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Luciano Boccardini – Opere e pensieri
personale di pittura
Comunicato stampa
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La VII edizione dell'Umbria Music Fest, propone dal 27 agosto al 16 settembre, dalle 10.00 alle 12,30 e dalle 16.30 alle 19,30. nelle sale espositive del Teatro della Concordia, a Monte Castello di Vibio, “Opere e pensieri”, mostra di pittura di Luciano Boccardini.
Opere caratterizzate da riflessi metafisici, dove il tempo sembra fermarsi, figure che si sovrappongono in attesa, conflitti di rapporto e unioni tra elementi simbolo, collocati in estese campiture di vibranti cromie.
Le sue opere si trovano: Museo d’Arte Contemporanea di Madrid, Galleria “Il Centro” di Jesi, Museo d’Arte Moderna di Stoccolma, Pinacoteca di Jesi, Pinacoteca di Gallarate, Museo d’Arte Moderna di Roma, Museo d’Arte Moderna di New York, Museo d’Arte Contemporanea di Mosca, Galleria “Il Cenacolo” di Perugia. a cui
In occasione della inaugurazione il 27 agosto alle ore 18 sarà presentato il suo libro-opera prima “Trent’anni di Pittura”.
Luciano Boccardini
È nato e vissuto a Roma. Maestro d’arte è approdato a Foligno, dove attualmente ha lo studio, dopo anni di pellegrinaggio tra Ancona, Perugia, Terni, Venezia dove risiede l’insegnamento dei Maestri Checchi, Dottori e Scaramucci.
Insofferente alle varie correnti e alle mode del momento, ha intrapreso la sua strada, rivelando facciate di personalità talvolta inquieta e sensibile agli aspetti pittorici legati alla natura evocativa e contemplativa, in un mondo tutto suo e dai riflessi surrealistici, che lo porta ai confini della vera arte. Il linguaggio pittorico di Boccardini è sempre nitido e ricco di interiorità: coerente a misurati incontri tra realtà e sogno, la sua tematica figurativa, alla quale non ci si può accostare con distacco critico, richiede partecipato impegno e attivo rapporto con l’osservatore (non certo relegato al rango di fruitore passivo), mancando i quali si correrebbe il rischio di restare estranei alla linfa, non solo sotterranea, che la percorre.
Pertanto, un’operazione di corretta lettura delle opere pittoriche, non può arrestarsi alla mera verifica di capacità espressive, che condurrebbe ad un’analisi formalistica respinta dalla realtà stessa delle opere, ma, prendendo come oggetto le linee tematiche autenticamente unificatrici, deve penetrare le ragioni che a volta a volta possono imporre all’autore apparenti modificazioni delle linee di ricerca, anche a livello di soggetti prescelti e di impaginazione grafica e narrativa. I motivi e i sentimenti che inducono alla pittura Luciano Boccardini ne sollecitano volontà e impegno, pur rilevando aspetti di una personalità a volte inquieta, sensibile a molteplici interessi pittorici, sono preminentemente di natura evocativa e contemplativa. Il nucleo principale ed unitario della sua opera è infatti espresso in tale senso. La sua pittura è meditazione, un’analisi che non si esaurisce in se stessa perché non cerca soluzioni più o meno cerebrali, interrogativi, ma è serena presa di coscienza di modi di essere, avvertimento di sentimenti e sensazioni.
Le forme del suo linguaggio non sono, al limite, realtà autonome, bensì rispondenze interiori, emanazioni soggettive. Queste costanti qualità infondono, ed è palese nei suoi lavori, un’aura di intimismo, una carica affabulatoria, senza che peraltro essi slittino mai nello sterile monologo, nella evasione solipsistica. Penetrare nel vivo dell’opera dell’artista vuol dire lasciarsi condurre nell’atmosfera trasognata di un mondo dai riflessi metafisici, dove il tempo si è fermato. Si può anche dire che la ricerca di una libertà interiore non è più un miraggio ma una realtà in atto. Figure che si sovrappongono in attesa, conflitti di rapporto e unioni tra elementi simbolo, collocati in estese campiture di vibranti cromie, confluiscono in concezioni mediatorie tra espressione reale e espressione surreale.
Profili, questi, di una pittura certo più sofferta il cui significato assume più propriamente dimensioni di linguaggio e di stile, in cui la personalità si rivela nell’urgere degli interrogativi del mondo contemporaneo.
