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Marlyse Brunner – Genova_luoghi di memoria
Con l’opera di frottage di Marlyse Brunner, artista svizzera di respiro internazionale, è l’impronta che diventa immagine: il calco cartaceo riporta la forma e il vissuto di una traccia che si fà racconto. Detto questo, non è fuori luogo aggiungere che tutto il suo lavoro sottoscrive l’attitudine nomade del flâneur.
Comunicato stampa
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Con l'opera di frottage di Marlyse Brunner, artista svizzera di respiro internazionale, è l'impronta che diventa immagine: il calco cartaceo riporta la forma e il vissuto di una traccia che si fà racconto. Detto questo, non è fuori luogo aggiungere che tutto il suo lavoro sottoscrive l'attitudine nomade del flâneur, attitudine che la stimola a scegliere la città dove, vagabondando, ritrovare un percorso da reinventare, seguendo la mappa scaturita da fascinazioni visive, tattili, mnemoniche, e, in una città di mare come Genova, perfino olfattive. Il flâneur che abita in lei, un po' sfaccendato e un po' voyeur, le suggerisce la direzione e la stazione. L'artista parla di un suo spazio di libertà nella decisione del luogo e del soggetto, ma è particolarmente attratta da quella rete di percorsi visibili e non visibili scritta dal lavoro dell'uomo, dalle arterie di scorrimento metropolitano, dai punti di soglia, intensamente calpestati, della sede della posta centrale, Via Dante, di una sala d'attesa, una stazione ferroviaria, un consolato, Brignole, la scalinata esterna o interna di un palazzo, piazza Sauli, un porticato lastricato di antiche ceramiche, via XX Settembre, un ingresso anonimo. Queste tracce hanno alle spalle una lunga storia, ma il destino incerto di subire sovrapposizioni, danni, restauri, che possono cancellarle. Dal gesto ripetitivo del frottage, con grafite su carta, escono fogli su fogli grigio argento alla vista, lisci al tatto. Brunner si piega a trascrivere quel che il vissuto ha già scritto prima di lei. Il suo mondo di immagini è fatto di impronte, il suo spazio di scoperta è la città. Di viaggio in viaggio, da New York a Zurigo e poi a Genova, l'artista ha mantenuto quell'animo di flâneur che le fa opporre resistenza al digitale dei pixel della scrittura elettronica per assumere la rilevazione manuale della scrittura dell'uomo e del tempo_Viana Conti
09
settembre 2004
Marlyse Brunner – Genova_luoghi di memoria
Dal 09 al 21 settembre 2004
arte contemporanea
Location
SPAZIODELLAVOLTA
Genova, Piazza Cattaneo, 26/3, (Genova)
Genova, Piazza Cattaneo, 26/3, (Genova)
Orario di apertura
dalle 15,30 alle 19,00
Vernissage
9 Settembre 2004, ore 18.30




