Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Matete Martini for BID art Residency
La Biennale Internazionale Donna inaugura la sua prima residenza artistica con Matete Martini a Portopiccolo (Trieste). Un percorso di ricerca sul riuso creativo dei materiali e sul tema “Nostalgia, materia di emozioni”, tra dialogo, territorio e nuove narrazioni.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con la sua prima residenza artistica, la Biennale Internazionale Donna inaugura un
nuovo capitolo del proprio percorso curatoriale.
Un passaggio importante, che segna la volontà di accompagnare un’artista non
solo nell’esposizione, ma nel cuore del processo creativo: quello in cui il pensiero
prende forma, si confronta con il territorio, cresce attraverso il dialogo e l’ascolto.
Un tempo sospeso tra produzione e contemplazione, in cui l’arte si fa anche
relazione.
intuizioni.
Un’opportunità per abitare lo spazio del fare, condividere passaggi, domande,
Come dice l’artista selezionata per questa prima edizione, Matete Martini:
"Il mio motore è il fare. Ascolto il mondo come fosse una cassaforte da scassinare:
un orecchio in ascolto, una mano che prova le combinazioni."
Dal 18 al 31 agosto 2025, la residenza prenderà vita a Portopiccolo (Sistiana,
Trieste), nel paesaggio carsico: materia viva, luogo di stratificazioni naturali e
culturali, che diventa parte integrante della ricerca.
Il tema scelto — "Nostalgia, materia di emozioni" — invita a riflettere sul valore
poetico del ricordo e dei materiali che portano con sé tracce di vita, memorie, affetti.
Martini approfondirà il riuso creativo dei materiali di scarto, in collaborazione con
i partner Casa Cave (casacave.eu) e Zadro Sails (zadro.it).
"Una vela è diventata un grande tessuto, un simbolo di appartenenza. Abbiamo
esplorato una domanda: è più importante ciò che lascio o ciò che prendo?"
Artista eclettica, nata nei negozi di abbigliamento e cresciuta in bottega tra la gente,
Matete Martini si muove da anni sul confine tra arte, design, moda e partecipazione
sociale.
"Essere libera, forte, vivere nella bellezza e sentirmi bella. Quella femminilità
decisa, l’attrazione per oggetti e spazi pieni, intensi: è questo, per me, il vero
benessere esistenziale."
Nella sua pratica artistica, i materiali non sono solo strumenti, ma portatori di
senso. Oggetti abbandonati, tessuti dismessi, superfici segnate dal tempo
diventano veicolo di nuova espressività.
"Una residenza serve anche a ritrovare materiali che hai già incontrato. Ma
soprattutto a lasciarsi sorprendere."
La residenza si propone come un tempo di immersione sensibile, dove nostalgia
e materia si intrecciano per generare nuove forme e nuove narrazioni.
"Il materiale, attraverso il ricordo, ti suggerisce un’azione nuova. Una direzione che
scardina ciò che pensavi."
Durante le due settimane di permanenza, la Biennale Internazionale Donna seguirà
passo dopo passo il percorso dell’artista, condividendo materiali, approfondimenti,
interviste e momenti di apertura al pubblico.
Con questa iniziativa, la Biennale riafferma la propria missione: dare voce all’arte
delle donne attraverso pratiche vive, radicate nella ricerca, nella relazione, nel
tempo.
Un tempo lento, necessario, fertile.
"Trieste è diventata per me una piccola piazza emozionale. È un onore fare
qualcosa 'in casa’."
nuovo capitolo del proprio percorso curatoriale.
Un passaggio importante, che segna la volontà di accompagnare un’artista non
solo nell’esposizione, ma nel cuore del processo creativo: quello in cui il pensiero
prende forma, si confronta con il territorio, cresce attraverso il dialogo e l’ascolto.
Un tempo sospeso tra produzione e contemplazione, in cui l’arte si fa anche
relazione.
intuizioni.
Un’opportunità per abitare lo spazio del fare, condividere passaggi, domande,
Come dice l’artista selezionata per questa prima edizione, Matete Martini:
"Il mio motore è il fare. Ascolto il mondo come fosse una cassaforte da scassinare:
un orecchio in ascolto, una mano che prova le combinazioni."
Dal 18 al 31 agosto 2025, la residenza prenderà vita a Portopiccolo (Sistiana,
Trieste), nel paesaggio carsico: materia viva, luogo di stratificazioni naturali e
culturali, che diventa parte integrante della ricerca.
Il tema scelto — "Nostalgia, materia di emozioni" — invita a riflettere sul valore
poetico del ricordo e dei materiali che portano con sé tracce di vita, memorie, affetti.
Martini approfondirà il riuso creativo dei materiali di scarto, in collaborazione con
i partner Casa Cave (casacave.eu) e Zadro Sails (zadro.it).
"Una vela è diventata un grande tessuto, un simbolo di appartenenza. Abbiamo
esplorato una domanda: è più importante ciò che lascio o ciò che prendo?"
Artista eclettica, nata nei negozi di abbigliamento e cresciuta in bottega tra la gente,
Matete Martini si muove da anni sul confine tra arte, design, moda e partecipazione
sociale.
"Essere libera, forte, vivere nella bellezza e sentirmi bella. Quella femminilità
decisa, l’attrazione per oggetti e spazi pieni, intensi: è questo, per me, il vero
benessere esistenziale."
Nella sua pratica artistica, i materiali non sono solo strumenti, ma portatori di
senso. Oggetti abbandonati, tessuti dismessi, superfici segnate dal tempo
diventano veicolo di nuova espressività.
"Una residenza serve anche a ritrovare materiali che hai già incontrato. Ma
soprattutto a lasciarsi sorprendere."
La residenza si propone come un tempo di immersione sensibile, dove nostalgia
e materia si intrecciano per generare nuove forme e nuove narrazioni.
"Il materiale, attraverso il ricordo, ti suggerisce un’azione nuova. Una direzione che
scardina ciò che pensavi."
Durante le due settimane di permanenza, la Biennale Internazionale Donna seguirà
passo dopo passo il percorso dell’artista, condividendo materiali, approfondimenti,
interviste e momenti di apertura al pubblico.
Con questa iniziativa, la Biennale riafferma la propria missione: dare voce all’arte
delle donne attraverso pratiche vive, radicate nella ricerca, nella relazione, nel
tempo.
Un tempo lento, necessario, fertile.
"Trieste è diventata per me una piccola piazza emozionale. È un onore fare
qualcosa 'in casa’."
30
agosto 2025
Matete Martini for BID art Residency
30 agosto 2025
arte contemporanea
Location
Portopiccolo Art Gallery
Sistiana, Strada di Portopiccolo, (TS)
Sistiana, Strada di Portopiccolo, (TS)
Orario di apertura
18.30
Sito web
Ufficio stampa
Studio Theo - Francesca Carmellino
Autore
Patrocini





