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Luigi Brambati nel centenario della nascita
I figli Adriana e Alessandro, con la Galleria Ponte Rosso hanno voluto allestire questa mostra nel ricordo del centenario della nascita. Saranno esposti trenta dipinti e una selezione di acquerelli e disegni realizzati dall’artista negli anni ‘70 e inizio ‘80.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Nel marzo del 1973 la Ponte Rosso Edizioni d’Arte di Orlando Consonni apriva la sua Galleria in via Brera a Milano, diretta da Nanda Gatti Consonni. Allora l’artista più giovane, più intraprendente, ricco di una carica vi-tale sorprendente, colma di talento e di simpatia, era Luigi Brambati.
Nel gennaio 1975 eravamo in tanti: pittori, collezionisti, amici a festeggiare in galleria i suoi cinquant’anni. Do-po solo otto anni il destino ha fermato la sua esuberanza, la sua creatività.”
Quest’anno, in occasione del centenario della nascita, desideriamo con questa sua mostra ricordare l’artista e l’amico. I dipinti, che la sua famiglia ha conservato, ci fanno ritrovare oggi quella grande umanità che Brambati ha saputo trasmettere sulle tele con sapiente entusiasmo, che possiamo ammirare in esposizione e in catalogo, dove Carlo Adelio Galimberti scrive…
“con questa mostra non si celebra soltanto un anniversario ma, grazie alla sua opera, possiamo riflettere sull’importanza decisiva della pittura figurativa quale determinante contributo poetico alla nostra vita. Sì, perché la poesia, in questo caso quella della pittura, è l’elemento che ci sollecita a scovare il senso del mondo, e snidare in esso la particolarità indispensabile che ci contraddistingue come umani”...
Luigi Brambati è nato a Castiglione d’Adda nel 1925. La sua formazione avviene nel capoluogo lombardo nell'immediato dopoguerra. Frequenta la Scuola del Castello. Si lega d'amicizia con numerosi artisti come Fedeli, Consadori, Castellani, Moro, Labò, Barbieri e Novello. Partecipa alle prime mostre della Permanente e delle Biennali di Brera. Ordina le prime personali alla Galleria Gussoni e richiama subito su di sé le attenzioni critiche di Carrà e Borgese. Sulla scia di Vellani Marchi e Consadori è affascinato dal paesaggio lagunare che ha per polo di attrazione l'isola di Burano. La meta successiva è la Bretagna. Diventerà il luogo più importante della sua pit-tura. Muore dopo breve malattia nel 1983.
Nel gennaio 1975 eravamo in tanti: pittori, collezionisti, amici a festeggiare in galleria i suoi cinquant’anni. Do-po solo otto anni il destino ha fermato la sua esuberanza, la sua creatività.”
Quest’anno, in occasione del centenario della nascita, desideriamo con questa sua mostra ricordare l’artista e l’amico. I dipinti, che la sua famiglia ha conservato, ci fanno ritrovare oggi quella grande umanità che Brambati ha saputo trasmettere sulle tele con sapiente entusiasmo, che possiamo ammirare in esposizione e in catalogo, dove Carlo Adelio Galimberti scrive…
“con questa mostra non si celebra soltanto un anniversario ma, grazie alla sua opera, possiamo riflettere sull’importanza decisiva della pittura figurativa quale determinante contributo poetico alla nostra vita. Sì, perché la poesia, in questo caso quella della pittura, è l’elemento che ci sollecita a scovare il senso del mondo, e snidare in esso la particolarità indispensabile che ci contraddistingue come umani”...
Luigi Brambati è nato a Castiglione d’Adda nel 1925. La sua formazione avviene nel capoluogo lombardo nell'immediato dopoguerra. Frequenta la Scuola del Castello. Si lega d'amicizia con numerosi artisti come Fedeli, Consadori, Castellani, Moro, Labò, Barbieri e Novello. Partecipa alle prime mostre della Permanente e delle Biennali di Brera. Ordina le prime personali alla Galleria Gussoni e richiama subito su di sé le attenzioni critiche di Carrà e Borgese. Sulla scia di Vellani Marchi e Consadori è affascinato dal paesaggio lagunare che ha per polo di attrazione l'isola di Burano. La meta successiva è la Bretagna. Diventerà il luogo più importante della sua pit-tura. Muore dopo breve malattia nel 1983.
02
ottobre 2025
Luigi Brambati nel centenario della nascita
Dal 02 al 25 ottobre 2025
arte moderna
Location
GALLERIA PONTE ROSSO
Milano, Via Brera, 2, (Milano)
Milano, Via Brera, 2, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 15-19 Al mattino su appuntamento. Chiuso domenica e lunedì
Vernissage
2 Ottobre 2025, ore 18
Autore
Autore testo critico







