Per il secondo anno, l’Associazione Culturale Bera Nera rinnova l’impegno di scovare giovani artisti da sottoporre ai nostri pensieri.
Quest’anno apriamo il ciclo di “Mostra l’Arte” con una esibizione pittorica che ha come protagonisti due artisti, Luca Saverio Beolchi e Giovanni Curioni; in apparenza molto differenti, ma al contrario di quello che può presentarsi al pubblico sono due ricercatori di un’umanità completamente rinnovata.
Creatori stridenti di realtà vissute che estendono la loro anima nel silenzio della pittura, in un ruolo al di sopra delle classificazioni, per indicarci una via che conduce a mondi nuovi, fusi tra realtà e immaginazione, oltrepassando i confini di luoghi misteriosi tra oggetto e immagine, tra esistenza e rappresentazione.
Varcheremo le soglie dello spazio-temporale per ritrovarci alla ricerca del proprio pensiero in continua mutazione, stimolato e modellato di volta in volta dalle pennellate e dai simboli impressi nelle opere.
Universi descritti istintivamente come se il proprio io saturo di parole non dette si fondesse con essi per esplodere in uno scontro di emozioni e pensieri atto a mostrarci la partenza di ogni viaggio.