema.”
È di quel poema invisibile che Le strade dell’Apartheid raccoglie le parole e le immagini: un’epopea dei senza nome, un archivio di umanità che rifiuta di scomparire.
Nel corso della settimana di apertura sono previsti eventi collaterali, incontri e proiezioni diapprofondimento sul tema dei confini e della memoria, con la partecipazione di fotografi, giornalisti estudiosi.
Inaugurazione – domenica 2 novembre ore 17:30
Juliano, ovverosia della resistenza, scritto e interpretato da Chiara Tarabotti, attrice e autrice formatasial Centro di Preformazione Attoriale di Roma. L’opera nasce come un’indagine teatrale sulla figura diJuliano Mer Khamis, cofondatore del Freedom Theatre di Jenin, in Palestina, e si sviluppa come unariflessione intensa sulla potenza del teatro come strumento di resistenza culturale e come veicolo dilibertà di pensiero e di azione. Attraverso la voce e il corpo dell’attrice, il monologo diventa un atto di memoria e di libertà: un omaggioal coraggio di chi sceglie l’arte come forma di lotta e come spazio politico. In questa tensione viva traimmagine e parola, Juliano, ovverosia della resistenza dialoga con la mostra fotografica, amplificandonela forza emotiva e restituendo alla fotografia la sua eco teatrale e umana. L’artista
Luca Greco è fotografo documentarista e ricercatore visivo. La sua indagine ruota attorno ai temi dellamemoria collettiva, della perdita e dei confini. Attraverso una fotografia sobria, lontana dalsensazionalismo, Greco costruisce narrazioni che uniscono rigore formale ed empatia, indagando le zonedi frattura tra storia, identità e geografia. Le strade dell’Apartheid rappresenta una tappa centrale del suopercorso artistico, come sintesi di un lungo lavoro di osservazione e ascolto. Informazioni e orari
La mostra resterà aperta dal 2 al 9 novembre 2025.
Lunedì–Venerdì | 17:30–20:30
Sabato–Domenica | 10:30–13:00 e 17:00–20:30
Sede: Circolo Sannitico, Piazza Pepe, Campobasso
Ingresso libero
Mostra promossa dal Centro per la fotografia Campobasso "Vivian Maier" e dall’Associazione culturale fotografica "Sei Torri Tommaso Brasiliano", con il patrocinio del Comune di Campobasso eil sostegno della SLC CGIL Molise. Contatti: 3922518132 / 3491639761
cfcvivianmaier@gmail.com / info@acfseitorri.org
Un viaggio fotografico tra Sahara Occidentale, Palestina e Irlanda del Nord, dove i confini diventano memoria e resistenza. Fotografie di Luca Greco
Circolo Sannitico, Campobasso
Dal 2 al 9 novembre 2025
Le ferite dei confini non guariscono mai del tutto. A distanza di decenni ci sono luoghi dove la divisioneè ancora materia viva, impressa nei muri, negli sguardi, nelle abitudini quotidiane. Le stradedell’Apartheid nasce da qui, dal bisogno di restituire visibilità a tre territori segnati dalla stessa, anticaferita: il Sahara Occidentale, la Palestina e l’Irlanda del Nord, dove la segregazione è diventatapaesaggio.
Con questo progetto fotografico Luca Greco invita lo spettatore a un viaggio attraverso ciò che resta deiconflitti e delle identità negate. Realizzato nel corso di più anni, Le strade dell’Apartheid non è unreportage d’attualità ma un corpo di lavoro che conserva forza politica e umana proprio perché raccontaciò che resiste al tempo: la vita nei campi profughi Saharawi, le strade di Hebron e Tulkarem ancorapresidiate dai militari, i quartieri di Belfast dove i peace walls separano ancora cattolici e protestanti. Le fotografie, intense e prive di retorica, costruiscono un racconto corale dove il paesaggio diventaspecchio dell’animo umano. Sabbia e cemento, filo spinato e nebbia, vento e silenzio si alternano in uncontinuum visivo che lega popoli lontani e tempi diversi in un’unica condizione di sospensione. In questosenso la mostra parla al presente: ci interroga su ciò che resta della libertà quando il confine si fa destinoe su come la memoria possa diventare forma di resistenza.
Scriveva Mahmoud Darwish: “Anche gli uomini sconfitti hanno scritto un loro poema.”
È di quel poema invisibile che Le strade dell’Apartheid raccoglie le parole e le immagini: un’epopea dei senza nome, un archivio di umanità che rifiuta di scomparire.
Nel corso della settimana di apertura sono previsti eventi collaterali, incontri e proiezioni diapprofondimento sul tema dei confini e della memoria, con la partecipazione di fotografi, giornalisti estudiosi.
Inaugurazione – domenica 2 novembre ore 17:30
Juliano, ovverosia della resistenza, scritto e interpretato da Chiara Tarabotti, attrice e autrice formatasial Centro di Preformazione Attoriale di Roma. L’opera nasce come un’indagine teatrale sulla figura diJuliano Mer Khamis, cofondatore del Freedom Theatre di Jenin, in Palestina, e si sviluppa come unariflessione intensa sulla potenza del teatro come strumento di resistenza culturale e come veicolo dilibertà di pensiero e di azione. Attraverso la voce e il corpo dell’attrice, il monologo diventa un atto di memoria e di libertà: un omaggioal coraggio di chi sceglie l’arte come forma di lotta e come spazio politico. In questa tensione viva traimmagine e parola, Juliano, ovverosia della resistenza dialoga con la mostra fotografica, amplificandonela forza emotiva e restituendo alla fotografia la sua eco teatrale e umana. L’artista
Luca Greco è fotografo documentarista e ricercatore visivo. La sua indagine ruota attorno ai temi dellamemoria collettiva, della perdita e dei confini. Attraverso una fotografia sobria, lontana dalsensazionalismo, Greco costruisce narrazioni che uniscono rigore formale ed empatia, indagando le zonedi frattura tra storia, identità e geografia. Le strade dell’Apartheid rappresenta una tappa centrale del suopercorso artistico, come sintesi di un lungo lavoro di osservazione e ascolto. Informazioni e orari
La mostra resterà aperta dal 2 al 9 novembre 2025.
Lunedì–Venerdì | 17:30–20:30
Sabato–Domenica | 10:30–13:00 e 17:00–20:30
Sede: Circolo Sannitico, Piazza Pepe, Campobasso
Ingresso libero
Mostra promossa dal Centro per la fotografia Campobasso "Vivian Maier" e dall’Associazione culturale fotografica "Sei Torri Tommaso Brasiliano", con il patrocinio del Comune di Campobasso eil sostegno della SLC CGIL Molise. Contatti: 3922518132 / 3491639761
cfcvivianmaier@gmail.com / info@acfseitorri.org
02
novembre 2025
Luca Greco – Le strade dell’Apartheid
Dal 02 al 09 novembre 2025
fotografia
Location
CIRCOLO SANNITICO
Campobasso, Piazza Gabriele Pepe, 30, (Campobasso)
Campobasso, Piazza Gabriele Pepe, 30, (Campobasso)
Orario di apertura
Da Lunedì a Venerdì ore 17:30–20:30
Da Sabato a Domenica ore 10:30–13:00 e 17:00–20:30
Vernissage
2 Novembre 2025, 17:30
Sito web
Autore
Allestimento
Sponsor
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