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Luigi Petracchi – T R N 1 Off-On
Presentazione ufficiale sia della prima grande Monografia dell’artista con centododici pagine stampate a quattro colori sia del lavoro che ha partecipato al “Premio Terna”.
Comunicato stampa
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Nello studio dell’artista Luigi Petracchi ,sede della fondazione che declina lo svolgimento delle attività culturali e delle mostre,si dà il via alla presentazione ufficiale sia della prima grande Monografia dell’artista con centododici pagine stampate a quattro colori e la presentazione ufficiale del lavoro che ha partecipato al “Premio Terna”.
Scrive Luigi Petracchi,
La coscienza stessa è ciò che è fondamentale, e l’ ENERGIA-MATERIA è il prodotto
della coscienza.
Tre “E” quale metafora della tintura dell’Uomo; due di natura terrestre, una di natura celeste:
Energia del Corpo, Energia dell’Anima, Energia dello Spirito.
Il Corpo è il Tempio dell’Anima, l’Anima è il Tempio dello Spirito, lo Spirito è il Tempio di Dio.
Per sondare nelle profondità del nostro Essere dobbiamo accendere la luce interiore, solo
allora appare alla nostra coscienza ciò che nessuna percezione sensoriale, nessuna
nozione intellettiva, per quanto raffinata e colta, è in grado di svelarci.
Scrive Carlo Franza : “Una ricerca, quella del nostro Petracchi, che guarda al passato e alla storia come cifra e come nostalgia, e non come a un gioco in cui si possono catturare nelle maglie i sacri concetti e le nozioni inviolabili. Infatti la città contemporanea si presenta sempre più povera di sensazioni e qualità “materialmente” fruibili,mentre invece dilagante appare l’avanzata dell’universo simbolico ,dei significati astratti. Le epifanie del sensibile,le leggende popolari, i segni,i segnali e i simboli, ad iniziare dai simboli condensati,la numerologia, gli intrecci e gli orientamenti cosmologici, il teatro della vita, i ruoli eroici e farseschi, l’esteticità dei codici, l’essenza e il riverbero del duplice (vuoto/ pieno, maschio/femmina ,bene/male,luce/buio, bianco/nero,ecc.) ,tutto ciò diventa cuore e soprattutto soglia di un “altro” mondo; quel mondo che spesso ritorna nell’arte di Luigi Petracchi, portandolo a farsi carico di quell’alta funzione che spetta a ogni intellettuale contemporaneo ,il quale vive non solo una bellezza fine a se stessa ma la traduce ,in questo caso artisticamente,per porgerla come viatico”.
Cenni biografici del Curatore
Carlo Franza, nato ad Alessano nel 1949,è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza(Lettere,Filosofia e Sociologia).Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente . Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea,Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista,Critico d’Arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli ,oggi a Libero fondato e diretto da Vittorio Feltri. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995 ,il Premio Bormio nel 1996 e il Premio Milano nel 1998.
Scrive Luigi Petracchi,
La coscienza stessa è ciò che è fondamentale, e l’ ENERGIA-MATERIA è il prodotto
della coscienza.
Tre “E” quale metafora della tintura dell’Uomo; due di natura terrestre, una di natura celeste:
Energia del Corpo, Energia dell’Anima, Energia dello Spirito.
Il Corpo è il Tempio dell’Anima, l’Anima è il Tempio dello Spirito, lo Spirito è il Tempio di Dio.
Per sondare nelle profondità del nostro Essere dobbiamo accendere la luce interiore, solo
allora appare alla nostra coscienza ciò che nessuna percezione sensoriale, nessuna
nozione intellettiva, per quanto raffinata e colta, è in grado di svelarci.
Scrive Carlo Franza : “Una ricerca, quella del nostro Petracchi, che guarda al passato e alla storia come cifra e come nostalgia, e non come a un gioco in cui si possono catturare nelle maglie i sacri concetti e le nozioni inviolabili. Infatti la città contemporanea si presenta sempre più povera di sensazioni e qualità “materialmente” fruibili,mentre invece dilagante appare l’avanzata dell’universo simbolico ,dei significati astratti. Le epifanie del sensibile,le leggende popolari, i segni,i segnali e i simboli, ad iniziare dai simboli condensati,la numerologia, gli intrecci e gli orientamenti cosmologici, il teatro della vita, i ruoli eroici e farseschi, l’esteticità dei codici, l’essenza e il riverbero del duplice (vuoto/ pieno, maschio/femmina ,bene/male,luce/buio, bianco/nero,ecc.) ,tutto ciò diventa cuore e soprattutto soglia di un “altro” mondo; quel mondo che spesso ritorna nell’arte di Luigi Petracchi, portandolo a farsi carico di quell’alta funzione che spetta a ogni intellettuale contemporaneo ,il quale vive non solo una bellezza fine a se stessa ma la traduce ,in questo caso artisticamente,per porgerla come viatico”.
Cenni biografici del Curatore
Carlo Franza, nato ad Alessano nel 1949,è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza(Lettere,Filosofia e Sociologia).Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente . Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea,Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista,Critico d’Arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli ,oggi a Libero fondato e diretto da Vittorio Feltri. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995 ,il Premio Bormio nel 1996 e il Premio Milano nel 1998.
01
dicembre 2008
Luigi Petracchi – T R N 1 Off-On
Dal primo dicembre 2008 al 30 gennaio 2009
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE LUIGI PETRACCHI- STUDIO D’ARTE
Serravalle Pistoiese, Via Forra Di Castelnuovo, 30, (Pistoia)
Serravalle Pistoiese, Via Forra Di Castelnuovo, 30, (Pistoia)
Autore
Curatore




