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Marco Iannaccone – Identità smarrite
Mostra dell’artista Scarlet Marco Iannaccone dal titolo “Identità smarrite” a cura di Luca Sorbo, docente all’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Comunicato stampa
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Venerdì 19 agosto alle 18 si inaugurerà al PAN (Palazzo delle arti di Napoli) la mostra dell’artista Scarlet Marco Iannaccone dal titolo “Identità smarrite” a cura di Luca Sorbo, docente all’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Le sue opere sono il confrontarsi con gli stereotipi, sono un esprimere il disagio nei confronti di una nazione che forse dovrebbe tutelare in maniera più efficace i diritti civili. Il pregio di una democrazia non è cercare il consenso, ma la possibilità di esprimere un dissenso. La ricerca di Scarlet si scontra con un paese travolto dai piccoli opportunismi ed incapace di essere all’altezza della sua tradizione artistica e culturale. I suoi autoritratti sono la messa in scena del fallimento della nazione. Indossa abiti al contrario e sovrappone frammenti di quadri dell’Ottocento, immagini che cercano di sollecitare l’immaginario collettivo per provocare una reazione. L’artista offre il suo corpo che deve adeguarsi a costumi sociali ormai non più accettabili, a modelli che imprigionano gli italiani a comportamenti gretti, che non sanno dialogare con il passato. Un opera, la sua, che indaga il concetto di normalità, di diversità per affermare in modo drammatico lo smarrimento del sé attraverso l’annullamento dei tratti del viso. La presenza fisica dell’autore sfida il nulla del nostro presente, pone lo spettatore di fronte alle contraddizioni del nostro tempo, lo obbliga ad un’attenzione. Il linguaggio semplice a volte infantile di Scarlet è un invito per tutti ad entrare nel suo mondo, a condividere le sue battaglie, a conoscere il suo dolore per le discriminazioni che continuamente perseguitano le minoranze. Questa sua riflessione sulla diversità e l’identità continua attraverso i ritratti attraverso uno specchio di Alessia, che indagano con delicatezza e decisione, l’intimità di chi ha avuto il coraggio di fare scelte che la famiglia e la società osteggiavano.
In mostra saranno anche esposte alcune immagini inedite della malattia del suo ex compagno Stefano in cui Scarlet dimostra ancora una volta la sua profonda umanità e la capacità di indagare i grandi temi dell’animo umano.
Scarlet Marco Iannaccone si laurea nel 2013 all’Accademia di belle Arti di Napoli, nel 2015 si specializza in fotografia. Ha numerosi premi e riconoscimenti tra cui la partecipazione alla Biennale di Venezia nella sezione dedicata alle Accademie e partecipa alla mostra a palazzo Grimani a cura di Vincenzo Trione.
Il suo sito è: www.marcoiannaccone.com
Le sue opere sono il confrontarsi con gli stereotipi, sono un esprimere il disagio nei confronti di una nazione che forse dovrebbe tutelare in maniera più efficace i diritti civili. Il pregio di una democrazia non è cercare il consenso, ma la possibilità di esprimere un dissenso. La ricerca di Scarlet si scontra con un paese travolto dai piccoli opportunismi ed incapace di essere all’altezza della sua tradizione artistica e culturale. I suoi autoritratti sono la messa in scena del fallimento della nazione. Indossa abiti al contrario e sovrappone frammenti di quadri dell’Ottocento, immagini che cercano di sollecitare l’immaginario collettivo per provocare una reazione. L’artista offre il suo corpo che deve adeguarsi a costumi sociali ormai non più accettabili, a modelli che imprigionano gli italiani a comportamenti gretti, che non sanno dialogare con il passato. Un opera, la sua, che indaga il concetto di normalità, di diversità per affermare in modo drammatico lo smarrimento del sé attraverso l’annullamento dei tratti del viso. La presenza fisica dell’autore sfida il nulla del nostro presente, pone lo spettatore di fronte alle contraddizioni del nostro tempo, lo obbliga ad un’attenzione. Il linguaggio semplice a volte infantile di Scarlet è un invito per tutti ad entrare nel suo mondo, a condividere le sue battaglie, a conoscere il suo dolore per le discriminazioni che continuamente perseguitano le minoranze. Questa sua riflessione sulla diversità e l’identità continua attraverso i ritratti attraverso uno specchio di Alessia, che indagano con delicatezza e decisione, l’intimità di chi ha avuto il coraggio di fare scelte che la famiglia e la società osteggiavano.
In mostra saranno anche esposte alcune immagini inedite della malattia del suo ex compagno Stefano in cui Scarlet dimostra ancora una volta la sua profonda umanità e la capacità di indagare i grandi temi dell’animo umano.
Scarlet Marco Iannaccone si laurea nel 2013 all’Accademia di belle Arti di Napoli, nel 2015 si specializza in fotografia. Ha numerosi premi e riconoscimenti tra cui la partecipazione alla Biennale di Venezia nella sezione dedicata alle Accademie e partecipa alla mostra a palazzo Grimani a cura di Vincenzo Trione.
Il suo sito è: www.marcoiannaccone.com
19
agosto 2016
Marco Iannaccone – Identità smarrite
Dal 19 al 29 agosto 2016
arte contemporanea
Location
PAN – PALAZZO DELLE ARTI DI NAPOLI
Napoli, Via Dei Mille, 60, (Napoli)
Napoli, Via Dei Mille, 60, (Napoli)
Vernissage
19 Agosto 2016, h 16
Autore
Curatore