Opere caratterizzate da riflessi metafisici, dove il tempo sembra fermarsi, figure che si sovrappongono in attesa, conflitti di rapporto e unioni tra elementi simbolo, collocati in estese campiture di vibranti cromie.
Le sue opere si trovano: Museo d’Arte Contemporanea di Madrid, Galleria “Il Centro” di Jesi, Museo d’Arte Moderna di Stoccolma, Pinacoteca di Jesi, Pinacoteca di Gallarate, Museo d’Arte Moderna di Roma, Museo d’Arte Moderna di New York, Museo d’Arte Contemporanea di Mosca, Galleria “Il Cenacolo” di Perugia. a cui
In occasione della inaugurazione il 27 agosto alle ore 18 sarà presentato il suo libro-opera prima “Trent’anni di Pittura”.
Luciano Boccardini
È nato e vissuto a Roma. Maestro d’arte è approdato a Foligno, dove attualmente ha lo studio, dopo anni di pellegrinaggio tra Ancona, Perugia, Terni, Venezia dove risiede l’insegnamento dei Maestri Checchi, Dottori e Scaramucci.
Insofferente alle varie correnti e alle mode del momento, ha intrapreso la sua strada, rivelando facciate di personalità talvolta inquieta e sensibile agli aspetti pittorici legati alla natura evocativa e contemplativa, in un mondo tutto suo e dai riflessi surrealistici, che lo porta ai confini della vera arte. Il linguaggio pittorico di Boccardini è sempre nitido e ricco di interiorità: coerente a misurati incontri tra realtà e sogno, la sua tematica figurativa, alla quale non ci si può accostare con distacco critico, richiede partecipato impegno e attivo rapporto con l’osservatore (non certo relegato al rango di fruitore passivo), mancando i quali si correrebbe il rischio di restare estranei alla linfa, non solo sotterranea, che la percorre.
Pertanto, un’operazione di corretta lettura delle opere pittoriche, non può arrestarsi alla mera verifica di capacità espressive, che condurrebbe ad un’analisi formalistica respinta dalla realtà stessa delle opere, ma, prendendo come oggetto le linee tematiche autenticamente unificatrici, deve penetrare le ragioni che a volta a volta possono imporre all’autore apparenti modificazioni delle linee di ricerca, anche a livello di soggetti prescelti e di impaginazione grafica e narrativa. I motivi e i sentimenti che inducono alla pittura Luciano Boccardini ne sollecitano volontà e impegno, pur rilevando aspetti di una personalità a volte inquieta, sensibile a molteplici interessi pittorici, sono preminentemente di natura evocativa e contemplativa. Il nucleo principale ed unitario della sua opera è infatti espresso in tale senso. La sua pittura è meditazione, un’analisi che non si esaurisce in se stessa perché non cerca soluzioni più o meno cerebrali, interrogativi, ma è serena presa di coscienza di modi di essere, avvertimento di sentimenti e sensazioni.
Le forme del suo linguaggio non sono, al limite, realtà autonome, bensì rispondenze interiori, emanazioni soggettive. Queste costanti qualità infondono, ed è palese nei suoi lavori, un’aura di intimismo, una carica affabulatoria, senza che peraltro essi slittino mai nello sterile monologo, nella evasione solipsistica. Penetrare nel vivo dell’opera dell’artista vuol dire lasciarsi condurre nell’atmosfera trasognata di un mondo dai riflessi metafisici, dove il tempo si è fermato. Si può anche dire che la ricerca di una libertà interiore non è più un miraggio ma una realtà in atto. Figure che si sovrappongono in attesa, conflitti di rapporto e unioni tra elementi simbolo, collocati in estese campiture di vibranti cromie, confluiscono in concezioni mediatorie tra espressione reale e espressione surreale.
Profili, questi, di una pittura certo più sofferta il cui significato assume più propriamente dimensioni di linguaggio e di stile, in cui la personalità si rivela nell’urgere degli interrogativi del mondo contemporaneo.
27
agosto 2006
Luciano Boccardini – Opere e pensieri
Dal 27 agosto al 16 settembre 2006
arte contemporanea
Location
TEATRO DELLA CONCORDIA
Monte Castello Di Vibio, Vicolo Del Teatro, 4, (Perugia)
Monte Castello Di Vibio, Vicolo Del Teatro, 4, (Perugia)
Orario di apertura
dalle 10.00 alle 12,30 e dalle 16.30 alle 19,30
Sito web
www.umbriamusicfest.it
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